Delicate

Da Its_Francy

246K 13.4K 4.6K

Rose "Rossa" Weasley è incinta. "Non sono grande abbastanza per diventare madre! Sono a malapena capace di al... Altro

The test
Red Rose
Christmas Complication
I'm Not You
A BLUE CHRISTMAS AND A RANDOM NEW YEAR
Going Home
Letters From My Godmother
Parents Dispute
CHOCOLATE, CUPBOARDS AND MEMORIES
II CAN'T GET ANY WORSE... RIGHT?
LEARNING TO LIVE AGAIN
The Cherub's Wrath
Ask Your Mother
My Father's Daughter
Secrets and Cigarettes
Boy's Don't Cry
A long night
April Fool's Prank Gone Horribly, Horribly Wrong
The hospital wing
Preparation
Happy birthday,Rosie
A day to remember
The perfect idiot
Blissfully Perfect? Not Likely.
We Don't Do Things The Normal Way
The Hitch In The Plan
No More Mister Niceton
Becoming Parents
Desperate times
Victory and Defeat
The end of an era
A Spot Of Discomfort
Blood, Sweat and Tears
Call me mum
Nuova storia
Avviso

Gimme A Break!

6.7K 411 220
Da Its_Francy


Per qualche sconosciuta ragione, per il resto della settimana porto con me l'immagine dell'ecografia. Ne ho fatta una copia e l'ho mandata a zia Ginny, ma dubito che mamma e papà vorranno vederla. Dopo tutto, è il motivo per cui stanno litigando, no? Tengo la foto al sicuro nella tasca della mia tunica e la tiro fuori ogni volta che vado in bagno o anche quando trovo un momento per me stessa, solo per darle un'occhiata. Non sono ancora sicura a cosa assomigli... Penso che ricordi fortemente una specie di zucca. E diciamolo, c'è pieno di zucche nella mia famiglia.*

Hey, ho fatto una battuta!

Patetico che faccia battute così brillanti nella mia testa e non ad alta voce. Suppongo che il mondo non conoscerà mai il mio incredibile senso dell'umorismo e mi vedrà sempre come un'arrabbiata testarossa incinta.

Mercoledì sera non c'è l'allenamento di Quidditch perchè Al ha prenotato il campo per l'allenamento di Serpeverde. Ne sono davvero contenta, perché ho un sacco di lavoro in arretrato da recuperare. Perciò dopo cena mi dirigo verso la biblioteca come la piccola secchiona che sono.

La biblioteca è totalmente deserta eccetto per quel tipo strano al settimo anno a Tassorosso, John Lawson, che è sempre qui. Noi lo chiamiamo l''Uomo Biblioteca' e io e Dom abbiamo anche inventato un intero fumetto su di lui, quando eravamo al primo anno. Lui era un supereroe che indossava una canotta con le iniziali 'UM' sul davanti. Aveva lo speciale potere di leggere i libri a velocità super, con l'aiuto dei suoi fidati compari, la Ragazza Libro e il Ragazzo Letteratura. So che eravamo dei meravigliosi fenomeni, per aver davvero fatto le strisce a fumetti.

Faccio un cenno di cortesia all'Uomo Biblioteca quando lo supero e la sua presa sul libro si fa più forte mentre ricambia il saluto - come se temesse che stessi per portargli via il libro. Sono in biblioteca da nemmeno dieci minuti quando Dom irrompe rumorosamente, guadagnandosi sguardi letali dal bibliotecario e occhiatacce estremamente spaventati dall'Uomo Biblioteca. E' un po' una femminuccia come supereroe.

"Rose! Non indovinerai mai chi si sposa!" Dom ansima, evidentemente ha corso per tutta la strada fino alla biblioteca.

Se dice lei e Malfoy, mi metto a piangere.


"Chi?"

Getta una lettera sul tavolo di fronte a me.

"Ted e Victoire!"

Cosa? Okay, ora vorrei davvero che invece fossero lei e Malfoy. Non c'è verso che Teddy si sposi. Dovrebbe lasciarla per me! Questo non era nei piani! Vero, non ha ancora ben manifestato i suoi sentimenti per me, ma è solo questione di tempo... SPOSATO? Sta scherzando? Perché non me l'ha detto? Perchè ho dovuto scoprirlo da Dom? Io e Ted ci diciamo tutto!

Sto per svenire.

Dom sembra così eccitata alla prospettiva che sua sorella maggiore si sposi. Faccio del mio meglio per sembrare anche io felice, ma colgo flash di me stessa nello specchio di fronte e il sorriso tirato sul mio volto mi fa sentire costipata.

