Ciro Ricci = noto figlio del più grande boss di Napoli, rinchiuso nell'IPM e con un passato e un futuro e una vita che di certo non sono delle più sicure
un giorno scoprirà che forse l'amore della sua vita è alle porte. Tra amicizie, amori, paure e...
"Un uomo potrà dirti miliardi di belle parole, ma tu guarda sempre il suo comportamento, avrai lì tutte le tue risposte"
Pov Chiara;
Si Ero disposta a rischiare tutto questo Ho solo 14 e una vita davanti E poi volevo rivedere Ciro Il mio Ciro
Chiara: devo andare, mi aspettano Luigi: ok, sappi che io sarò sempre nel tuo cuore. Tra 80/90 anni sarò qui ad aspettarti. Chiara: mi manchi e mi mancherai fratellino Luigi: fratellone Chiara: già Luigi: comunque giusto per dirtelo Chiara: si? Luigi: io voglio dei nipotini, quindi sbrigatevi Chiara: LUIGI! Luigi: non si può nemmeno essere sinceri, io ho solo espresso una mia opinione, e poi verranno belli come me, saranno tutto lo zio Chiara: non ho dubbi guarda Luigi: adesso vai, potrebbe essere troppo tardi Chiara: ti voglio bene Luigi: te ne voglio anch'io, troppo
Pov Ciro;
Bip bip bip bipppppppppppp
Si sentì un rumore assordante No Chiara Forza andiamo amore mio So che c'è la puoi fare Non puoi lasciarmi
... bip ... bip ... bip ... bip ... bip
Tutti i dottori in sala si guardarono scioccati Il monitor portava dei battiti È viva
Un dottore si avvicinò a lei Ascoltò i suoi battiti e poi parlò
Dottore: questa ragazza ha voglia di vivere, è viva, a breve aprirà gli occhi e vedremo se ha avuto delle anomalie, quindi vi prego di aspettarla fuori
Piano piano uscirono tutti Io ero ancora lì Congelato e scioccato È viva
Dottore: signore deve uscire Ciro: i nun m n vag a nisciun a part Dottore: signore la ragazza sarà stressata Ciro: statt zitt Ringhiai vicino alla sua faccia
Poi mi girai verso di lei e vidi i suoi occhi semi aperti
Ciro: amore mio Dissi avvicinandomi di colpo a lei e prendendole il viso fra le mani
Dottore: signorina mi sente? Parlò lui prendendo una piccola lucetta per vedere i suoi occhi
Dovetti staccarmi da lei e allontanarmi di poco ma mi misi ai piedi del letto prendendo le sue caviglie
Chiara: s-si Sussurrò pianissimo Dottore: bene, riesci a dirmi una frase. Dimmi "il cane abbaia in cortile" Chiara: il i-l ccane ab-baia in corti-ile Dottore: bravissima. Adesso vediamo un po' ti ricordi di lui? Disse indicandomi
Potei sentire il mio cuore battere fortissimo, quasi uscire dal mio petto È arrivato il momento della verità E se lei non si ricordasse di me? Non potrei sopportarlo
Lei sembrò pensarci un po' su
Chiara: si Dottore: perfetto e come si chiama? Chiara: Ciro Mi guardava
Ciro: amò allo t'arricuord e me Non c'è la feci più e mi avvicinai a lei, prendendole di nuovo il viso fra le mani
Chiara: e come posso dimenticarmi di te? Ciro: e comm m si mancat, nun s po' spiegà, nun o può capi Dissi baciandola delicatamente la testa fasciata
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