Conrad ed il suo demone

- Il rituale -

Adesso Conrad ha 16 anni ed è la fine del 1994. Per alcuni problemi familiari, lui e sua madre, si devono ritrasferire in Norvegia, Oslo.

Mentre gira per Oslo, trova questo negozio di dischi dove compra due album black metal di una band molto famosa in quel periodo;

"De Mysteriis Dom Sathanas" e "Deathcrush" dei "Mayhem".

Lui li ama e, a forza di ascoltarli e riascoltarli, gli viene voglia di formare una nuova band. Insieme registrano 3 album e diventano molto famosi, anche per i loro gesti anticristiani e satanici: come omicidi di preti. Dopo questo periodo, Conrad diventa abbastanza grande per poter andare a viver da solo.

La prima sera nel suo nuovo monolocale, prova a fare un rito per evocare un demone. Conrad sapeva i rischi che correva, ma non gli interessava. Oramai era diventato caffè, si tagliava e aveva già provato il suicidio svariate volte.

Accende delle candele, le mette allineate per formare un pentacolo e recita un testo. Una fiamma gigantesca si inalza dalle candele ed appare, davanti a Conrad, una figura altissima, con gli occhi bianchi, inespressivi, apatici.

<Ccc-chi ssss-sei?> Balbetta Conrad.

<Zitto! Comune mortale! Non posso dirti il ​​mio vero nome, quindi tu mi chiamerai "il Conte"! Tu mi hai evocato e quindi, resterò con te fino alla tua morte ed anche dopo! Ti torturerò psicologicamente ogni giorno fino a che non impazzirai!>