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By WhispertowestITA

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Capitolo 1: L'inizio
Capitolo 2: Che hai detto?!
Capitolo 3: Affare fatto!
Capitolo 4: ?!
Capitolo 5: Lascia che sia
Capitolo 6: Incontri
Capitolo 7: Una bella giornata
Capitolo 8: Fiducia
Capitolo 9: Debolezza
Capitolo 10: Tutto quello che posso
Capitolo 11: Una mente aperta
Capitolo 12: Confuso
Capitolo 13: Non riesco a vedere i tuoi occhi
Capitolo 14: ??
Capitolo 15: Senza voltarsi indietro
Capitolo 16: Fuori da questa stanza
Capitolo 17: In fuga
Capitolo 18: Ricordare
Capitolo 19: Senza altra scelta
Capitolo 19b: Riesci a sentirmi? La voce di Phun
Capitolo 20: La strada scelta
Capitolo 21: Un aiuto
Capitolo 22: Ciò che ci resta
Capitolo 23: Il grande giorno
Capitolo 25: Non posso crederci
Capitolo 26: Gentilezza
Capitolo 27: Cosa dovrei fare?
Capitolo 28: L'unica cosa che voglio
Capitolo 29: Il ritorno alla realtà
Capitolo 30: Perché ora so
Capitolo 31: Faccia a faccia
Capitolo 32: ...
Capitolo 33: Ho fatto uno sbaglio
Capitolo 34: Il nostro giorno
Capitolo 35: Siamo uguali
Capitolo 36: Sono un codardo
Capitolo 36b: Arrivano i problemi
Capitolo 37: In balia del caso
Capitolo 38: Voglio solo il tuo sorriso
Capitolo 39: Con le mie braccia
Capitolo 40: :)
Capitolo 41: Determinato
Capitolo 42: Ovunque tu sia
Capitolo 43: Ritorno alle origini
Capitolo 44: L'attesa
Capitolo 45: Puoi fidarti di me
Capitolo 46: Noi ci apparteniamo
Capitolo 47: Coppia alle prime armi!
Capitolo 48: Cosa ho fatto...?!
Capitolo 49: Due piccole parole
Capitolo 50: Lacrime
Capitolo 51: Bang!
Capitolo 52: Senza speranze
Our love is (not) sick!

Capitolo 24: La proposta

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By WhispertowestITA

Alla fine sono stato trascinato qui. Prendo posto sulla sedia mentre osservo lo stravagante arredamento del ristorante. Si trova vicino a Ekamai Road, dove si trova anche casa mia. Yuri mi ha ripetuto un milione di volte che avrebbe voluto mangiare qui, ma non ne abbiamo mai avuto l'occasione (visto che il ristorante è aperto solo alla sera). Ma questa volta ha finalmente raggiunto il suo obiettivo, scegliendo lei il ristorante dove saremmo andati. Ha anche ordinato il cibo da sola. Sono comunque confuso, non a causa del posto (visto che è attaccato a casa mia), ma perché non sono sicuro di quando avrei accettato di venire qui con lei.

Inarco le sopracciglia mentre osservo il ristorante, decorato con un'infinità di acquari. La scelta è azzeccata, si sposa bene con il tema del ristorante e il suo nome, facendoti pensare di essere caduto in un'immensa vasca per i pesci. Il posto è famoso proprio per il suo arredamento e per il cibo delizioso. Sono stato qui molte volte con i miei amici (quando potevo permetterlo) e qualche volta anche con mio padre. Però questa volta, oltre alla marea di pesci che nuota intorno a me, ci sono Yuri e...

Phun e Aim seduti di fronte a noi. -__-''

"Sono proprio felice che Phun e Noh siano amici. Se lo avessi saputo prima, avremmo potuto organizzare tantissimi doppi appuntamenti. Vero, Aim?" Yuri parla a voce alta, con il suo solito tono allegro. Aim risponde sorridendole. Le sue parole mi fanno un effetto davvero strano. Non so come si senta Phun, ma io sto trovando stranamente difficile riuscire a deglutire.

Molti di voi si staranno chiedendo come io sia finito qui con Yuri, Aim e Phun. Siete in buona compagnia, me lo sto chiedendo anch'io. Yuri ha continuato a insistere perché io mi unissi a lei per cena. Non importa quanto io abbia provato a liberarmi di lei, sono stato comunque trascinato e costretto a fare quello che voleva. Ha deciso da sola che avevo assolutamente voglia di cenare con lei. (Seriamente?!) Le cose vanno sempre così, quando si parla di Yuri. Sono sempre la povera vittima di ciò che Yuri decide. Ogni singola volta!