"È meraviglioso," dico piano, ma faccio in modo che sembri che parlo a bassa voce solo perché siamo in una biblioteca.

"Lo so!" dice ad alta voce, tanto che l'Uomo Biblioteca ci guarda sotto shock. "Vero? E sarò la damigella d'onore!"

Spinge di nuovo la lettera verso di me, costringendomi a leggerla.

Dominique,
Come va la vita a Hogwarts in questi giorni? Tu e Lou mi mancate fin da quando voi due siete andati via di nuovo, ma non immaginerai mai cosa è successo... Teddy mi ha chiesto di sposarlo! La scorsa sera, mi ha portato fuori in un ristorante molto carino a Diagon Alley - champagne, ostriche e tutta quella roba lì - e poi si è messo in ginocchio e tutto il resto! Avresti dovuto vedere l'anello, Dom, è meraviglioso!
Ovviamente vorrò te come damigella d'onore! Non abbiamo decido ancora una data, ma stiamo pensando forse d'estate o il prossimo anno. Vogliamo sposarci da qualche parte in Francia, forse nella casa di campagna di grandmere e grandpere**. Nonno a nonna Weasley sono così felici per noi, perchè Teddy sarà finalmente un membro ufficiale della famiglia.
Teddy vuole che zio Harry sia il suo testimone, glielo ha già chiesto!
Comunque, ho pensato di scriverti e dirtelo prima che mamma e papà avessero modo di farlo. Sono sicura che puoi aspettarti la loro lettera fra la posta quotidiana!
Prenditi cura di te,
Victoire

"Non è romantico?" sospira.

"Uhm, sì," dico, con voce tremante. Oh Merlino, sto per iniziare a piangere proprio qui in biblioteca. Penso sia ora che l'Uomo Biblioteca intervenga e mi salvi da questo casino. Do un'occhiata al cosiddetto Uomo Biblioteca - fa capolino da oltre il libro per vedere cosa ci succede e quando vede che lo guardo, ci sparisce di nuovo dietro.

"Vado a risponderle," dice Dom. "Ci vediamo più tardi!"

Se ne va saltellando dalla biblioteca, inconsapevole della devastazione che ha appena lasciato lungo il suo cammino. Chiudo i miei libri di scuola, allungo una mano nella mia borsa e tiro fuori un pezzo di pergamena e una piuma e inizio a scrivere furiosamente.

Ted,
Dom mi dice che ti sposi. La mia lettera deve essere stata persa alle poste. Oppure devo essermi sbagliata quando ho pensato che fossimo amici che si dicevano tutto prima che a chiunque altro. Ti ho fatto sapere per primo quella che probabilmente è la notizia più grande che avrò mai nella mia vita. Evidentemente non merito lo stesso trattamento, da come ti comporti, ma non riesco a capire bene il perché. Non sei migliore di me, Ted. Potresti credere di esserlo dato che io sono una mocciosetta incinta, ma non lo sei. Almeno io so chi sono i miei amici.
Buon matrimonio. Spero che tu sia felice.
Rose

Sì, è immaturo. Sì, mi odierà per averla inviata. Ma non mi importa più. In questo momento sono così incavolata che non sto riesco proprio a pensare razionalmente. Mi precipito in Guferia, afferro il primo uccello ignaro, lego la lettera alla sua zampa e lo lancio dalla finestra. Scivolo a terra contro il muro della Guferia e mi raggomitolo in una piccola palla e inizio a piangere a dirotto. E' come se ogni minima emozione che ho represso dentro di me nelle ultime settimane stesse uscendo in questo momento, in una pozza di lacrime. Il fidanzamento mi ha fatto davvero passare il limite.

Ma non posso nemmeno raggomitolarmi in una palla sul pavimento della Guferia e piangere a dirotto in pace. Lo scricchiolio della porta che si apre e - oh Gesù, di tutte le Guferie in tutte le scuole in tutto il mondo, doveva entrare in questa qua...

"Weasley, perché sei sul pavimento?" chiede Malfoy.

"Vattene," singhiozzo.

"Gesù, stai piangendo?" dice, una nota di divertimento nella voce.

"Va via!" urlo.

Non lo fa. Scivola giù contro il muro accanto a me e se ne sta lì in silenzio per alcuni minuti. Vorrei che se ne andasse. Odio piangere di fronte alla gente. Mi fa sembrare debole.

"Allora, mi dirai cosa c'è che non va?" chiede dopo un po'.

"Perché dovrei dirlo a te?" mormoro sgarbata.

"Perché, a quanto pare, sono l'unica persone a cui importa che tu te ne stia seduta a piangere a dirotto in una Guferia puzzolente," dice semplicemente.

"Non sto piangendo a dirotto," replico indignata.

"Certo," dice sarcasticamente. "Se lo dici tu."

"Sta zitto," scatto. "E scendi dal tuo alto cavallo. Non sei brillante come credi di essere."

"Siamo lunatici?" dice, ridendo forte. Non sembra offeso per il fatto che l'abbia appena attaccato. Questo mi irrita.

"Che ci fai qui?" dico con impazienza.

"Stavo cercando Dom, se ci tieni a saperlo. Mi ha detto che stava salendo qua per mandare una lettera a sua sorella."

"Oh," dico.

Devo ammetterlo, sono alquanto delusa di sentirlo. Non so perché, ma mi ero convinta che fosse venuto qui apposta per vedermi....

Non che mi importi o altro. È solo che sarebbe stato bello se fosse importato a qualcuno. Persino se fosse solo Malfoy.

"Avresti preferito che non fosse così?"

"Che non fosse cosa?"

"Che non stessi cercando Dom."

Mi lascio sfuggire una falsa risata.

"Non è affar mio che cerchi chi ti piace!"

"Che problema hai, Weasley?" urla. "Perché sei così dannatamente complicata?"

"Non idea di cosa tu stia parlando," dico.

"Davvero? Ok, andiamo a letto insieme e poi mi dici di non dirlo a nessuno e poi mi ignori per due mesi! Poi ci facciamo a Capodanno e ancora mi allontani-"

"Uhm, a questo punto si potrebbe pensare che ti sei preso una cotta!" esclamo.

"Non mi freghi," dice. "So che ti piaccio."

"Stai uscendo con Dom!" urlo. "Perché vuoi piacermi?"

"Perché tu mi piaci!"

"E allora perchè diavolo stai uscendo con Dom?" grido.

"Non lo so!"

Il silenzio echeggia nella stanza, eccetto che per strani versi qua e là dei gufi. Perchè con Malfoy mi trovo sempre in situazioni imbarazzanti? Vorrei che la smettesse di fissarmi. Non ho idea di cosa dirgli.

"Senti, capisco se non vuoi ferire Dom, ma... Io non sono felice con lei," ammette. "Io... È solo che non riesco a togliermi te dalla testa, mi stai facendo diventare matto! Non riesco nemmeno a sopportarti... sei la ragazza più irritante di Hogwarts!"

"Sì, beh nemmeno io riesco a sopportarti," replico infantilmente.

"Perché non possiamo solo-"

"Non dirlo," dico. "Va via, Malfoy. Io non ti piaccio. Nemmeno mi conosci. Ci sono cose di me... Se tu le scoprissi, io non ti piacerei. Dico sul serio."

"Mettimi alla prova," dice.

Faccio una pausa.

Questo è quanto. Dovrò dirgli tutto. Può fare quello che vuole quando lo scopre, non mi importa. Devo solo dirglielo. Come diavolo faccio? Immagino potrei farlo in modo divertente, gridandogli in faccia "sei papà!" per alleggerire l'atmosfera, ma non sono sicura che l'apprezzerebbe. Penso potrei provare a girarci intorno. Forse chiedergli se gli piacciono i bambini? O mostrargli la foto dell'ecografia e dire "ti ricorda qualcuno?"

Okay, respira Rose. Puoi farcela. L'hai detto ai tuoi genitori! Dirlo a Malfoy dovrebbe essere un gioco da ragazzi! Oh dio, vorrei che non mi guardasse così.

"Okay," dico con calma. "Il fatto è-"

"Ciao ragazzi!"

Wow, Dom, grazie per aver beccato il PEGGIOR MOMENTO DELLA STORIA per entrare in Guferia! Persino Mafloy non riesce a mascherare la sua delusione nel vederla.

"Cosa ci fate seduti sul pavimento?" chiede.

"Niente," dico in fretta. "Me ne stavo proprio andando."




Faccio del mio meglio per evitare Malfoy tutto giovedì e venerdì e da venerdì sera mi sento molto meglio per tutto. Sì, sono ancora giù di morale per il fatto che Teddy non solo non mi ha informata della sua decisione di sposare Victoire, ma deve anche ancora rispondere a quella mia lettera così arrabbiata. Ma ho fatto del mio meglio per non pensarci. Trovo che meno penso alle cose, meno spaventata e giù di morale sono. Prendete per esempio la partita di Quidditch contro Serpeverde di domani. Ci penso solo quando James mi urla di farmi una bella dormita stanotte e di essere al meglio per giocare domani. Allora mi viene da vomitare nel corridoio.

