<Allora spererò> disse con un sorrisetto.
Restammo in silenzio finché non arrivammo al Maya e scendemmo in contemporanea dalla macchina.
Erano tutti lì ad aspettarci.
<Allora? Avete chiarito?> chiese Violet riferendosi a quello che era successo prima di partire.
<Certamente, so sempre come farmi perdonare> disse Mitch girandosi verso di me facendo l'occhiolino.
Eh no caro mio, non ti copro.
<Ha ha ha, ti piacerebbe> lo guardai con un sorrisetto falso e tutti gli altri mi guardarono sorpresi dal fatto che lui non si fosse fatto perdonare.
<Però! Mi piace la ragazza> disse Alec guardandomi con un sorrisetto soddisfatto.
***
Entrammo tutti quanti in fila nel locale e dietro di me c'era Mitch, incredibile <Potevi tenermi il gioco eh> mi sussurrò avvicinandosi all'orecchio mentre entravamo.
<Col cazzo> dissi girandomi verso di lui facendogli un sorriso.
<Il mio?> disse alzando le sopracciglia.
<Non hai le palle per ammettere che non ti sei fatto perdonare e dovrei credere che tu abbia il cazzo?> gli chiesi guardandolo negli occhi.
Che soddisfazione quando non sapeva più come ribattere.
Entrati, ci sediamo al tavolo mantenendo i posti di quando eravamo all'America Graffiti Diner.
Ancora questo qua davanti devo avere, uccidetemi.
Non dico che non sia una bella visione, ma non lo sopporto.
I miei pensieri si interruppero quando arrivò il cameriere che ci chiese cosa volevamo ordinare <Allora ragazzi, cosa prendete?>
Tutti quanti avevamo deciso di prendere i Tacos, ognuno con dei condimenti diversi.
Tranne Mitch, che doveva per forza prendere quello che prendevo io.
Copione.
Il cibo arrivo poco dopo, avevano un aspetto delizioso quei Tacos.
Iniziammo a mangiare tutti quanti e a un certo punto Violet fece aprire un discorso <Allora ragazzi ieri sera Joaquin mi ha scritto..> si fermò per mandare giù il boccone che aveva in bocca <...e ci ha invitati tutti quanti ad una festa in spiaggia, andiamo?>
<Se c'è Joaquin, non c'è neanche bisogno di chiedere> disse Diana prima di dare un morso al suo Tacos.
<Sottona> sussurrò nell'orecchio Charis a Diana, ma tutti riuscimmo a sentire e ci facemmo scappare una risatina.
<Allora? Andiamo?> chiese Violet per la seconda volta.
Tutti annuirono e poi Alec si girò verso di me <Tu vieni?> ero indecisa, non sapevo se andarci o meno ma alla fine dissi di sì.
<Bene, allor-> continuò a parlare Alec finché non venne interrotto da una voce.
Si, quella voce.
<Ti passo a prendere io> disse Mitch, guardando tutti come per dire che nessuno doveva contraddirlo.
Ma ci avrei pensato io a farlo.
<Scordatelo> dissi addentando l'ultimo pezzo di Tacos.
Ne avrei voluti mangiare altri mille.
Mitch rise abbassando la testa per poi rialzarla <Bimba, non era una domanda>
Sbuffai e lui fece un sorrisetto soddisfatto dal fatto che io non avevo saputo come ribattere.
<Bene, allora Alec passa a prendere noi e Mitch passa da Alyssa> disse infine Violet per organizzarci.
<No> dissi io.
<Si> ribatté Mitch.
<No>
<Si>
<No!>
<Si!>
<Ho detto no, sai cosa vuol dire?>
<Perfetto, ti passo a prendere verso le 20> alzai gli occhi al cielo innervosita, mente lui rideva per la mia reazione.
Non avevo scelta.
Mitch sei insopportabile.
*spazio autrice*
Bene, siamo giunti alla fine di questo capitolo, magari alla festa potrebbe succedere qualcosa, magari no. Chi lo sa?
-🌺