#ODIetAMO

By CatsLikeFish

1.2M 71.6K 52.4K

Sofia e Lorenzo, stessa scuola ma caratteri troppo diversi, riescono a mantenere le distanze tra loro, finché... More

1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
-2
51
FINE!

13

19.9K 1.1K 1K
By CatsLikeFish

Non sapevo che il rumore del mare potesse essere così piacevole durante il sonno, e mi sentii così coccolata dal dolce suono delle onde, che non mi accorsi di dormire con le braccia strette attorno a qualcosa.

Quando aprii gli occhi, Lorenzo stava dormendo semi nudo nel mio letto, proprio a fianco a me.
Mi imposi immediatamente di non urlare come una pazza in preda a crisi di panico, bensì di fare un lungo respiro.
Dormiva con il viso rivolto al soffitto, sembrava quasi un bambino: i capelli castani ricadevano spettinati sulla fronte, notai che non aveva la solita espressione dispettosa che assumeva da sveglio, era persino piacevole da guardare.
Quando a poco a poco mi ripresi dal dormi veglia, mi accorsi che il mio petto premeva contro qualcosa di duro. Aprendo meglio gli occhi, mi resi conto che era un gomito quello che stavo sentendo e che me ne stavo rannicchiata attorno al braccio di Lorenzo, come se fosse una specie di peluches da abbracciare.

Le mie labbra erano vicinissime alla sua spalla che emanava quel solito profumo sconosciuto, eppure ormai così familiare.
Inspirai appena, ma non mi accorsi che il mio naso sfiorò la sua pelle.

- Ferrari......?-

"Oh, no"

- Ho un buon sapore? Vuoi anche leccarmi?- ridacchiò con gli occhi assonnati e semi chiusi.

Mi tirai su a sedere, ma la testa prese a pulsarmi forte.
"Non avrei dovuto fumare quella roba" pensai, mentre con gli occhi scesi a notare che il lenzuolo bianco copriva solo la parte inferiore del corpo di Lorenzo.
"Le avrà le mutande?"

Quando tornai con gli occhi nei suoi, mi accorsi che mi stava guardando  e mi aveva beccata in pieno a guardare più in basso.

- Perché sei nel mio letto!!?- chiesi per tentare di distogliere l'attenzione dalla mia sbadataggine.

- Primo: non è il tuo letto! E secondo: non sembra affatto che ti dispiaccia eh..-

Usò un tono più suadente per pronunciare l'ultima frase e io mi innervosii.

- E invece si! Quando sei montato su?? Perché non sei rimasto per terra?-

- Stavo scomodo, cazzo! - fece una pausa per fare un ghigno malizioso -Piaciuto abbracciarmi?-

- Non ti ho abbracciato! È che..ho il vizio di farlo con il cuscino...-

Lui continuò a ridacchiare, con la testa immersa nei cuscini bianchi.

- Oh..la piccola Ferrari ha carenze d'affetto...- mi prese in giro, sfiorandomi il braccio con le dita.

- Oh e il piccolo, piccolo, e sottolineiamo 'piccolo' Gherbini, soffre di carenza di cervello. Chi dei due sta messo peggio!? - sbraitai alzandomi rapidamente.

Mi risistemai i vestiti mentre Lorenzo si tirò su sui gomiti e prese a fissarmi.

- Che vuoi?-

- Hei...non è giusto, Ferrari! Tu guardi me e io non posso guardare te?- domandò, mentre il mio sguardo si incastrò tra il suo addome indurito e il suo petto largo ed abbronzato.

- Devo..devi andare a mangiare qualcosa.- sbottai andandomene via da quella stanza.

🍭

-Ho dovuto chiedere ad ogni anima pia!!!-

- Ali per favore...- mi massaggiai la testa a lungo ma l'indolenzimento non passava.

- "Dove cazzo è la mia amica, quella responsabile e cervellodotata???" E alcuni ragazzi mi hanno risposto: "l'ho vista salire sulla barca con dei ragazzi!" E la mia reazione era "oh nooo la mia amica non se ne andrebbe mai in mezzo al mare con tre zoccole e tre molestatori dalla quale è meglio stare alla larga! Lei è intelligente! Lo sa che..."-

Le chiacchiere di Alice mi avrebbero fatta ridere in un altro momento, ma non ora.

-Alice!!! Basta, cazzo!- urlai causando sgomento sul volto della mia amica.

- Mi stavo preoccupando per te!- ammise lei.

- Beh! Sono un'adulta! Smettila!- sputai in maniera brusca, prima di uscire dal mio bungalow.

Mi ero svegliata di cattivo umore quella mattina.
Io e Alice non ci rivolgevamo quasi mai parole così dure, ma in quel frangente feci davvero fatica a mantenere la calma.
Avevo fumato come una stupida e come se non bastasse, un ragazzo non troppo raccomandabile ci aveva provato con me, dandomi addirittura un bacio sul collo.

