𝙵 𝚘 𝚛 𝚎 𝚟 𝚎 𝚛

~2~

La mia camera non è cambiata, solo le coperte ed i miei vecchi poster non ci sono più.
È tutto così bello, è una cosa fantastica ripoter cominciare da capo la propria vita.
**
Sono passate 2 settimane e sta andando tutto alla grande,
non ho più rivisto gli amici di Louis se non Harry che passa la metà del tempo della giornata a casa nostra.
Adoro stare sul divano ad osservarli mentre parlano oppure mentre giocano, sembrano una coppia fantastica e se mio fratello me lo vorrà dire io lo appoggeró sempre.

Io ho conosciuto una ragazza, Katy, sembra molto simpatica e spero nascerà un'amicizia tra di noi.
È alta e bionda, il contrario di me...
Io non sono molto alta, ho i capelli marroni e gli occhi scuri...

Domani inizierà la scuola e sono molto agitata, come ho già detto sono una ragazza molto timida e mi imbarazzo facilmente.
Con Katy non ho legato moltissimo, magari tra un po'....
Spero solo di non trovarmi a disagio.

Comunque, domani mi accompagnerà Louis in macchina, lui frequenta la mia stessa scuola e quindi probabilmente ci vedremo anche in mensa.
Non voglio infastidirlo e sedermi con lui e forse starò con Katy, lei è nella mia stessa classe.

*La mattina seguente*
La sveglia suona e non ho neanche un briciolo di voglia di alzarmi e fare colazione.
Non so come facciano tutte le ragazze nei film che si alzano dannatamente perfette, io la mattina sono un disastro, nodi nei capelli, occhiaie e alito pesante...

So solo che per arrivare in anticipo dovrò fare tutto velocemente.
Raggiungo la cucina e mi preparo un panino con la Nutella che come sempre abbondo.
Finita la colazione mi pettino i capelli e mi vesto.
Indosso una maglietta a maniche corte bianca, dei jeans e delle Jordan.
Non mi è mai piaciuto vestirmi con cose troppo corte o attillate, voglio sempre cercare di non essere osservata.
Lavo i denti e metto un po' di mascara sulle mie lunghe ciglia.

-"Mary ci sei?"-
Louis mi chiama, prima di uscire dalla mia cameretta metto i bracciali, del profumo e un po' di deodorante.
-"Arrivo"-

Usciamo insieme di casa e prendo il mio zaino.
Salgo in macchina e chiudo velocemente la portiera.
-"Perché tutta questa fretta?"-
La verità è che sono agitata, agitata per tutto.
-"Non siamo in ritardo?"-
-"No tranquilla tra neanche cinque minuti saremo lì"-
In lontananza vedo la scuola, ci sono molti gruppetti intorno e sembrano che tutti si conoscano.

Scendo dall'auto e guardo la mia futura scuola, è di un giallo molto acceso e non è lontanissima dalla nostra casa.
-"Io vado da loro, vuoi venire con me?"-
Mi chiede Louis indicando i ragazzi
ma intanto arriva Katy, mi saluta e io rispondo timidamente.
Sembrerò antipatica, lo so, ma non riesco a fidarmi subito delle persone.

-"Come va Mary?"-
-"Bene tu?"-
Si avvicinano dei ragazzi, penso della nostra età, non sembrano per niente simpatici...
-"Hey Katy"-
La ragazza sorride e risponde un po' con la voce da oca.
Guardo il ragazzo che l'ha salutata, ha i capelli marroni ed è molto alto.
-"E lei chi è?"-
Sposta lo sguardo su di me e mi guarda male, in questo momento vorrei scomparire, l'attenzione del gruppo si è spostata su di me ed odio essere al centro dell'attenzione.

-"Jack, lei è Mary, si è trasferita da poco e questo è il suo primo giorno qua"-
Sicuramente non sto facendo una bella impressione, anzi, ma non voglio entrare nella loro compagnia.
-"Mmmh"-
Mi riguarda male ed io cerco con gli occhi il gruppo di mio fratello, Zayn mi sta guardando ma io sposto subito lo sguardo altrove.

La campanella suona ed è la cosa migliore che potesse succedere in quel momento, non perché fossi felice di iniziare un nuovo anno, ma perché mi ha tolto da quella situazione imbarazzante che si era creata.
Entriamo nella nostra aula e mi siedo accanto a Katy nei penultimi posti, intanto entrano altre ragazze, molto truccate, forse un po'troppo ma ognuno fa ciò che vuole.

Mentre si siedono davanti a noi mi guardano male, ho già capito che non le sto molto simpatica.
Prendo dal mio zaino i quaderni e le penne per lavorare, anche se non ho molta voglia....
Entra una donna bassa, con i capelli neri, avrà una cinquantina di anni, la vedo sedersi sulla sedia della cattedra, si sistema il ciuffo e apre il libro per poter spiegare.

-"È la professoressa di matematica"-
Dico grazie a bassa voce a Katy.
Matematica...
Non sono mai stata un granché in questa materia, non che andassi malissimo ma preferivo studiare altro, tutto qua.
Non mi piacevano tutti quei numeri, non mi ricordavo mai le regole per i problemi e poi non parliamo delle espressioni.

-"Mary Tomlinson, io sono la professoressa di matematica, benvenuta!"-
Sembrava molto simpatica, non aveva niente a che fare con la mia vecchia prof di matematica, lei è molto solare e sembra gentile...
-"Buongiorno, grazie prof"-

La lezione passò velocemente, era molto brava a spiegare e non era per niente antipatica.
Poi ci furono delle ore di letteratura e scienze.

-"Drin drin"-
Un suono mi risveglia, la campanella, era ora di mangiare, si, adoro mangiare, penso che sia una delle cose più belle della nostra giornata.
Non mi faccio molti problemi sul cibo, non adoro il mio fisico ma lo accetto.
Mi alzo e con Katy raggiungo la mensa, molto facile da raggiungere poiché tutti i ragazzi e le ragazze si spostano nella stessa direzione.

La mensa è molto spaziosa, ci sono dei tavoli circolari azzurri.
Prendo della pasta al sugo ed un panino.
-"Dove ci sediamo?"-
Vedo un tavolo vuoto e ci sediamo là, intanto la mensa si riempie sempre di più e al nostro tavolo si aggiungono altre persone.
Una ragazza con dei codini neri, molto magra, penso sia più piccola di me, e un'altra bionda con i capelli ondulati.

-"Ciao, sei nuova giusto?" -
Guardo la ragazza che mi ha parlato ed è quella con i codini.
Sorrido e le dico di sì.
-"Sei del quinto anno?"-
-"Sì, tu?"-
Mi guarda ed intanto prende il bicchiere per bere, lo riappoggia un po' violentemente causando rumore.
-"io sono del terzo anno, piacere Waliyha"-
Mi sorride ed io ricambio.
-"Mary"-