Arrivo a casa e cerco le chiavi nella tasca.
Non le trovo.
Suono il campanello.
Tolgo le cuffie e cerco di nuovo, nell'altra tasca stavolta.
Niente.
Suono ancora.
Perquisisco persino quelle dei jeans e della felpa, svuoto lo zaino... Niente.
-Stu! Aprii- gridi rivolta alla finestra della stanza di mio fratello.
-Stu!-
Silenzio.
Sbuffo e cerco il suo contatto nella rubrica.
Due squilli poi risponde: -Cosa vuoi rompipalle?-
Alzo gli occhi al cielo -Dove sei idiota?-
-Da Billy, cosa c'è?-
Avrei dovuto aspettarmelo.
-Non ho le chiavi- dico raccogliendo le mie cose da per terra.
Dice qualcosa all'amico poi si rivolge a me -Hai mangiato?-
-No-
-Vieni qui allora- e attacca la chiamata.
Vado da Billy.
Migliore amico di mio fratello, nonché mia cotta da anni.
Mentre cammino per strada guardo il mio riflesso in ogni auto o vetrina auto convincendomi di avere un aspetto accettabile.
Arrivo, prendo fiato e busso.
È Billy ad aprirmi.
La sua figura sovrasta la mia, i capelli scuri ricadono sul viso e i suoi occhi mi esaminano il viso.
Sorride -Ciao piccoletta, hai fatto in fretta-
Un brivido mi percorre la schiena -Guarda che ho solo un anno in meno- gli dò un pugnetto sul braccio ed entro in casa.
-C'è della pizza in cucina, Stu arriva subito- dice e scompare lungo il corridoio.
Apro il cartone e inizio a mangiare, chissà che fanno, li sento confabulare dall'altra stanza: -Vai tu... No... Sto qui... Tu vai... E attento a non farti vedere-
Non so a cosa si riferiscano ma dopo un po' vengono in cucina, io ho quasi finito di mangiare.
-Hei- dice mio fratello.
Lo saluto con un cenno del capo, ha qualcosa di strano ma non capisco cosa.
Mi si avvicina -Io esco un attimo, dopo torno-
-Mi lasci qui? Non che mi dispiaccia eh... Però- guardiamo Billy che nel frattempo si è seduto sul divano e acceso la tv.
-Faccio in fretta-, mette la mano sulla maniglia, scambia dei segnali che non capisco con l'amico ed esce.
Siamo soli.
Io e Billy.
Lo guardo qualche istante mentre è girato di spalle, la sua testa sbuca dallo schienale del divano.
Sussulto quando parla: - Hai intenzione di stare lì impalata o vieni a vedere la tv?- domanda.
Deglutisco poi mi siedo sul divano, non è la prima volta che guardiamo un film insieme certo ma di solito c'è sempre anche Stu.
Guardo lo schermo, il programma è già iniziato e non ho idea di cosa parli.
Il mio sguardo scivola sulle gambe di Billy, allungate sul tavolino e sale fino alle mani posate con disinvoltura sulla pancia poi sul viso.
Mi accelera il battito quando mi accorgo che anche lui sta guardando me.
-Hei- dice sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, non so quando si è spostato ma ora è più vicino.
Me ne accorgo perché ora le nostre ginocchia si toccano.
Deglutisco, inizio ad avere caldo quando la sua mano inizia a disegnare cerchi sul mio collo.
Sorride.
Cavolo se è bello.
-Billy...- prendo fiato -Cosa fai?- domando con voce roca.
-Andiamo... So che non ti dispiacciono queste attenzioni t/n- si avvicina ancora, la sua faccia è vicinissima alla mia.
-Forse- sbuffo.
Mi posa anche l'altra mano sulla guancia e posa le sue labbra sulle mie.
Inizialmente con dolcezza, poi con passione.
Era da anni che lo aspettavo.
Le sue manu scivolano lungo il mio corpo e si fermano sui fianchi, mi tira e sé.
Non oppongo resistenza, mi avvicino e mi metto a cavalcioni su di lui.
Ride e continua a baciarmi.
Le sue labbra sono bollenti sulla mia pelle.
-T/n sei bellissima- ansima mentre mi stringe più forte, le sue mani passano dalla mia schiena alla pancia e risalgono sotto la felpa.
Sono calde.
Gli infilo le mani sotto la maglia e gliela sfilo dalla testa.
Con i capelli spettinati è ancora più bello.
Esploro il suo corpo con le mani.
Le sue dita cercano il gancio del mio reggiseno e lo aprono.
Smetto di baciarlo quando sento la sua intimità spingere contro la mia.
Lo guardo negli occhi a annuisce prima di continuare a baciarmi avidamente.
Dio se lo amo.
Gli slaccio la cintura con impazienza e abbasso la cerniera.
Lui fa lo stesso con i miei pantaloni e si sistema meglio sul divano.
Le sue dita mi solleticano e mi sento avvampare quando mi bacia l'intento della coscia poi risale fino alla bocca, dove le nostre labbra si incontrano nuovamente.
Inizio a muovermi su di lui.
Lo guardo in faccia, ha uno sguardo selvaggio negli occhi.
-Billy- ansimo mente mi bacia il collo.
-Mh?- domanda scendendo con le labbra alla spalla e poi sul petto.
Scuoto la testa -No, nulla-
-T/n- geme, la sua voce mi fa vibrare la pelle.
Alzo un sopracciglio.
-Non fermarti- dice solo.
Sorrido e lo spingo contro lo schienale del divano.
Gli stringo le mani dietro la nuca mentre muovo il bacino avanti e indietro su di lui.
-Billy- gemo contro il suo orecchio.
Mi viene da piangere.
Mi prende per i fianchi facendomi ruotare.
Mi ritrovo sdraiata sul divano con lui addosso, il suo sguardo rimane incollato al mio mentre gli passo le dita lungo la mascella, sulle labbra e poi sul petto.
Trema contro il mio corpo e inizia a muoversi.
Gli cingo la vita con le gambe e rotolo su di lui.
-T/n- sorride.
Mi mette le mani sui fianchi mentre i nostri corpi si muovono all'unisono.
Gemo e gli punto le mani sul petto prima di fermarmi.
-Dovremmo rifarlo t/n- fa l'occhiolino e si tira i capelli sudati all'indietro.
-Smettila Loomis- dico con voce roca mentre raccolgo i miei vestiti da terra e vado in bagno.
Quando torno lui si è cambiato e dato una sistemata.
-Billy mi piaci- dico sedendomi sul divano, davanti alla tv.
-Anche tu- sorride e allunga un braccio, io mi accoccolo contro il suo fianco e guardiamo in film che, ormai è quasi finito.
Stu entra in casa e ci guarda.
-Cos'è successo qui?- chiede.
-Niente... Abbiamo guardato un film- mi fa l'occhio Billy.