Chapter 16

736 66 69
                                    

Da quella giornata piena di divertimento e sollievo, Jeongukk e Taehyung non avevano passato mezza giornata lontani, l'uno dall'altro

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Da quella giornata piena di divertimento e sollievo, Jeongukk e Taehyung non avevano passato mezza giornata lontani, l'uno dall'altro. Erano diventati il posto sicuro, l'un l'altro, la spalla su cui poggiarsi ogni qualvolta ne avevano bisogno.

Jeongukk se la stava cavando bene. Pian piano stava riuscendo a riprendere il suo ritmo. Mangiava, ancora quasi come un pulcino, ma mangiava. Ogni volta che aveva il suo, ormai migliore amico, al proprio fianco, si sentiva al sicuro e sapeva di poter affrontare il cibo, quel mostro grande invisibile che era per lui. Ormai non gli sembrava più nemmeno lontana la soluzione di quel disastro che si era ritrovato all'interno della propria vita.

Con Taehyung al proprio fianco, nulla gli sembrava più impossibile.

Quella mattina, finalmente, riuscì a svegliarsi con un grande sorriso in volto. E si sentiva pronto a ritornare a scuola, provando a recuperare quella vita normale che stava sognando da ormai molto tempo.

Il maggiore era tornato a dormire nel proprio appartamento, per poter almeno farsi vivo con il suo fratello legittimo, che aveva bisogno anch'esso della sua presenza da fratello maggiore e responsabile. Ogni mattina, al suono della sveglia, Jeongukk prendeva il telefono per scrivere all'altro che stesse bene e che, alla sua risposta, l'avrebbe chiamato. E quella mattina, la loro routin si riconfermò un'altra volta.

From: Taehyung.

Buongiorno, principino mi duole chiederlo subito,

ma vorrei sapere come sta questa mattina, prima di uscire,

per venirla a prendere.

Jeongukk scoppiò a ridere, grazie alle parole sempre giocose del maggiore. Gli alleggeriva l'animo sentirlo scherzare tutti i giorni, tutti i minuti. E proprio da questo fatto il corvino capì che il sorriso che ormai era tornato a far capolinea sulle sue labbra era solo e solamente grazie all'operato di Taehyung.

To: Taehyung

Hyung ti prego smettila di chiamarmi così!!

Sto bene e stavolta veramente. Niente nausea, niente capogiri||

Non inviò il messaggio, anzi, rimase a fissare lo schermo per una manciata di minuti cercando di capire se scrivere quelle parole magiche che avrebbe voluto inserire sin da subito alla fine del messaggio, ma che allo stesso tempo sembravano troppo irrealistiche e difficili da scrivere, che lo portò ad esitare nel completare l'aggiornamento per il maggiore.

||E sono felice stamattina.

Ma essendo il suo Taehyung, sapeva che non avrebbe preso alla leggera ciò che intendesse, così lo scrisse, sperando che il suo messaggio arrivò chiaro e tondo al maggiore: era un ringraziamento, scritto con una copertura d'imbarazzo. Perchè era felice, ma grazie a lui.

Please, eat. | Taekook希望Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora