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Iniziamo a conoscerci, sembrano molto simpatiche, Waliyha mi ha chiesto se da venerdì posso aiutarla un po' con lo studio andando a casa sua, verrò pagata e quindi potrò anche fare un po' più di shopping e aiutare la mia famiglia.
Non so perché ha scelto proprio me ma sono contenta.
L'altra ragazza bionda si chiama Perrie e sembra molto gentile, ed è bellissima.

-"Allora, hai beccato qualche ragazzo carino? "-
In realtà non ci avevo pensato, sicuramente c'erano molti ragazzi carini, qualche volto me lo ricordavo e ho riconosciuto anche delle persone.
-"In realtà no, non ci ho fatto caso"-
Era la verità, non sono una ragazza che ha bisogno per forza una relazione, posso sicuramente vivere anche senza.
Non mi metto molto in mostra, certo, mi piace la compagnia, ma preferisco avere pochi amici veri che tanti falsi.

-"Dobbiamo rimediare"-
Perrie mi guarda con un sorriso malizioso ed inizia parlare di qualche gruppo o provare a descrivermelo.
-"Allora, nel gruppo di tuo fratello ci sono Harry, Niall, Liam e Zayn, non sono puttanieri, sappilo.
Ma è ovvio che non passano inosservati alle ragazze, sono tutti quanti gentili... "-

Intanto mi descrive altri ragazzi, non ho mai amato quelli sbruffoni oppure scorbutici.
Mi piacciono di più quelli timidi e dolci.
È finita la scuola ed ora siamo in giardino, mi trovo molto bene con le ragazze che ho conosciuto, non mi convince molto Katy, con noi è simpatica ma appena le si avvicina un ragazzo carino inizia a diventare antipatica e pensa solo a fare colpo.

Torno a casa con Louis, in macchina ci sono anche Niall e Zayn.
Sembrano molto simpatici, Zayn sembra molto timido, invece Niall pensa solo al cibo, è molto divertente parlare con loro.
Louis parcheggia e scendiamo insieme dall'auto.
Penso si fermeranno a mangiare la cena a casa nostra, oppure restano soltanto il pomeriggio.

Mentre Niall e Zayn giocano alla play io parlo con Louis e gli dico della proposta di Waliyha.
-"È molto simpatica e poi è la sorella di Zayn"-
Oh mio Dio, ora che ci penso hanno gli stessi lineamenti e sono molto simili.
-"Non lo sapevo, comunque, io ho accettato"-
Louis mi sorride e poi si siede sul divano.
-"Quando inizi?"-
-"Questo venerdì"-
Parliamo ancora un po', mi era mancato conversare con qualcuno che non fosse un mio amico o un conoscente, in tutti quegli anni mi era mancato anche parlare o chiedere consigli alle persone più importanti della mia vita.

Osservo i ragazzi giocare alla play, sembrano molto felici, sono contenta che in questi anni abbiano legato così tanto, Louis mi ha detto che lo hanno aiutato anche quando nostro padre ci ha lasciati.

Io non l'ho detto a nessuno, semplicemente perché non volevo, non volevo avere compassione da nessuno, volevo dimenticare tutto subito ma non ci sono riuscita.
Solo mi chiedo perché, perché ci ha lasciati, avevamo un legame bellissimo.
Solo al pensiero che ora sta vivendo da un'altra parte con qualcun'altro mi rattrista.
Forse non ero abbastanza?
No, è lui uno stronzo, non ha avuto neanche il coraggio di guardarmi negli occhi e dirmi che doveva andare, no, non doveva, voleva.

-"A cosa pensi?"-
Mi riprendo dal mio stato di trance, guardo alla mia destra, c'è Zayn, è molto carino e si è seduto di fianco a me.
-"A niente di importante"-
Annuisce...
-"Quanto possono essere stupidi?"-
Mi indica con l'indice dalla parte di Louis e Niall che stanno litigando per un sacchetto di patatine.
Rido e lo guardo negli occhi, sono bellissimi, sembrano neri a primo impatto ma hanno delle sfumature verdi e grigie.

-"Com'e andato il tuo primo giorno di scuola?"-
Alzo lo sguardo e ripenso al mio giorno, non è andata malissimo, ovvio, magari non è stato bellissimo ma mi sono divertita.
-"Bene direi"-
Non capisco ancora come mio fratello e Niall riescano a litigare per delle patatine e forse non lo capirò mai.
-"Tu?"-
Zayn alza lo sguardo e mi guarda negli occhi, sorrido appena e poi parla.
-"Bene"-

𝙵 𝚘 𝚛 𝚎 𝚟 𝚎 𝚛Where stories live. Discover now