All'inizio ho pensato che saremmo stati solo noi due. Avremmo passato un po' di tempo insieme in tranquillità e poi saremmo tornati a casa, ognuno per conto suo. Ma appena Yuri ha accettato al posto mio (ha molto senso, vero?), ha immediatamente telefonato ad Aim, decretando la mia condanna a morte...visto che sicuramente si sarebbe unito anche Phun.

Entrambi ci siamo arresi al fato quando abbiamo capito di essere vittime dei piani di queste due fanciulle. Siamo tornati nello spogliatoio dei cheerleader per cambiarci i vestiti. L'atmosfera era decisamente diversa, visto che ora lo spogliatoio era pieno di persone. Per un attimo ho pensato che lo spogliatoio potesse esplodere a causa delle urla lanciate dalla Angels Gang quando io e Phun abbiamo avuto abbastanza coraggio da toglierci i pantaloni. La cosa non ha certo aumentato la mia autostima. Ho pensato che non saremmo riusciti a uscirne vivi. (Specialmente Phun) -__-''

Senza parlare del fatto che Phun mi ha proprio fregato oggi. All'inizio ero confuso, visto che pensavo che sarebbe venuto a cena indossando la tuta dello staff tecnico (visto che avevo bisogno dei miei jeans). Ma così non è stato, visto che lui aveva già con sé un altro paio di jeans fin dal principio. Quel fottuto coglione!

Ha indossato i miei jeans per tutto il giorno. Puzzano di sudore. Maledetto lui.

Ma va bene. Non dovete preoccuparmi per me. Ho avuto la mia vendetta calpestando i suoi di jeans.

Ma torniamo al presente. Mi ero perso nei miei pensieri, e nel frattempo le due ragazze hanno già finito di ordinare. Io e Phun non abbiamo dovuto sprecare tempo per dare la nostra opinione. A ripensarci, non è così male. Non siamo schizzinosi, mangiamo qualsiasi cosa rientri nella categoria di "cibo per esseri umani".

"Ho ordinato un Schweinshaxe visto che è il tuo preferito, Noh." Yuri si gira per informarmi con un sorriso. Le rispondo sorridendo, anche se sono un po' confuso. Um, da quando sarebbe il mio preferito?

"Grazie." Immagino sia il mio preferito adesso. -__-'' Non che non mi piaccia eh. Eheheheh.

"E io ho ordinato il tuo piatto preferito Phun, pollo fritto. Ti conosco così bene, vero?" Ci risiamo. Perché queste due continuano con questa competizione? Non sono tante le cose che possono spingere me e Phun a rivolgere un sorriso sarcastico.

Osservo Phun e il suo sorriso storto (lo stesso che ho rivolto io a Yuri). Mi lancia una rapida occhiata e risponde ad Aim. "Vero. Grazie mille."

Se inarco ancora un po' le sopracciglia potrebbero annodarsi. Ma perché diavolo sta facendo così tanto il timido? Guarda che io non c'entro con questo casino. Mentre ero perso ancora una volta nei miei pensieri (chiedendomi perché non mi stia considerando), la portata di antipasti raggiunge il nostro tavolo, distraendomi da tutto il resto.

Sembrano buonissimi! Ho già dimenticato a cosa stavo pensando!

"Prendi questo, Noh!" Yuri afferra velocemente un paio di posate per afferrare un pezzo di stinco arrosto per me. Anche Aim scatta per afferrare un pezzo di salmone e metterlo nel piatto di Phun. Ehi, ma anch'io voglio un pezzo di salmone!

Decido di tenere la mia golosità sotto controllo e di comportarmi come farebbe un gentiluomo. "Ecco qua." Tutto quello che ho fatto è stato mettere un calamaro fritto nel piatto di Yuri, ma questo è bastato a mandarla in estati e a farle alzare il piatto per mostrarlo ad Aim. ^^'' Non c'è modo di fermarle. Non riesco a trattenermi dal ridacchiare.

Aim abbassa lo sguardo, visto che Phun è ancora occupato a versare l'acqua nei nostri bicchieri e non ha ancora provveduto a riempirle il piatto. Noto che le sue mani si sono aggrappate alla maglia di Phun, scuotendolo bruscamente. "Aw, Phun...non mi passi qualcosa da mangiare?" In bocca al lupo, amico. Eheheh.