Vado con Chastity a Trasfigurazione venerdì pomeriggio perchè sono quasi sicura che Dom sia fuori da qualche parte con Malfoy. I corridoi sono brulicanti di gente che parla della partita di Quidditch e dei piani per il fine settimana. Sembra un po' più affollato del solito. Faccio del mio meglio per farmi strada tra la folla per raggiungere in tempo Trasfigurazioni. La professoressa Chang odia quando siamo in ritardo.

"Hey, Rose!"

Oh cavoli, è Laura Phelps. Che diavolo vuole?

"Ti è caduta questa," dice. Tiene in mano un pezzetto di carta con un sorriso davvero inquietante sul volto. Lo afferro, aspettandomi una specie di disegno infantile di me che cado da una scopa... ma non lo è.

E' la mia ecografia.

"Qu-questa non è mia," mento in fretta.

"L'ho vista cadere dalla tua tasca," dice compiaciuta. "È carino. Ti assomiglia."

Mi guardo intorno in fretta per assicurarmi che nessuno ci stia ascoltando.

"Non puoi dirlo a nessuno," la prego pacatamente, ma sento che questa è l'unica strada che posso percorrere ora. "Seriamente, non sto scherzando Laura."

"Certo che non lo dirò a nessuno," dice, ma lo dice in modo davvero falso e sta ancora sogghignando. "Dimmi, chi è il papà?"

Mi allontano da lei con rabbia e corro verso Trasfigurazione. Non lo dirà a nessuno. Se veramente ne sono convinta, allora perchè diavolo sono così nel panico? No, non lo dirà. E anche se lo facesse, chi le crederebbe? La gente mi vede come il prefetto di Grifondoro con buoni voti. Gli insegnanti dico sempre quanto assomiglio alla mamma. (Certo, la mamma la mena sempre su come io sia "così simile a [tuo] papà" quando faccio qualcosa di stupido. Cosa che accade abbastanza spesso.) E quelli come la meravigliosa, intelligente, ubbidiente, secchiona, dai capelli cespugliosi Hermione Granger Weasley non si troverebbero mai in questa situazione. Lei non ha mai fallito in niente, perciò come potrebbe aver fallito con sua figlia?

La Chang mi guarda severamente per il mio ritardo, perciò corro al mio posto accanto a Dom. Fortunamente non ha deciso di mollarmi per il suo prezioso ragazzo nelle lezioni che abbiamo con Serpeverde - per ora. Riesco a malapena a concentrarmi sua qualsiasi cosa sia quella che a quanto pare dovremmo fare. Laura Phelps entra in classe in ritardo, ma inventa qualche stupida scusa sul non sentirsi bene, perciò la Chang nemmeno si arrabbia! La vita non è giusta. Al e Malfoy sono seduti nei banchi a lato dei nostri, perciò faccio del mio meglio per tenere gli occhi fissi alla lavagna finchè alla fine non suona la campanella. Dom mi saluta in fretta e corre verso Malfoy. Grazie cugina. Sei la migliore. Certo, è meglio che io non parli, vero? Intendo, la sto tradendo con il suo ragazzo? Chi lo sa? Tutto quello che so è che sono la peggior cugina del mondo.

"Stai andando a cena, Rossa?" chiede Al, che come me è stato abbandonato dal suo migliore amico.

"Devi proprio chiamarmi così?" dico esasperata, uscendo dall'aula insieme a lui.

"Non ti dà fastidio quando James ti chiama Rossa!"

"Mi dà fastidio. Ma lui è più vecchio di me e mi chiama Rossa da quando ha imparato a parlare. Tu sembri solo copiarlo," spiego.

"Vero. Ma se ti dà fastidio, buon per me," si stringe nelle spalle.

Gli do un pugno al braccio.

"Hey, sei davvero forte per essere così piccoletta," dice, sfregandosi il braccio.

"Non sono piccola!" protesto, perchè non la sono. "È solo che tu sei molto alto."

James è già a cena quando scendiamo. Dom è seduta con Malfoy al tavolo di Serpeverde, perciò Al fa una faccia schifata e si siede invece al tavolo Grifondoro con noi.

"Ehi! Niente spie Serpeverde!" protesta James a vedere Al.

"Come se davvero volessi spiarvi," dice Al freddamente. "Non ho bisogno di consigli da Grifondoro, grazie mille."

