New Orleans

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caroline pov’s 
appena vidi davanti a me il cartello “benvenuti a New Orleans” un brivido mi perverse,non vedevo l’ora di incontrare klaus,non so perchè,ma ho accettato la sua richiesta di un tour per New Orleans.Appena arrivai al quartiere francese mi fermai al rousseau,entrai,e mi sedetti sullo sgabello
“un bourbon per favore” dissi con un sorriso stampato in faccia,la barista sorrise e annuì,pochi secondi dopo mi passò il bicchiere 
“ciao,mi chiamo camille,sei nuova qui?” mi chiese lei 
“sono caroline forbes,si sono appena arrivata,come fai a saperlo?”
“lo so,perchè conosco tutti qui,e la tua faccia non lo mai vista” rispose camille con un sorriso
“allora,cosa ti porta a New Orleans?” chiede lei 
“io sto cercando una persona” risposi onestamente 
“ti posso aiutare’” chiese lei 
“sto cercando klaus mikaelson”  per un secondo si pietrificò,ma poi riprese il suo sorriso.
“aspetta ti porto da lui,dammi 5 secondi” 
“lui,è diciamo il mio ragazzo”continuò camille,a quella frase il mio cuore si spezzò,non so per quale ragione.
“chi è per te?” chiese lei 
“lui è una persona che conosco più di un amico” risposi io con un falso sorriso
“benvenuta a new orleans andiamo,a casa mikaelson” affermò lei.
Dopo circa un quarto d’ora arrivammo,spalanca la porta 
“klauss!” cami urla,nessuno risponde,mi guardo incuriosita attorno.
“sono nello studio!” la sua voce mi pietrificò,non sapevo che fare,il mio cuore si fermò.Sono qui e non so che fare.
“hai visite” grida lei facendo un cenno di seguirla,arrivati davanti alla porta dello studio,dovetti aggrapparmi al telaio,per sopportare cami dire “amore” a klaus,mi era mancato così tanto,sentire la sua voce vedere il suo sorriso,guardarlo,avrei voluto saltargli addosso e abbracciarlo,mi faceva male il cuore a vederlo con un’altra,cami si gira verso di me 
“klaus guarda,chi è venuto,una tua amica” si volta e mi guarda,scioccato,rimaniamo per circa 2 minuti solo a fissarci senza muovere un dito,con cami che ci guarda impalata.
“caroline..” dice lui con un tono profondo
“scusa,credo di essere arrivata,quando non dovevo” affermai io,chiese a cami di lasciarci soli,e lei lo fece.
“hai fatto bene ad arrivare,amore” dice lui con voce provocante,mi era mancato essere chiamata “amore”
“che cosa ti porta qui?” chiede lui 
“mia madre...è morta la settimana scorsa,e non so per quale ragione,non facevo altro che pensare a te,fu difficile per me ignorarti,quindi decisi di venire qui,ma come posso notare ora tu..hai…”
klaus si avvicina lentamente,verso di me,mi prende le mani si abbassa alla mia altezza
“mi dispiace per tua madre caroline” dice con voce dispiaciuta,
“caroline forbes sei per caso gelosa di camille?” chiede con un sorriso stampato in faccia 
“cosa?!perché dovrei esserlo?” dico io staccandomi da klaus,potevo sentire l’ansia salire,la mia faccia diventa rossa,
“sei gelosa,perchè io sto con lei” klaus dice con uno sguardo determinato,e ciò mi causa una risata 
K“lo prendo come un si” 
C“non ho mai detto questo”
K:”come vanno le cose a mystic falls?” chiede lui 
C:” ognuno affronta a modo suo i propri problemi,ed io e tyler ci siamo lasciati” informai klaus.Non potè che sorridere alla notizia
C:”sembri felice eh”
K:” scusa,continua racconta” 
C:”non c’è niente da raccontare sinceramente,tyler mi ha morso tempo fa,mi ha tradito con liv,mi usava e basta non era vero amore" dissi io 
“ti ha morso?” urlò klaus 
“si ma ormai è passato damon mi ha dato del tuo sangue”dissi cercando di calmarlo
“allora,che vuoi fare,quanto resterai qui?” chiede 
“in realtà io non so” affermai io 
“caroline,se venuta fino a qui,perchè hai ammesso i tuoi sentimenti per me,sei innamorata di me?” chiede lui sorridendo 
“KLAUS!” urlai,mi volevo sottorare dalla vergogna 
“non preoccuparti amore,non lo dirò a nessuno,è un nostro segreto” dice lui facendomi l’occhiolino, misi la mano sulla bocca,e lo colpì sulla spalla,e lui di conseguenza scoppiò a ridere.Dopo poco scendemmo sotto all’atrio dove trovai hayley elijah kol rebekah chiacchierare,salutai tutti.
“rebekah che bello vederti” 
“è bello vedere anche te” dice  sorridendo 
“vieni caroline ti faccio vedere hope,mia figlia” esclama lui,mettendo una mano attorno alle mie spalle
“è bellissima” dissi guardando hope tra le braccia di suo padre,klaus sorrideva come un ebete,mentre guardava sua figlia.
“puoi restare qui per quanto vorrai,questa sarà la tua stanza,vicina alla mia” dice lui mentre mi porta dentro ad una stanza.
“grazie mille” dissi io facendo un cenno,lui si siede sul mio letto,e io non faccio altro che sorridere,
“è davvero bella la stanza” 
“sono contento che tu sia qua” klaus dice prendendomi alla sprovvista,si alza dal letto mi sfiora le guance con le sue calde mani,spostandomi i capelli dietro all’orecchio,eravamo a pochi millimetri di distanza
“camille…” dissi io abbassando lo sguardo
“lo so..” dice lui mentre con le dita mi sfiora il labbro inferiore,e delicatamente mi bacia,mi è mancato sentire le sue labbra sulle mie
“buonanotte” dice staccandosi e andandosene.


My love ~klaroline~Where stories live. Discover now