Phun si volta verso di lei con l'espressione confusa, e per la seconda volta non riesco a trattenermi dal ridacchiare. Provvede velocemente a passare un po' di formaggio fritto ad Aim. "Ecco fatto, scusa, ero impegnato a versare un po' d'acqua per tutti." Aim non sembra per nulla soddisfatta.

Aggrotto la fronte, perché sembra proprio che Aim sia ancora più irritata adesso. Ma Phun non sembra rendersene conto, visto che sta mettendo un po' del suo salmone nel mio piatto.

"Ecco qua, mi dai un po' del tuo stinco? Facciamo a cambio." Questo sfigato inizia a fare il presuntuoso come Yuri adesso.

"Divertente. Quando avrei accettato? Ma grazie per il salmone, ne volevo un po'." Gli rispondo inforcando un pezzo di salmone e mettendomelo in bocca. Non gli permetterò di rubare il mio stinco. Ora sta borbottando qualcosa in protesta. Eheheh. Idiota.

"Se mangi tutta quella roba, il salmone e il maiale si scontreranno nel tuo esofago e...boom!"

"Si trasformeranno in Koko Krunch o altro? Sei proprio scemo. Il mio esofago non è mica un fottuto campo di granturco pronto a esplodere come nella pubblicità. Dai, tieni visto che lo vuoi così tanto." Non posso fare a meno che insultarlo, vista la sua battuta stupida (riferita ad una pubblicità che vedo ogni Sabato e Domenica durante i cartoni su canale 9), prima di arrendermi e passargli un piccolo pezzo di Schweinshaxe, nonostante lui mi abbia ceduto metà del suo salmone. Ahahaha, non mi sto prendendo troppo gioco di lui, vero?

Alla fine, la discussione si trasforma in una vera e propria guerra. Le nostre posate sono diventate armi, mentre proviamo a rubare del cibo l'uno dal piatto dell'altro. Continuiamo con il nostro putiferio fino a quando uno dei due non si accorge che c'è qualcosa che non va.

E' Phun ad accorgersene per primo. Smette immediatamente di lottare con me e rivolge la sua attenzione ad Aim. "Va tutto bene, Aim? Perché sei così silenziosa?"

Noto che Aim è proprio irritata, e decido di rimettermi in riga. Lancio anche un'occhiata a Yuri, per controllare che non sia stata contagiata dall'irritazione di Aim, ma lei sorride divertita. Sembra essersi goduta la piccola battaglia tra me e Phun.

"Perché mi hai dato del formaggio fritto...? Ti sei dimenticato che sono a dieta?" Merda. Questo è un problema di coppia allora. Non voglio immischiarmi. Afferro velocemente il mio bicchiere, iniziando a bere e fingendo di non poter nemmeno sentire quello che stanno dicendo.

"Oh...scusa." Stanno provando a rimediare. Phun inizia rapidamente a servire altro cibo nel piatto di Aim. Lo osservo mentre afferra una scodella di insalata. "Ecco, questa è la tua insalata di rucola, giusto? Visto che non mi sono dimenticato?" Oh, è proprio bravo in queste cose. Io non ho assolutamente idea di cosa Yuri abbia ordinato, ma la vedo servirsi un po' di spaghetti ai gamberi e della pancetta. Sono felice che Yuri non si arrabbi così facilmente. Mi piace così.

Dopo aver assistito agli interminabili tentativi di Phun per fare la pace con Aim (lei ha continuato a tenere il muso per un tempo esageratamente lungo), lei finalmente sorride di fronte ai tentativi di Phun di compiacerla continuando a passarle noodles ai frutti di mare.

Riesco solo a restarmene immobile osservando la scena di fronte a me, incapace di spiegare a me stesso cosa io stia provando. Le posate ora sembrano così pesanti. Non riesco nemmeno a sollevarle, e continuo a spostare il cibo all'interno del piatto senza mangiare.

"Noh...Noh...Noh......Noh!" Eh?! Yuri inizia a scuotermi facendomi sobbalzare. Dove diavolo ero finito con la testa? Ho ancora la forchetta e il cucchiaio in mano. Che figura. Scuoto la testa per liberarmi da ogni pensiero, prima di rivolgere la mia attenzione alla persona che mi sta chiamando. "Si? Che c'è?"