E così inizia la rivalità tra fratelli e case. Deve essere strano per James e Al essere capitani di quelle che probabilmente sono le due case più in conflitto a Hogwarts. È strano come riescano a rimanere in rapporti amichevoli l'uno con l'altro, anche quando prendiamo a calci nel culo i Serpeverde alle partite. Io e Hugo facciamo fatica ad andare d'accordo e siamo nella stessa casa!

"Hey Albie."

Jenny Winter arriva dal tavolo Corvonero a quello Grifondoro per sedersi con Al, che a quanto pare lei chiama "Albie". Ma ad Al non sembra dispiacere. L'amore può fare cose davvero strane alla gente. Ma penso ancora che "Scorpy" sia peggio. Al le avvolge un braccio intorno alla vita e appena si siedono diventato tutti mielosi e nauseanti. Guardo al tavolo dei Serpeverde e Dom e Malfoy sembrano il loro specchio. Che vomito.

Con l'arrivo di Laura Phelps al tavolo della cena divento estremamente nervosa. Ha ancora indosso quel sorriso totalmente insopportabile che mi fa solo desiderare di prenderla a schiaffi, ma so di non poterlo fare. Ha completo potere su di me e lo sa persino lei.

"Laura!" esclama James. "Come stai questa bella giornata di gennaio?"

Si spettina i capelli neri come fa ogni volta che cerca di impressionare le ragazze e guarda verso Laura con quegli enormi occhi marroni che assomigliano tantissimo a quelli di Ginny. Mentre osservo James flirtare spudoratamente con Laura Phelps, noto il gruppo di ragazze del terzo anno sedute in fondo al tavolo che guardano gelosamente Laura, con sguardi che potrebbero uccidere. Forse potrei far sì il fan club di mio cugino la uccida e poi non mi dovrei preoccupare di niente.

Appena ho finito di cenare, mi alzo per andare via senza curarmi di salutare gli altri. Ma Laura si accorge del mio allontanamento, nonostante sia totalmente affascinata da quell'idiota di mio cugino in quel momento.

"Te ne vai di già?" dice dolcemente.

"Uhm, sì," mormoro. "Ho un sacco di compiti."

"Oh, beh non stressarti troppo. Non si dovrebbero prendere le cose alla leggera... nelle tue condizioni."

Sto per cancellare quel sorriso compiaciuto da quel visetto grazioso! James, come può piacerti una tale insopportabile puttanella? Comunque, la battuta resta tutta per lei, dato che nessuno sembra avere notato il suo commento sprezzante. Come si fa un incantesimo obliviante? Ho intenzione di andare a vedere e poi eliminare tutti i ricordi che questa ragazza ha dalla sua testa già quasi vuota.

Quando arrivo nel mio dormitorio, c'è un gufo che bussa alla finestra con una lettera legata alla zampa. Apro in fretta la finestra e slego la lettera dalla zampa di un gufo davvero scontroso - immagino non abbia dimenticato come l'ho buttato fuori dalla finestra della Gufera.

Rose,
sapevo che avresti fatto così. Victoria era davvero emozionata, così ha detto cha ha dovuto scrivere a Dom. Avevo intenzione di dirlo a te per prima, ma sono stato davvero occupato - pensavo che tu l'avresti capito. Sai che non penso a te come a una "mocciosetta incinta" come dici tu. Tu sei una dei miei migliori amici. Smettila di comportarti in maniera così infantile riguardo a questa cosa. Io non mi sono comportato così quando tu mi hai detto che eri incinta. E credimi, c'erano un sacco di cose che avrei voluto dire allora, ma non l'ho fatto perchè sapevo che non avevi bisogno di sentirle, proprio come io non ho bisogno di sentire tutti i tuoi commenti maligni nella tua scorsa lettera. Sono fidanzato, questo dovrebbe essere uno dei momenti più felici della mia vita. Non rovinarmelo. Spero che tu ti stia riguardando perchè evidentemente non hai bisogno o non vuoi che io mi prenda cura di te.
Ted

Strappo la lettera in piccoli pezzetti e li incenerisco con la mia bacchetta. Questo è ciò che penso di quella stupida lettera. Se non vuole "prendersi cura" di me, non me ne frega niente. Sono piena di gente con cui confidarmi, non ho bisogno di lui. Pensa di essere tanto migliore di me e se pensa che sono infantile allora peggio per lui. E troppo occupato? Che diavolo significa? Non siamo mai troppo occupati l'uno per l'altra! È troppo occupato per dirmi che è fidanzato?

