Autore: AlviseCanal
Genere: storia breve
Stato: completata
Capitoli: 1 capitolo
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Premetto che sono ancora scioccata dal finale, ma vorrei tralasciare momentaneamente.
Hai iniziato la tua storia descrivendo l'ambiente in cui si svolge, senza rivelare però troppi dettagli, lasciando anche molto alla fantasia del lettore.
Sei passato poi al protagonista, non fornendoci una descrizione, cosa che mi ha incuriosita ancora di più, spingendomi a continuare la lettura.
Sono riuscita ad immaginarmi questa taverna di cui parli, Armony.
Ho pensato al West, ad un locale tipico di quel luogo, ebbene sì, mi hai ingannata, ma voglio aspettare a parlare del finale.
Ho notato un errore, probabilmente una svista, hai scritto *un figuro* al posto di una figura, come ho detto nulla di che.
La terminologia e il linguaggio utilizzati riportano al West, tutto riporta lì effettivamente.
Passiamo al "duello", ho creduto veramente che fosse un vero e proprio combattimento, con delle vere armi da fuoco.
Fino alla fine sei riuscito a mantenere la mia attenzione sul West, facendomi sorvolare sui riferimenti non puramente casuali alla musica.
La metafora che usi tra l'arma e quello che riveli poi essere un pianoforte mi ha lasciata di stucco.
Devo ammettere che non ho mai sospettato che si trattasse di un pianoforte, né di uno strumento musicale.
Una parte mi aveva fatto salire il sospetto che non fosse reale, magari che fosse un sogno, invece no, era reale, ma tutto sotto forma di una metafora.
Con le ultime tre frasi mi hai completamente sconvolta.
*Eravamo una cosa sola*
*Io e la mia arma.*
*Io e il mio pianoforte*
Un vero colpo di genio!
Il racconto è particolare e anche molto originale.
Potresti ricontrollare la punteggiatura, in alcuni punti ti è sfuggita qualche virgola, ma nulla di importante, saranno stati due al massimo gli errori che ho trovato.
Ti faccio i miei complimenti, veramente magnifico, continua così!
Elsa