"A cosa stavi pensando? Sei triste per lo stinco arrosto? Posso ordinartene dell'altro."

"No, no. Non è per quello. Non sono mica così mangione." Le rispondo velocemente mentre lei ridacchia. La vedo poi appoggiare le posate e richiamare l'attenzione di Yuri.

"Ehi, ehi. Allora? Sto aspettando." Phun e io restiamo a fissare confusi le due ragazze. Non abbiamo idea di cosa aspettarci.

Aim esita un po' prima di appoggiare una mano sulla spalla di Phun, anche se lui la sta già guardando. "Che succede?"

"Phun, sei libero la prossima settimana?" Phun sembra un po' stordito ma afferra comunque il telefono per controllare i suoi impegni.

Yuri segue l'amica. "Noh, controlla anche tu! Controlla anche tu!" Sorride mentre mi supplica. Ma sembro qualcuno che organizza i suoi impegni registrandoli pure sul telefono? (Uso un metodo chiamato "ricordarsi"...ed ecco perché dimentico sempre cosa devo fare.) Da quello che ricordo, non mi sembra di avere impegni.

Phun continua ad armeggiare con il suo telefono per un paio di minuti, prima di alzare lo sguardo e rispondere. "Sono libero. Volevi andare da qualche parte?" Aim sorride felice sentendo la sua risposta. Yuri nel frattempo continua a darmi piccole gomitate. "E tu, Noh?"

"Penso di essere libero. Che succede?" Perché tutto questo mistero? Muoio dalla curiosità!

Anche se sono stato io a fare la domanda, la voglia di sapere cosa stia succedendo si affievolisce quando vedo lo strano sorriso che Yuri e Aim si stanno scambiando. Deglutisco, pensando che qualunque cosa sia, non deve essere una buona cosa. Ora ci stanno guardando in modo strano. Ma che diavolo succede adesso?!

"Aim ha vinto quella cosa." Yuri è la prima a parlare, mentre da un colpetto alla mano di Aim per spingerla a mostrare cosa sia "quella cosa". Che diavolo sarebbe "quella cosa"? Parlate, noi ragazzi abbiamo menti perverse, potremmo pensare a qualcosa di osceno!

Prima che io abbia il tempo di pensare a qualcosa di torbido, la risposta arriva sotto forma di un foglietto.

E' un buono regalo. Sto ancora provando a capire di cosa si tratti esattamente. Yuri ha probabilmente notato che ancora non ho idea di cosa stiano parlando, così continua con la spiegazione. "Aim ha vinto un buono regalo per Serenade. E' un resort a Hua Hin. Il buono è per due camere! Ci andiamo insieme? Per favore? Dai, dai, dai?" Ormai il mio braccio è un albero di bamboo, con tanto di koala aggrappato.

E adesso? Lancio un'occhiata a Phun che mi sta guardando in modo strano. E' probabilmente lo stesso sguardo che gli sto rivolgendo io, visto che trovo terribilmente imbarazzante la prospettiva di un viaggio tutti e quattro insieme.

"Che ne dici, Noh? Va bene, andiamo!" Riecco che Yuri decide al posto mio. Questa sua malattia ormai è fuori controllo. Nel frattempo, Aim sta rivolgendo un dolce sorriso a Phun. "Phun, andiamo insieme?"

Nessun ragazzo potrebbe dire di no in una situazione del genere.

***

Dopo essermi rimpinzato (le ragazze amano davvero competere per vedere chi sia la più brava a prendersi cura del proprio ragazzo) e dopo aver pagato un conto a 4 cifre, abbiamo accompagnato le ragazze a prendere un taxi. Mi sono ricordato di fermarne uno di quelli azzurri, perché so che hanno il GPS (così dicono nella pubblicità), e di fotografare il numero di licenza del tassista con il cellulare. (Meglio prevenire che curare, è particolarmente tardi oggi.)

Perché non le abbiamo accompagnate a casa noi...? Beh, perché dobbiamo andare da un'altra parte.

"U-Wo-U-Wo-Oh.

I wasn't thinking of anything.

You're cute so I came to introduce myself."

Il mio iPhone inizia a strillare appena il taxi si allontana (si, ho cambiato la mia suoneria mentre lavoravo allo stadio. Nong Paeng mi ha inviato la canzone via bluetooth). Osservo il telefono per vedere la stupida faccia di Om comparire sul display.