Senza contare che per due notti di fila mi ero ritrovata a dormire con l'idiota, e l'ultima volta non solo eravamo nel letto insieme, ma ero anche avvinghiata a lui.
" dio e se quel maniaco mi ha toccata??"

Ero immersa in questi pensieri, il pomeriggio seguente alla gita in barca, ma rimasi pietrificata quando uscii a stendere i costumi appena lavati.
Vidi qualcosa che mai e poi mai mi sarei aspettata.

Gianluca con uno zaino in spalla.

-Gianluca?-

-Ciao Sofia.- mormorò con un sorriso.

-Cosa..anche tu qui?-

-Dovrei essere in Grecia con i miei amici...ma , come vedi sono qui.-
Disse indicando il bungalow accanto al mio.

Tentai di fingere che non mi importava un fico secco della cosa, ma un sorriso enorme mi spuntò nel viso.

-Ahm..sai dove si va per andare al mare?-

Ridacchiai andando davanti a lui.

- Scusa banale eh? - Mi chiese fissandomi con il suo modo di fare classico da ragazzo sicuro di se.

Mi persi nei suoi occhi scuri  per qualche secondo e non so che mi prese, ma per un attimo la mia testa fu immersa da un mondo incantato in cui io piacevo a Gianluca.
E ci credetti.

- Sei da solo?-

- Si, ti va di accompagnarmi in spiaggia?- fece lui, con un lieve cenno del capo.

Mi sentii quasi senza fiato per qualche secondo, poi respirai di nuovo.

-Certo, andiamo. -

-Grazie, Sofia.-

Mi mise la mano sulla testa, mi scompigliò appena i capelli, come se stesse accarezzando una specie di peluches e mi diede fastidio.
Ripensai a quell'idiota di Gherbini, perché io avevo abbracciato lui come se fosse un orsacchiotto.
Mi scappo' una risatina solo al pensiero.

- Tutto bene?-

- Si sì..-

"Oddio ora penserà che sono pazza e rido da sola."
I malumori della mattinata passarono in fretta, perché mi sentii terribilmente felice quando ci incamminammo verso la spiaggia.
Stavo camminando accanto a Gianluca, e stavamo andando al mare insieme, da soli.
Neanche nelle mie migliori fantasie avevo mai sperato tanto.

Quando ci stendemmo sotto al sole parlammo un po' di scuola, finchè non arrivammo all'argomento scottante.

- E come mai hai deciso di venire qui?- gli chiesi, sapendo già che la motivazione avesse a che fare con quella svampita bionda.

-So che magari sembrerò pazzo ma ...sto troppo male per Lisa. Ho bisogno di chiarire con lei.-

-Cosa c'è da chiarire.. Ti ha tradito.- sbuffai mordicchiando il ghiacciolo alla menta, ghiacciandomi il palato.

-Beh anche io l'ho tradita due mesi fa.-

Rimasi stranita dalla sua risposta.

-Cosa?-

-Già. È capitato.- ammise lui, rivolgendo gli occhi scuri alla sabbia.

"è capitato?"

Non so perché, forse mi ero creata un'immagine perfetta di ciò che poteva essere Gianluca, ma ci rimasi male dinnanzi a quella confessione.

-Perché se due persone si amano si tradiscono? Non lo capisco! Non dovreste stare insieme allora!-

Io e i miei stupidi ideali.
"Persino Gianluca ha tradito la sua ragazza, possibile che le storie d'amore perfette esistano solo nei film?"

-Sofia sei troppo piccola, non sai nulla del amore tu.- fece lui con un gran sorriso.

"Sono troppo piccola??? Di nuovo!?"

- Senti vado a farmi un giro.- sputai inacidita.

- Sofia, ho detto qualcosa di male??-

Lasciai Gianluca confuso sul bagnasciuga, mentre io tentavo di non far rompere in mille pezzi quell'idea che Gianluca fosse un ragazzo perfetto.

🍭

-E Ferrari è incazzata anche stasera....-

Lorenzo faceva i turni serali al bar, deliziando tutte le turiste più carine di occhiate maliziose. Per me però teneva da parte solo l'acidità, alla quale rispondevo con altrettanta maleducazione.

-Dammi una soda.- sbottai senza neanche guardarlo negli occhi.

-Si chiede "per favore", razza di burina!-

-Oh perfavore signorino Gherbini, mi vuole fare l'immenso favore di darmi da bere una cazzo di soda??-

Lui scoppiò a ridere, curvando le labbra piene in maniera ipnotica.

-Ma con piacere tesoro...Solo se prima....- si protrasse oltre al balcone per raggiungere il mio orecchio - ...solo se prima mi fai una sega sotto al tavolo.-
Ghignò.

Lo guardai storto.
Non avevo tempo per le sue cavolate, Gianluca si era presentato qui, a tutti gli effetti ancora innamorato di Lisa, e io non riuscivo a pensare ad altro.
Quindi misi il broncio.

-E dai scherzo! Mi fai ridere quando t'incazzi Ferrari.-

Rimasi in silenzio, Lorenzo smise di prendermi in giro, ma mi porse il bicchiere con dentro del succo d'arancia.

