Dirty Pact.

Capitolo 25.

Luke's Pov.

La testa rimbomba non capisco più niente,riesco solo a vedere Alex con in mano una pistola puntata verso di me.

Sarà passato qualche minuto da quando sono uscito di casa.Era meglio se restavo lì, accovacciato sul mio bel letto a guardare la neve cadere dalle nuvole o a giocare con la playstation.

-"Hei Lerman, sei ancora sulla Terra?!." mi domanda l'uomo, guardandomi male.Resto in silenzio cercando di mostrarmi debole davanti ai suoi occhi.

Non ho paura,ma in questo caso è meglio essere prudenti visto che sono disarmato..per la prima volta in tutta la mia vita.

Continuo a fissare il coperchio di un bidone della spazzatura cercando di farmi venire qualche idea.

E se lo avessi usato come scudo?

Aspetta ma devi andare in guerra?!

In effetti si, soprattutto in questo caso.

Guardo per qualche secondo Alex negli occhi prima di sentire una voce familiare alle mie spalle, un tocco familiare.

-"Cosa credevi di fare senza me?" mi volto e davanti ai miei occhi c'è Hope.

Ha intuito che ero nei guai?.

-"Come-e hai fatto a sapere che-." sto per continuare ma il ragazzo m'interrompe.

-"Oh, vedo che sei diventata più formosa, mia cara Hope." si umidisce le labbra e gli fa l'occhiolino.

-"Prova a dirlo di nuovo e ti rompo la faccia,brutto stronzo." gli sputo con odio in faccia.

Sono fottutamente geloso di quella ragazza.Nessuno può, deve toccarla, solo io posso sfiorarla, biaciarla.

Stringo il mio polso attorno al suo e la faccio scontrare contro il mio petto.

Il mio cuore batte forte,così forte da poterlo sentire.Non mi è mai capitato una cosa del genere, è tutto così nuovo per me.

-"Adesso basta, mi avete rotto il cazzo." carica la pistola e mi squadra dalla testa ai piedi mentre continuo a stringere Hope.

-"LUKE." urla la ragazza che stringo fra le mia braccia mentre mi scuote.

La mia mente continua ad elaborare qualcosa che non riesco neanche a spiegare.

Scatto subito e corro verso il bidone della spazzatura, afferro il coperchio di ferro mentre Alex scaglia tantissimi colpi verso di noi, verso me e Hope.Per fortuna l'aggeggio usato come "scudo" riesce a resistere.

-"Ho paura, cazzo." urla la bionda guardandomi.Mi fa quasi tenerezza, sembra una bambina.

-"Finchè ci sono io non devi avere paura, piccola." sussurro cercando di tranquillizzarla accarezzando i suoi morbidi capelli.

Il nemico continua a sparare nonostante mentre cerco d'indietreggiare.Una volta arrivato alla fine del vicolo, butto l'affare che avevo fra le mani per terra e intreccio le mie dita a quelle di Hope.

-"Corri più che puoi." le dico iniziando a correre sul marciapiede mentre lei cerca di essere al mio passo.

-"NON FINISCE QUA, LERMAN.NON FINISCE QUA!." riesco a sentire prima di stringere di più la mano attorno alla sua e continuare a correre.

-

-"Ci mancava solo lui." dico passando una mano fra i capelli e tirandoli leggermente.

La mia mente non fa che pensare alle parole uscite dalla bocca di Alex,identiche alla scorsa volta.

Scuoto leggermente la testa cercando di cacciare via tutti i pensieri ma è tutto inutile.

-"Siamo una squadra, ricordi?." Hope cerca di consolarmi in tutti i modi possibili.Mi fa piacere, sopratutto da parte sua.

-"Siamo e saremo per sempre una squadra.Nessuno potrà fermarci." dico baciandole il capo e accarezzando la sua guancia destra.È sdraiata sulle mie gambe e siamo entrambi coperti da un soffice plaid.

-"Per sempre." sottolinea sorridendomi e abbracciandomi.

Ah,amo troppo questa ragazza.