Non scrivo una risposta. Non è che gli importerebbe se lo facessi. Mi trascino a letto, senza preoccuparmi davvero di che ora siano e fisso con rabbia la parte superiore del mio letto a baldacchino. Lì su c'è una foto davvero vecchia di mamma, papà e zio Harry di quando erano al primo o secondo anno. Sembrano così felici, mentre sorridono e salutano con la mano l'esterno della foto senza una preoccupazione al mondo. Non è strano che nonostante a quei tempi Voldemort fosse ancora vivo, la vita per mamma e papà fosse più felice di quanto non sia ora?





La mattina della partita di Quidditch Serpeverde contro Grifondoro mi sveglio con quella familiare sensazione di paura e ansia alla bocca dello stomaco. È presto - non riesco a vedere la mia sveglia, ma dato che fuori è ancora buio, immagino che siano le prime ore del mattino. Non cerco nemmeno di rimettermi a dormire, perchè so che è solo una perdita di tempo ed energie - in fin dei conti ieri sera mi sono addormentata verso le sette. Al contrario, mi alzo e vago per la sala comune per alcune ore, cercando di evitare di pensare alla partita prossima.

Sto per giocare una partita di Quidditch, anche se sono incinta. Questo non può essere una buona cosa, vero? Voglio dire, so che Ginny ha detto che avrei potuto volare, ma ancora non credo che giocare a Quidditch sia un bene per una ragazza nelle mie condizioni. Ma non posso tirarmi indietro ora - James mi ucciderebbe (uccidendo di conseguenza il bambino comunque) se non mi presentassi, Serpeverde vincerebbe e Malfoy e Al se ne andrebbe impettiti in giro per Hogwarts, come se si meritassero quel posto - non posso lasciare che accada. Nessuno dei miei figli porterà questo tipo di sofferenza nel mondo.

Perciò alle otto in punti lascio la sala comune e vado a fare colazione. Non sono particolarmente affamata, ma so che devo mangiare qualcosa per tenermi in forze. Sbocconcello un pezzo di toast per alcuni minuti e poi abbandono completamente l'idea. Sto iniziando a sentirmi davvero nauseata (come al solito). Ma questa volta è per il nervoso. James sembra nervoso proprio quanto me, ma riesce a divorare al sua colazione - è solo molto più silenzioso di quanto non sia di solito.

Dopo la colazione ci dirigiamo verso gli spogliatoi di Grifondoro. I Serpeverdi ci urlano dietro mentre ci incamminiamo verso la la porta, ma cerco di non cogliere le osservazioni. James gli fa il dito medio, provocando ancora più insulti lungo il nostro percorso.

"Rose!"

Mi volto e vedo Laura Phelps che corre verso di me. Che diavolo vuole?

"Buona fortuna per la partita di oggi," dice e strizza l'occhio a James che è accanto a me.

"Oh, uhm, grazie," mormoro.

"Potrebbe essere... informativa."

"Di che parli?" sussurro furiosa.

Tiene in mando una foto della mia ecografia.

"Ho fatto una copia," sorride. "E ho intenzione di dirlo a tutti."

"Perchè?" urlo, il cuore impazzito per il panico.

"Perchè sei una stronza," dice semplicemente. "E io ti odio. E penso che gli studenti di Hogwarts dovrebbero vedere il loro prefetto per chi è realmente... una marcia puttanella."

Mi fa l'occhiolino e trotterella allegramente verso la Sala Grande. Sono nel panico più ora di quando ho scoperto di essere incinta. Oh mio dio, lo dirà a tutti. Laura Phelps è una stronza manipolatrice e si prenderà il gran piacere di diffondere la gloriosa notizia che Rose Weasley, il prefetto di Grifondoro, è incinta. Penso che dovrei semplicemente scappare da Hogwarts e non tornare mai più.

"Rossa! Datti una mossa!" grida James da fuori la Sala grande.

Okay, giocherò questa partita e poi scapperò da Hogwarts. Sarò ricordata come il portiere di Quidditch di Grifondoro che ha vinto la partita contro Serpeverde prima di sparire per sempre dalla faccia della terra. Ruberò il mantello dell'invisibilità di James e vivrò lì sotto per sempre. E no, non penso di essere minimamente drastica!

