~The Way You Make Me Feel~

...ʀᴀɪɴʙᴏᴡ🌈...

POV'S ELLIE

Dopo cinque mesi dal tour, molte cose cambiarono.
Slash sembrava di aver dimenticato Sara, ritornava a fare i suoi hobby. Cioè portarsi quasi ogni sera una donna a letto, bere e suonare la sua amata Gibson.

Izzy e Rebeka andavano sempre meglio, entrambi fecero un viaggio in Spagna visto che Rebeka aveva origini spagnole, e Izzy si innamorò di quel paese.

Steven e Duff facevano le stesse cose che faceva Slash, solo che da poco Steven si stava sentendo con una ragazza.

Invece tra me e Axl ultimamente non va molto bene, lui torna sempre ubriaco dalle feste, non mi pensa più, non stiamo mai nel letto a coccolarci o cose del genere. Praticamente l'unica cosa che facciamo è scopare e andare a dormire. Apparte che non facciamo che litigare per cose stupide, ma spero che questa fase passerà.

Quel giorno nessuno aveva voglia di cucinare, quindi come i soliti sabati sera, scendevamo. Però Rebeka e io non avevamo voglia di andare nello stesso posto. Perciò andammo a cercare tutti insieme un altro bar e trovammo il Rainbow.

Ci sembrava un posto carino quindi entrammo la. Ci sedemmo in un tavolo e arrivò una cameriera a chiedere le ordinazioni, era una bella ragazza e Axl la guardava da testa a piedi, non ci potevo credere.

Lo guardai male, lui mi aveva guardato e aveva capito cosa vidi. Stetti male tutta la sera, non per quello, anche, ma avevo capito che ormai si era scocciato di me. Dovevo parlargli,  a questo punto non credo sarebbe andata meglio.

Quando tornammo a casa tutti avevano deciso che saremmo ormai andati al Rainbow sempre, si divertirono tanto. Tranne io. Volevo godermi quella serata ma non ci riuscivo, pensavo sempre che ormai Axl forse non mi amava più.

Eravamo stanchi ma io dovevo parlargli ora. Quindi entrai nella camera che condividevo con Axl e lui mi segui. Entrai mi tolsi la giacca andai in bagno e mi sciacquai la faccia.

Axl era affacciato alla porta del bagno della nostra camera.
"perchè?" dissi

"perché cosa?" mi chiese lui confuso

"perché mi illudi dicendomi che mi ami, dicendomi che un giorno mi sposerai e avremo dei figli" dissi questo avvicinandomi a lui. Forse la facevo teoppo grossa ma lui non aveva più interesse su di me.

"ma che cazzo ti è preso, solo perché ho guardato quella ragazza non vuol dire che non ti amo più" disse lui avvicinando la sua faccia alla mia, era diventato del colore dei suoi capelli per quanto era arrabbiato.

"beh in realtà, non mi dici più che mi ami da non so quanto, l'unica cosa che fai è scoparmi perché devi usare ovviamente il tuo cazzo, litighiamo fin troppo e per aggiungere non voglio neanche pensare a cosa hai immaginato quando hai visto quella ragazza"

iniziai a commuovermi "senti se non mi ami più, puoi semplicemente dirmelo invece di mentirmi"

"ok, tra noi va male. Ma questo non vuol dire che tu sei l'angelo della coppia. Vogliamo parlare di quando siamo andati in quella festa di Sebastian Bach e tu non facevi che provarci con quel ragazzo"

"AXL SOLO PERCHÉ SIAMO FIDANZATI NON VUOL DIRE CHE NON POSSO AVERE AMICI MASCHI" urlai

"non ho fottutamente detto questo, tu puoi avere quanti amici vuoi sia se sono maschi sia femmine, non me ne fotte un cazzo ma tu lo stavi mangiando con gli occhi e lo stesso lui. Ci sono rimasto male, quindi ora non fare tanto la vittima" disse Axl andandosene via

"dove vai? non abbiamo finito" dissi seguendolo

"via, non mi vuoi più? ok ciao. tanto non me ne fotte un cazzo" e se ne andò.

(in realtà ad Axl gli importava molto di lei, la amava troppo e disse quelle cose solo perché era arrabbiato. Ma non la voleva assolutamente perderla)

Axl se ne andò via. E io mi stesi sul letto a piangere per tutta la notte.
Al mio risveglio speravo di trovare Axl accanto a me, ma non fu così.

Stetti tutta la mattinata stesa nel letto a pensare a me e Axl, avevo sul serio paura che finisse tutto.
Ma poi sentì la porta di sotto aprirsi e sbattere. Andai giù a vedere, ed era del tutto ubriaco fradicio.

"che cazzo vuoi?" mi disse guardandomi

"stai bene?"

"che cazzo te ne fotte a te"

"mi importa di te"  mi avvicinai a lui e gli toccai la spalla

"non toccarmi!" e si giro di scatto

Io mi allontani, so che non sarebbe stato così da sobrio, era ubriaco.

Andai sopra, aspettando che si sarebbe calmato.

Qualcuno bussò alla porta, mi asciugai le lacrime e feci entrare la persona che bussò, era Slash

"ehi, che succede?"

"niente"

"ma credi che io sia stupido fino a questo punto?" e si sedette vicino a me dandomi un abbraccio

"che ha fatto Axl?"

"niente, credo stia finendo tra noi."

"perchè? ti ha fatto qualcosa?!"

"no semplicemente non ci pensiamo più, lui guarda altre ragazze e per lui io guardo altri ragazzi, quando non è assolutamente vero. E in più non so cosa sia successo tutta la notte dopo che se ne andò"

"si l'ho sentito andarsene, di solito succede a quel cazzone quando si arrabbia. Ti prometto che si calmerà" disse, ma io ritornai a piangere

"ehi Ellie, lui è fatto così te l'ho sempre detto, non piangere ti prego. Lui ti ama e tanto...è solo arrabbiato. Andrà tutto bene è solo una fase che supererete"

Era una delle poche volte che Slash era così serio e non uno stupido che sta sempre nella sua camera a guardare le ragazze nude in tv e a bere.

Decisi di passare un po' di tempo fuori con lui a divertirmi e anche per far calmare Axl....