"Che c'è?"

"HAI GIÀ SCARICATO LA TUA MAMMINA?" Ma perché diavolo sta urlando?! Sussulto così forte che Phun scoppia a ridere (che imbarazzo). Non pensate che io risponda semplicemente alla sua domanda, prima devo assolutamente offendere questo stupido bastardo.

"Ma che cazzo urli?! Dove sei?! Cos'è questo casino?!"

"Sono al ristorante! Mancate solo tu e il tuo paparino!" Ma che diavolo prende a questo bastardo? Prima la mia mammina, ora il mio paparino.

"Okay, okay. Io e il paparino arriviamo. Ho appena mandato Mamma a casa. Aspettaci all'ingresso per lucidarci le scarpe. Saremo lì tra venti minuti. A dopo!" Riaggancio velocemente, anche perché il rumore di sottofondo era diventato insopportabile, tra musica (non è un pub, ma un ristorante con musica dal vivo) e un gruppo dei miei amici che schiamazzavano. Sono sicuro al 1000% che quel ristorante finirà per crollare.

"A quale ristorante?" Phun mi rivolge la domanda mentre ferma un taxi per noi. Apro la portiera e mi metto a sedere, prima di dare indicazioni al tassista. "Lumphini Park, per favore."

***

Non c'è voluto tanto per arrivare. Non avevo nemmeno bisogno di chiedere a quale ristorante si trovassero i nostri amici, visto che veniamo spesso in questo posto. Non so perché continuiamo a scegliere questo ristorante, ma ogni luogo va bene se sono con i miei amici.

Io e Phun scendiamo dal taxi e ci incamminiamo verso la zona dove i nostri amici stanno festeggiando insieme. Un coro di schiamazzi è pronto ad accoglierci. Assomiglia quasi ad un ululato, con l'intero branco pronto ad unirsi in un coro. (Oh, merda). Cavolo, ma c'è tutta la scuola? Tutti i miei compagni di classe sono qui. Siamo in tutto una cinquantina di persone.

"Ecco la nuova coppietta! Woooo!" Il solito fottuto Om che inizia a fischiettare verso di noi come se fosse ubriaco (e probabilmente lo è), per poi spronare tutti gli altri a seguirlo. A questo punto vorrei semplicemente trascinarmi a casa. Ma Phun risponde sorridendo, per poi mettere un braccio attorno alle mie spalle e spingermi verso di lui.

Ma a che cazzo di gioco stai giocando?! Lumphini Park sta quasi per esplodere a causa del fracasso che quei coglioni stanno facendo. -__-''

"Ehi, Phun! Smettila di scherzare! Noh, vieni a sederti!" Grazie Dio, per aver messo un po' di sale in zucca ad Earn e avermi salvato la vita. Earn sta urlando per sovrastare le altre voci e invitarmi a sedere di fianco a lui. Il gruppo di amici di Phun fa altrettanto, attirandolo verso un altro tavolo.

Mi siedo ad un posto libero che hanno riservato per me. Ci sono un sacco di studenti del primo anno. Quelli che mi hanno aiutato durante il torneo di calcio, i cheerleader, i membri della parata, degli stand, della banda e altri. Anche studenti che non hanno aiutato nell'organizzazione. Ma non importa, siamo tutti amici qui. ^____^

Ma la sorpresa più grande è...

Golf!

Golf è qui!

Golf è uno dei miei migliori amici. (Anche lui è stato un membro della banda, anche se solo per poco tempo. Era troppo pigro per presentarsi tutte le volte alle prove, così ha deciso di mollare. Che coglione.) E' davvero un bravo ragazzo, che ama divertirsi e che ama i suoi amici. (E anche i suoi amici gli vogliono bene.) Si lascia trasportare facilmente. Il lato negativo? E' una testa calda, e parecchio spericolato. Non è molto prudente. In più ha questo atteggiamento fastidioso che spesso e volentieri lo ha portato a fare a botte con gli studenti più grandi della nostra e di altre scuole. (E mi ha trascinato con lui un sacco di volte, facendomi finire nei guai.) Proprio l'anno scorso, ha scatenato una rissa con un ragazzo che si è poi rivelato essere il nipote del preside. Sfortunatamente, Golf è stato espulso. (Abbiamo odiato il preside per questo. A dire il vero, io ancora lo odio.)