James fa il suo usuale discorso di incoraggiamento, ma non sto ascoltando, mentre indosso la mia divisa da Quidditch.. Mi chiedo dove sia Laura Phelps ora - a quante persone l'ha già detto? Posso scommettere la mia gamba sinistra che l'ha già detto a Chastity Finch, che mi piace abbastanza - non vorrà più conoscermi ora. Dom è seduta di fronte a me, la sua mazza da Battitore in mano e mi sorride incoraggiante. Mi odierà a morte quando lo scoprirà.

"È ora," dice James, prendendo la sua scopa. Tutti noi facciamo lo stesso e lo seguiamo fuori dallo spogliatoio e nel campo da Quidditch.

A dire il vero volare è la sensazione più bella al mondo, ma in questo momento, appena mi alzo in volo nel campo, non riesco nemmeno a concentrarmi sulla sensazione di completa euforia che viene solo dal volare su una scopa. I miei occhi stanno scrutando la folla in cerca di Laura Phelps - ma ovviamente non riesco a vederla considerando che quasi tutti gli studenti di Hogwarts sono qui per vedere la partita. Prendo il mio posto ai pali della porta. Viene rilasciata la Pluffa, la voce del commentatore riempie lo stadio... la partita inizia.

"Benvenuti a quella che si prospetta essere la miglior partia di Quidditch della stagione - Serpeverde contro Grifondoro! La squadra Serpeverde sembra sia eccezionale quest'anno! Capitanata da Albus Potter, Cacciatore, i Serpeverde sono i favoriti a vincere la partita con Scorpius Malfoy come Cercatore, Lorcan e Lysander Scamandro come Battitori, Henrietta Flitt come Portiere e Jason Bates e Kyle Montague come Cacciatori! I Grifondoro, capitanati nientemeno che dal fratello di Albus Potter, James, hanno messo su una forte squadra anche quest'anno! Potter gioca come Cercatore, Rose Weasley come Portiere, Dominique e Fred Weasley come Battitori e Simon Paciock, Seàn Finnigan e Fiona Jordan come Cacciotori!
"Entrambi i Potter stanno volando davvero bene oggi. I Grifondoro sono in possesso della pluffa - Paciock passa a Finnigan, di nuovo a Paciock... tira... parata da Henrietta Flitt! Potter... ehm, intendo, il Potter Serpevedere è in possesso di pluffa ora, passa a Bates... passa a Montague e... ouch! È stato colpito da un bolido da Dominique Weasley! I Grifondoro hanno la pluffa! Jordan devia un bolide colpito da uno degli Scamandro... non sono sicuro quale... passa la pluffa a Paciock che la fa cadere! Presa da Fiona Jordan che tira e... PUNTO PER GRIFONDORO!

"Il punteggio è 10-0 per Grifondoro! Malfoy e Potter... intendo il Potter Grifondoro... girano per il campo ma non ci sono stati ancora segni del boccino d'oro! I Serpeverde sono in possesso... Bates passa la pluffa a Montague... passa a Potter... il Potter Serpeverde... tira... PUNTO PER SERPEVERDE! Che punto! Rose Weasley sembra essere su un altro pianeta! Il punteggio è pari, 10-10!" Non mi ero nemmeno accorta che Al stesse venendo verso di me con la pluffa finche non è stato troppo tardi.

"SVEGLIATI ROSSA! urla James da sopra di me. Scorpius mi guarda come per dire, che diavolo stai facendo?

All'improvviso la voce del commentatore cambia. Era un Tassorosso del sesto anno, Gregory McPhilips, che stava commentando, come fa a tutte le partite, ma ora la voce di una ragazza riempie lo stadio.

"Scusate gente, Gregory si è preso una piccola pausa per andare in bagno," dice dolcemente la voce... è una voce troppo familiare.

Do un'occhiata al palco dei commentatori - Gregory è lì, con la bacchetta puntata verso la propria gola e che muove le labbra, ma nessun suono ne esce. Sembra terribilmente confuso sul motivo per cui qualcuno gli abbia appena portato via il suo compito.

"Albus Potter passa la pluffa a... qualcuno... e lo la passando a ... uno di quei tipi in verde... che viene colpito da una di quelle palle nere... sembra far davvero male... Uno dei tipi in rosso ha la pluffa... o forse è una ragazza... non so... Oh, i tipi verdi l'hanno presa di nuovo! La passano... la passando ancora... l'hanno ancora i tipi verdi... vanno a segnare... andateci piano con Rose, ragazzi, è INCINTA! Oops, l'ho detto ad alta voce? Scusa, Rosie."

