Possessive Bodyguard

16// Jonathan Price

Ma cos'è questo rumore infernale?!

Oddio la terra sta per essere invasa dagli alieni, oppure la luna sta per scoppiare!

Oh è semplicemente la sveglia..

<Mh...>> borbotto cercando di spegnere quel maledetto affare.

<<Buongiorno>> dice Mason, portandomi la colazione a letto
<<ma? Buongiorno..>> dico prendendo quel vassoio con del the caldo e dei biscotti.
<<Grazie>> ma come mai tutta questa bontà d'animo? Cioè tutto questo non mi dispiace ma Mason non è mai stato una da cose sdolcinate, solo un tipo  provocatorio.
<<Dai mangia e preparati, poi ti accompagno a scuola>> dice
<<Mason.. In realtà.. Ho visto che in garage hai una moto.. Io ho preso la patente per guidarle... Posso andarci con quella? Ti prego solo per oggi!>> dico facendo gli occhi da gattino
<<Eh vabene.. Ma solo per oggi>> dice lasciando la stanza.

Finisco la mia colazione e mi dirigo in bagno. La giornata oggi non è ne bella ne brutta. Nuvolosa. Speriamo che non piova.

Mi vesto ed esco velocemente di casa.

Prendo le chiavi della moto, metto il casco e parto sfrecciando per le vie di hollywood dirigendomi a scuola.

Arrivata a scuola attiro l'attenzione di tutti.

Cosa c'è?

Non si aspettavano che una come me guidasse una moto di questo tipo?

Beh in realtà gli do ragione. A prima vista sembro una ragazza calma e pacata. Ma conoscendomi bene sono tutto l'opposto.

Chiedete a Jane.

<<Questa moto è di Mason?>> dice fotografandola
<<Si mi ha lasciato il consenso per venire a scuola con essa oggi>> dico posando il casco.

Oh. Giusto. Non vi ho parlato del mio diabolico piano.
Voglio farla pagare a Courtney per tutto quello che ha detto e far costituire i suoi genitori. Ma non so come fare.. Non ho idee.. nulla.

In lontananza vedo un ragazzo da solo con le cuffie e con il cappuccio.
Riconosco subito chi è. Eh so che lui può aiutarmi.

<<Jane, ci vediamo in mensa ho delle cose da fare>> dico dirigendomi verso il ragazzo di prima.

<<ciao Jonathan>> dico fredda
<<Katie Robinson da quanto tempo>> dice lui alzando la testa.

Jonathan Price.

Il mio salvatore.

Dovete sapere che io e Jonathan ci conosciamo dai tempi delle medie.

Non abbiamo mai avuto un rapporto D'amicizia stretto, ma siamo solo buoni amici.
Lui è uno di quei ragazzi belli quanto misteriosi.
È un hacker bravissimo, ha hackerato il sistema di sicurezza di una banca, per aiutare i carabinieri ad arrestare i ladri che vi erano entrati.

È il ragazzo perfetto per il mio piano.

<<Ho bisogno del tuo aiuto>> dico

****

<<Dimmi tutto bellezza>> dice dopo esserci seduti a mensa.
<<Allora, come credo che tu sai io ho un Bodyguard, ha avuto un incidente, una macchina lo ha preso in pieno senza fermarsi... Ho scoperto 4 giorni fa che sono stati genitori di Courtney>> dico
<<La papera snob? Ma anche se fosse, dove vuoi arrivare?>> mi chiede
<<Beh ecco.. Devo vendicarmi. Ha detto delle cose orribili che non posso sopportare>> rispondo mangiando una mela.
<<Hai qualche idea?>>continuo poi
<<Allora fra 2 giorni c'è una festa, proprio a casa sua, non avevo intenzione di andarci ma vista la situazione credo proprio di dovermi sacrificare, da lì potrò accedere alla rete della casa, prendendo l'email e le password di tutti i computer della casa, così potrò vedere se ci sono email o messaggi riguardanti l'incidente>> dice serio
<<Ok allora.. Ci vediamo venerdì?>> propongo
<<In realtà volevo chiederti se potevo venire a casa tua, ho la connessione che fa schifo a casa, quindi se posso venire cerco di capire dove sono piazzate le telecamere a casa di Courtney>> mi chiede.
<<Si certo, allora aspettami all'uscita, ho la moto>> dico uscendo dalla mensa.

Esco da scuola e vedo Jonathan smanettare qualcosa al telefono.

<<Vogliamo andare>> attiro la sua attenzione
<<Ok>> dice seguendomi.

Arriviamo a casa. Apro la porta e vedo una cosa sconcertante...