Un giorno normale, Shrek era nella sua amata palude con Ciuchino. Erano tranquilli finchè però non sentirono dei rumori provenire da fuori la palude... Il provocatore del frastuono era Thanos, che scaglia Shrek e Ciuchino lontani dalla loro palude...
Shrek cercava Ciuchino da una intera notte. Era l'alba, e sentì ciuchino urlare dall'altra parte della palude. Corse più che poteva per raggiungere l'amico e quando lo trovò... Era intrappolato in una gabbia di color oro. L'orco provò a tirare un forte calcio, ma non fece nulla contro lo spesso metallo della struttura, se non creare un eco metallico che si espanse velocemente in tutta la foresta intorno alla palude. Shrek pensò che era un incubo, e chiudendo gli occhi e riaprendoli il tutto ri sarebbe ripristinato e lui si sarebbe svegliato nel suo letto. Cosi provò.
Chiuse gli occhi per circa tre secondi. Quando gli riaprì, né la gabbia né Ciuchino si trovavano più li.
L'orco tirò uno sguardo impanicato a destra e a sinistra, ma non vide nulla. L'istinto gli disse di guardare in alto.
Una ventina di metri più su, una figura dalla faccia viola e l'armatura giallognola si avvicinava sempre di più. Quella figura era Thanos.
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Shrek aveva fatto battaglie molto spesso con lui per il destino della palude, ma mai aveva capito il motivo per cui il Bilanciatore desiderava tanto vivere in quel posto fangoso e lurido. Loro due erano acerrimi nemici.
"CHI SEI????" urlò l'orco. "SERIAMENTE NON MI RICONOSCI??? SONO IL PIÙ ACERRIMO DEI TUOI NEMICI!" Per quanto Shrek si potesse sforzare, non ricordò nessun suo nemico che assomigliasse a Thanos. Quindi iniziò a ragionare. <<Pensa, Shrek, pensa... Chi può essere quello li? Forse può essere...>> "FARQUAAD?" "TI SEMBRO PER CASO FARQUAAD???" Rispose urlando Thanos.
Shrek proprio non riusciva a elaborare un'immagine del grosso nemico... Aveva proprio una memoria di schifo. Riprese a ragionare. <<Pensa a i tuoi nemici, Shrek... Dopo Farquaad chi c'è? Ma certo, Azzurro! Ma no, Azzurro non era così brutto... Aspetta, ci sono!>> "LA FATA MADRINA?" "NO!!!!!! SONO LA TUA PEGGIOR NEMESI!" "OK... ALLORA PER CASO SEI TREMOTINO?" "NON TI REGGO PIÙ!"
Shrek pensò un'ultima volta. <<Ahhhh... Chi potrà mai essere... HO CAPITO!>> "FARQUAAD????" "ORA BASTA!!!!"
Thanos tirò fuori da un portale la gabbia con dentro Ciuchino e la scaraventò dopo tre o quattro giri sul protagonista. "AAAAAAAAARGHHHH!" Urlò arrabbiato e dolorante Shrek, che provò a tirare un pugno a Thanos. Quel pugno non aveva fatto nulla alla nemesi, al massimo avrebbe provocato un trauma cranico ad un bruco.
"Ho provato tantissime volte a conquistare questa palude, ma adesso finalmente potrò riuscirci grazie al potere infinito DELLE GEMME DELL'INFINITO!" "Accidenti che fantasia nel nome." Contestò stupidamente Shrek. Thanos era più rabbioso che mai. Inserì le gemme nel guanto dell'infinito, la parte di armatura sulla mano portatrice di queste, e sferrò un pugno supercaricato verso i due amici.
Probabilmente sarebbero arrivati dall'altra parte del mondo.
