Autore: LucianoPalladini
Genere: urban fantasy, storia d’amore
Stato: completata
Capitoli: 38 più prologo più 2 scene alternative.
🐉 📷 🐉 📸 🐉 📷 🐉 📸 🐉 📷 🐉 📸🐉📷
La copertina è molto carina, con il disegno dai tratti infantili soprattutto per quanto riguarda lo sfondo. Ad ogni modo, ha il suo significato.
La trama è un po’ troppo cotta, magari potresti aggiungere piccoli dettagli per incuriosire maggiormente i lettori ed invitarli quindi a leggere la tua storia.
Il prologo è molto lungo, per questo ti consiglierei di dividerlo in paragrafi come fai con i capitoli, altrimenti tenere il segno diventa difficile.
Ho notato che nei commenti dici di non aver inserito particolari descrizioni perché volevi creare un’atmosfera di mistero, per fare questo ti consiglierei di utilizzare il climax, in modo da dare una tensione crescente, magari anche utilizzando flashback o flashforward.
Adesso ti segnalo alcuni errori che ho notato:
1. “Visto più da vicino si poteva vedere che era avvolto (...)” hai ripetuto il verbo vedere due volte, prova magari “Visto da più vicino si poteva notare che era avvolto (...)”
2. “Lui continuò a correre senza fermarsi, udiva il ruggito della madre, mentre altro ruggiti davano l’allarme.” Anche qui c’è una ripetizione, inoltre non dovresti usare il mentre. La frase corretta sarebbe: “Lui continuò a correre senza fermarsi, udiva il coro di ruggiti, che dava l’allarme, sovrastato da quello della madre.”
3. “(...) davanti un giardino ben curato con fiori e piante di ogni tipo ed una vite americana (...)” scrivi due volte la “e” cosa, in questo caso, sbagliata. Ti consiglierei di correggere la frase così: “(...) davanti ad un giardino ben curato con fiori e piante di ogni tipo, tra le quali una vite americana (...)”
4. “Dopodiché prese dalla tasca del grembiule una bacchetta trasparente di colore marrone.” Il trasparente e il marrone sono due cose che si escludono a vicenda, è come se io ti chiedessi la probabilità di estrarre una pallina rossa da un sacchetto che ne contiene solo di verdi.
5. “Per evitare di dare ulteriormente nell’occhio le due decisero di andare nel luogo dell’appuntamento senza usare la magia, e quindi decisero di chiamare un taxi.” Altra ripetizione, dici due volte “decisero”. Ti consiglio di cambiare la frase in “Per evitare di dare ulteriormente nell’occhio le due decisero di recarsi al luogo dell’appuntamento senza la magia, optando così per un taxi.”
6. “Arianna era una ragazza di 27 anni, alta, capelli color rame, occhi verdi e snella.” Non so se si possa considerare propriamente un errore, ma la frase scorre male perché “snella” dovresti metterlo dopo alta. È, invece, un vero e proprio errore il 27 scritto a numero, dovresti scriverlo a lettere.
7. “<<Beh, mia cara, in realtà neanche noi sappiamo di cosa si tratta a dire il vero>>.” Anche qui si può trovare una ripetizione, perché basta dire una volta “in realtà” oppure se preferisci “a dire il vero”, ma metterli entrambi è un errore. Il mio consiglio è di riscriverlo così: “<<Beh, mia cara, neanche noi sappiamo di cosa si tratta a dire il vero>>.” Oppure se preferisci “<<Beh, mia cara, in realtà neanche noi sappiamo di cosa si tratta>>.”
8. Mi sembra giusto segnalarti che i biologi non cercano resti di animali estinti per lavoro, ma analizzano ogni aspetto degli esseri viventi. Forse pensavo più alla paleontologia piuttosto che alla biologia.
Complimenti!
Elsa