-Tieni.-

Quando ne assaggiai il contenuto sapeva di soda, arancia, ma anche di qualcos'altro.

-Ha un gusto strano.- bofonchiai, sospettando che ci avesse messo dell'alcool.

-Bevi e sta zitta.- ridacchiò passandosi una mano tra i capelli.

-Ci hai messo della vodka?-

-E allora? -

-E allora??!?-

Stavo come al solito alterandomi con Gherbini quando nel bar entrarono Alice e Jack, mano nella mano.
Da quando io e lei avevamo avuto quel piccolo battibecco, durante la mattina, non ci eravamo più rivolte la parola per tutto il girono.

- Che fai, Sofi?- chiese Alice, rivolgendo un'occhiataccia a Lorenzo.

So che Alice si stava solo preoccupando per me, come avevo fatto io con lei la sera precedente, ma mi diede sui nervi.
"Prima Gianluca, ora lei. Non fanno che trattarmi come una bambina sperduta"

- Bevo un succo d'arancia e vodka, problemi?- sbottai inacidita.

- Ma vorrei sapere tu che problemi hai! Te ne vai in barca per una notte intera senza avvisare! Per di più con questo stronzo!-

Gherbini non s'arrabbio', anzi rise e anche di gusto.

-Pensa se sapesse che abbiamo anche dormito insieme.....- biascicò lui con un ghigno divertito.

Non riuscii a trattenere il succo nella bocca, lo sputai letteralmente in faccia a Jack.

- Oh scusa!-

- Coooosa?- Alice mi guardò esterrefatta per la confessione di Lorenzo.

- Lascialo perdere,sta scherzando!- esclamai aiutando Jack a ripulirsi con un fazzoletto.

In tutto ciò l'unico che si divertiva era quel cretino di Gherbini.

- Ovvio che scherzo! Secondo voi finisco a letto con quella bipolare di Ferrari??-

Alice accompagnò Jack in bagno per aiutarlo a ripulirsi, o forse cambiarsi maglietta.

- Prego?Bipolare??-

- Certo, la mattina sei tutta "oh sì Lorenzo il tuo braccio è così comodo da stringere" e la sera mi tratti come un coglione!-

- A parte che ti ho detto che è solo un'abitudine che ho da quando ero piccola..- ammisi vergognandomi.

- Già che c'eri potevi avvinghiarti a qualcosa di più grosso..!- fece lui.

- Si la prossima volta lo farò! Con i denti però, Gherbini. E qualcosa mi dice che non ti piacerà!-

Lorenzo mi fece un gesto con la mano, chiaramente volgare.

- Avvinghiati a questo Ferrari!-

🍭

- Sofia!-

Quando uscii dal bar per cercare Alice, una voce familiare mi arrivò dritta nelle orecchie.

- Gianluca!-

Vidi gli occhi scuri di Gianluca tra il casino di persone che popolava la zona fuori dal bar e per un attimo mi sembrò un sogno.

- Che fai di bello?- chiese sorridendo, dentro ad una maglietta aderente.

- Pensavo di tornare a casa..cioè al bungalow...-

- Che ne dici se ti accompagno?-

Guardai solo il suo sorriso perfetto.
E poi non mi chiesi dov'era Lisa, non pensai ad Alice, non mi ricordai neanche più che avevo appuntamento in piscina con Nash e gli altri ragazzi, non pensai più a nulla.
Solo al fatto che Gianluca mi stava tenendo per mano.

🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭🍭

NANANA!

Niente praticamente m'hanno levato Badlands dalla classifica, come ben sapete.

Ora, ripensandoci, non è così assurda come decisione.
In molte mi avete detto "e ma ci sono storie più pervyyyy"
Sì è verissimo, ma Badlands era prima nella sua classifica ed aveva molta più visibilità delle altre , quindi capisco da un lato questa decisione di wattpad.

Grazie per il sostegno ❤️😙

Ah, stasera non aggiornerò Badlands.. Non ero dell'umore per finire il nuovo capitolo, non mi sentivo ispirata, perdonatemi.

Bacini! 😘

Continue Reading

You'll Also Like

12.6M 437K 111
Caroline Night è una ragazza che deve lavorare per sistemare i danni del padre ormai scomparso da anni. Per colpa di un vecchio patto tra la sua fam...
16.5K 476 38
Impossibile far la passeggiata quel giorno. La mattina, invece, avevamo errato un 'ora per le macchie spoglie, ma dopo pranzo (la signora Reed , quan...
27.7K 1.7K 191
Faccio quel che so fare meglio: i film mentali. Richieste aperteee. Aggiorno quando ho voglia, tempo e fantasia. 22/01/2024 #2 Fandom 31/01/2024 #...
3.6K 52 39
Giulia, 18 anni, fin dalla nascita ha avuto a che fare con gli ospedali; solare ma permalosa troverà l'amore in ospedale Davide, 18 anni, quasi 19 i...