E all'improvviso realizzo di chi è la voce che ha riempito l'intero stadio da Quidditch... Laura Phelps. L'intero stadio è ammutolito. Il gioco è rimasto sospeso a mezz'aria. La gente sta ancora cercando di capira cosa è stato detto e io mi sento talmente svenire che penso di star per cadere dalla mia scopa. Per evitare che accada, volo velocemente verso terra, salto giù dalla mia scopa e corro negli spogliatoio Grifondoro e in un cubicolo dei bagni a piangere a dirotto. Sono quasi sicura che la gente là fuori stia ancora cercando di capire che diavolo stia succedendo.

La voce di Luara non si riesce più a sentire e Gregory è tornato a commentare.

"Scusate," dice a disagio. "I Serpeverde sono in possesso della pluffa. Albus Potter lascia cadere la pluffa, vola fino a terra e corre fuori dal campo seguito subito da James Potter! Fred e Dominique Weasley seguono e... anche il Cercatore Serpeverde, Malfoy ha abbandonato il gioco!"

Li sento irrompere negli spogliatoi. Prima Al e James che stanno urlando l'uno all'altro, entrambi senza fiato per la partita.

"Certo che non è vero!" ansima Al. "È solo quella stronza della Phelps che mette su dei casini!"

"Rossa!" chiama James. "Rossa, sei lì dentro?"

Non dico niente, ma il mio incontrollato tirar su con il naso mi fa scoprire. Al bussa gentilmente alla porta.

"Rose," dice, sapendo che questo è il momento di usare il mio vero nome. "Vieni fuori. Nessuno le crede."

"Sì," dice James indignato. "È una vacca pettegola!"

E' bello che James scelga me rispetto alla ragazza che gli piace. Ma io non esco ancora... mai.

Sento la porta aprirsi di nuovo.

"Dove è?" sento urlare Dom.

"Vuoi che maledica quell'idiota della Phelps?" chiede Fred.

"Rose!" chiama Dom.

Non posso affrontarla. Non posso affrontare nessuno di loro in questo momento. Vorrei che tutti loro se ne andassero e basta, in modo da potermi riappacificare da sola con tutto questo. Ma sembra che nessuno di loro vada da qualche parte. È come se stessero aspettando una conferma del fatto che Laura Phelps sta mentendo. Vorrei di tutto cuore poter semplicemente uscire da questo cubicolo con un grosso sorriso sul volto e dire, sì Fred, puoi maledire quell'idiota della Phelps. Ma non posso più farlo. Non riesco più a mentire alla famiglia con cui ho passato quasi ogni giorno della mia vita. Le ultime settimane sono state così difficili ed è tempo di farglielo sapere.

Apro la porta lentamente e i loro mormorii cessano appena mi intravedono. Do un'occhiata al mio riflesso allo specchio di fronte. I miei capelli sono spaventosi per il volo, il mio viso è rosso e chiazzato e i miei occhi sono gonfi e pesti. Ho un aspetto assolutamente orribile. Mi guardano tutti con aspettativa.

"Rose, nessuno le crede," dice Dom piano. "Sappiamo che non sei incinta. Voglio dire, è ridicolo!"

Gli altri annuiscono in approvazione. Questo è anche più difficile che doverlo dire ai miei genitori. La porta dello spogliatoio si apre e Malfoy entra, con il fiatone. Si guarda intorno, ma alla fine il suo sguardo si fissa su di me, proprio come quello di chiunque altro.

"Che sta succedendo?" chiede Malfoy.

"Non è niente," dice Dom. "Andiamo, Rose. Torniamo fuori e finiamo la partita."

"Non posso," singhiozzo.

"Certo che puoi," dice. "Come ho detto, nessuno crede a Laura!"

"Beh, invece dovrebbero!" urlo.

Ora un silenzio sconvolto riempie gli spogliatoi. Tutti sembrano terribilmente confusi, tranne per Malfoy che ha un'espressione di totale shock sul volto.

"Che stai dicendo, Rose?" chiede Fred gentilmente.

"Non sta mentendo," dico a bassa voce.

Continua a leggere

Ti piacerà anche

173K 5.5K 70
"L'amore è come una partita di calcio: ci sono momenti di gioia e trionfo, ma anche momenti di tensione e sconfitta. Ma con Kenan al mio fianco, sape...
12.6K 448 16
Come sarà il mondo sei anni dopo? COPERTINA DI @TheGodLoky
258K 7.7K 64
𝑫𝑶𝑽𝑬 ad Amici Allegra rincontra un ragazzo con cui era "stata" durante l'estate, Christian. ・ 。゚Instagram stories
27.5K 535 30
Prima storia, abbiate pietà!