Nonostante questo, ci siamo tenuti in contatto, andando da qualche parte insieme o trovandoci tutti a casa mia. Ci sentiamo spesso anche al telefono. Ma ultimamente ci eravamo persi un po' di vista (a causa degli impegni per l'organizzazione del torneo di calcio).

"Come stai, amico?! Eri scomparso!" Lo saluto con una sonora pacca sulla schiena.

"Tutto bene. La mia scuola ha questo gruppetto di ragazze di ogni nazionalità, mi tiene su il morale." Per forza, alla nostra scuola avevi a che fare solo con altri ragazzi. Sono invidioso. Golf si è trasferito in un'accademia internazionale vicino a Sukhumvit.

"Ne voglio una anch'io. Me ne trovi una?" Quel pervertito di Om. Si avvicina con il viso a noi, e riesco a sentire la puzza di alcool che emana.

"Ce ne sarebbero, ma le ragazze hanno degli standard."

"Stronzo!" Ecco, Golf non ha proprio tutti i torti. Trovo che Om abbia un'espressione davvero buffa. Ora è sul viola-rossiccio, completamente ubriaco. (La pelle di Om è scura. Non troppo scura, sembra semplicemente un po' abbronzato.)

Om non è però l'unico ragazzo arrapato nelle vicinanze. "Non ne voglio una con la pelle chiara. Posso averne una Giapponese? Come la ragazza di Noh, Yuri? Me ne trovi una come lei?"

Film, ora stai esagerando. Gli tiro una sberla in testa. "Ehi, ma che cazzo?! Sai cosa? Dovresti semplicemente lasciare Yuri a me. Si dice che comunque tu non voglia essere il suo ragazzo. Dovresti lasciarla a me e tenerti il tuo nuovo maritino Phun." Questo fottuto coglione. Giuro che lo ammazzo. Dire stronzate è contagioso come un virus, oppure si attacca come una malattia a trasmissione sessuale? Il Ministro della Sanità non dovrebbe occuparsi di queste cose?

"U-Wo-U-Wo-Oh.

I wasn't thinking of anything.

You're cute so I came to introduce myself."

Non ho il tempo di mettermi ad urlare insulti, visto che Yuri mi sta chiamando. Penso voglia farmi sapere che è arrivata a casa sana e salva. Rispondo al telefono mentre punto un dito verso il viso di Film con fare minaccioso. Mi risponde con una smorfia, alimentando la mia voglia di prenderlo a calci in culo.

Mi alzo e abbandono il tavolo, raggiungendo l'esterno del ristorante per poter parlare liberamente e allontanarmi dal trambusto. Yuri mi fa sapere di essere arrivata a casa e si raccomanda che io non beva troppo. Mi chiede anche di mandarle un messaggio una volta tornato a casa. Ah, va bene. E' sempre meglio avere qualcuno che si preoccupi per noi, piuttosto che non avere nessuno che lo faccia. Ecco cosa decido di pensare.

Mentre sono al telefono con Yuri, noto che Golf mi ha seguito all'esterno del locale. Mi sta guardando come se avesse bisogno di parlarmi.

Il mio istinto mi dice che non è uscito solo per fumarsi una sigaretta, così decido di interrompere la chiamata con Yuri. "Devo andare, okay? Ti scrivo appena arrivo a casa. Si, certo. Ciao."

Golf mi offre una sigaretta appena chiudo la telefonata, anche se sa benissimo che io non fumo. Ho paura che le mie labbra possano perdere il loro colorito così roseo. Ragazzi, sto scherzando. Non credete a tutto quello che dico, per favore. La verità è che non so neanche come fumare una sigaretta, e se i miei mi scoprissero urlerebbero talmente tanto da farmi cadere le orecchie.

"No, grazie. C'è qualche problema, Golf?" So che è così, non l'ho mai visto così accigliato prima d'ora.

"Quindi ultimamente stai frequentando Phun?" Ugh...è proprio una domanda che odio questa. Fosse stato qualcun altro avrei sicuramente iniziato a offenderlo, ma Golf continua a rivolgermi uno sguardo serio.

"Si, un po'. Perché sei così serio, va tutto bene?" La sua esitazione non fa che far crescere la mia curiosità. Il fatto che non me lo stia dicendo mi spinge a voler sapere di cosa si tratti ancora di più.

"Dai, se c'è qualcosa che non va, dimmelo e basta." Coraggio!

"Lui...Phun sta ancora insieme alla sua ragazza?"  

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