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Quella mattina uscii di casa dicendo che andavo da Liam,
in realtà appena montato in macchina andai da tutta altra parte, prenotai un albergo e non mi feci vedere da nessuno fino al giorno successivo.

Sono passate settimane da quando ignoro completamente Louis..

Nessuno lo sa, nemmeno Liam.
Credo che mia madre se ne sia accorta ma non fa domande perché pensa sia la normalità.

Non voglio vedere Louis, nè parlarci, nè niente.
Voglio solo evitarlo.
So che gli interessavo, me lo disse Niall quella sera al mare.
Non mi stupii, anzi mi fece provare speranza...ma non mi importa.
Non lo voglio come ragazzo.
Voglio stare da solo.
Con Liam e i miei amici. Fine

Erano appena le cinque di pomeriggio e decisi di uscire, visto che probabilmente il tizio era a casa mia.

Guidai senza una precisa meta..
mi sentivo vuoto,
mi succedeva spesso:
partivo per qualche giorno per pensare e stare in pace da solo
io e me, me e io.

Liam mi capiva,
non sapeva i motivi di queste "fughe" e non mi faceva domande; lo ammiravo davvero per questo.
Mi appoggiava con le scuse per mia madre così che non si preoccupasse.

Stavolta però non ero partito per pensare, volevo dimenticare, volevo far sì che l'ultimo mese fosse sparito,
che quel maledetto Louis del cazzo mon esistesse e che tutto tornasse alla normalità.
Senza di lui.

Più guidavo più aumentavo la velocità.
Non mi importava di nulla.
La mia mente era vuota.
Come la mia vita.
Vuota e inutile.

Meglio fare spazio nel mondo, pensai.
Guidavo e basta, senza sosta.

Vidi un cartello,
c'era scritto che avevo oltrepassato il confine del mio paese.

Finii nello Yorkshire, appena in tempo per quando la mia macchina si fermò per mancanza di benzina.

Anche lei era stanca,
anche lei non riusciva ad andare avanti,
le mancava qualcosa come a me.

Accostai e mi misi a sedere a lato della strada.

Riflettei su cosa e perché stessi scappando da tutto quanto.

Mi mancava mio padre, tanto.
L'uomo che mi ha cresciuto insieme a mia madre, la così detta "famiglia perfetta"
ma non eravamo perfetti.
Anzi.
Litigavamo sempre, ma ci amavamo come nessun altro.
Amavo mio padre e lo amo tutt'ora; resterà sempre e per sempre il mio eroe, quello che mi faceva sentire il figlio più fortunato di questo universo.
Non che mia madre sia da meno, assolutamente, ma..con lui eravamo al completo.

Louis.

...

Ero arrivato al punto di sapere per certo che anch'io provavo qualcosa per lui, non lo volevo ammettere a me stesso ma oggi c'ero riuscito.
Appena lèssi "Yorkshire" su quel fottuto cartello scoppiai in un pianto isterico, e i soli pensieri che riuscivano a passarmi per la mente erano semplicemente quattro parole "Io ti amo Louis".

Ma no.
Non era tutto così fottutamente facile,
non potevo concedermi di amare un'altra persona per poi perderla,
di nuovo, ancora e ancora.
Non me lo potevo permettere.
Aveva ragione Liam:
non sono così forte come lascio trasparire, mi rompo con niente.
Sono debole.
Non sono il perfetto Harry che tutti pensano, sono pieno di difetti e solo poche persone riescono a sopportarmi per ciò che sono veramente.

Sono ancora sdraiato davanti alla mia macchina, aspettando qualcosa che non arriverà mai.
Aspettando l'impossibile.

Un Amore Inaspettato {Larry Stylinson}Where stories live. Discover now