Draco Malfoy🍏

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Allison's pov

La luce mattutina entrava dalla finestra. Aprii lentamente gli occhi. Gli uccelli non la smettevano di cinguettare. "Ma che hanno da strillare alle 6 del mattino??" Dissi stizzita. Mi guardai intorno e mi resi conto di non essere a casa mia. Bum. Tutto ciò che era successo il giorno prima mi cadde addosso come un meteorite. Compreso il torneo tremaghi. Stavano dormendo ancora tutti ma decisi di vestirmi. Ormai non sarei più riuscita a prendere sonno.
All'improvviso notai un enorme pacco sotto la mensola della finestra. Mi avvicinai e lessi il cartellino
"Per Allison"
Lo scartai e dentro vi trovai degli abiti per cambiarmi e tutto ciò che poteva occorrermi nelle lezioni.
Il mio stomaco brontolò e io non vedevo l'ora di mangiare il mio primo pasto ad Hogwarts (la sera prima non avevo mangiato lì).
Misi tutto a posto e mi sedetti nella sala comune dei serpeverde.
Poco dopo uscì dai dormitori Draco Malfoy. Non lo notai subito perché mi ero messa a leggere il libro di incantesimi che avevo ricevuto.
"Ehm ehm" fece lui. Alzai lo sguardo.
"Si?" Dissi. "Piacere, io sono Draco Malfoy". "Lo so" risposi sorridendo. Lui mi guardò interrogativo. Non sapeva che io fossi una grande fan di Harry Potter, che avevo visto tutti i film e che, prima di finire ad Hogwarts, stavo leggendo i libri, probabilmente non sapeva nemmeno di essere in un libro. "Lascia stare" dissi ridendo. "Io sono Allison Parker" gli tesi la mano e lui la afferrò sorridendo leggermente.
"Che leggi?" Mi chiese e io gli tesi il libro. "Oh non sarai una secchiona come la Granger?!" disse seccato.
"Non so se hai saputo ma ho un Torneo da affrontare e non so fare neanche un incantesimo" gli risposi offesa. Lui mi guardò negli occhi e poi esordì con un "ci si vede a lezione Parker" e se ne andò lasciandomi lì perplessa.
Jennifer mi raggiunse qualche minuto dopo e insieme ci incamminammo verso la sala grande. Lei si sedette a tavolo dei serpeverde mentre io mi diressi verso quello dei grifondoro.
"Ciao Allie" mi salutò Harry. "Ciao" risposi imbarazzata. "Posso?" Chiesi indicando il posto vicino a Ron di fronte ad Harry e ad Hermione.
"Si certo" mi rispose il moro ricevendo uno sguardo interrogativo da parte di Ron.
"Scusate se vi disturbo" cominciai "Ma ho un grande bisogno di aiuto per recuperare tutto ciò che mi sono persa in questi anni e diciamo che dei serpeverde non mi fido più di tanto" continuai ridendo "so che vi chiedo molto ma non ho amici a parte una serpeverde conosciuta ieri".
Hermione mi sorrise comprensiva. "Puoi contare su di noi per qualsiasi cosa" disse. "Davvero non capisco come possa esserci finito il tuo nome nel calice"continuò lei. "Io non capisco neanche come tu possa essere arrivata" si intromise Ron "voglio dire, sei precipitata dal soffitto!!!" Disse in modo teatrale.
"Non so come rispondervi ragazzi. Vorrei saperlo anch'io. Ho lascito i miei genitori senza dire nulla e l'ultima cosa che ricordo è di essermi addormentata nel mio letto" dissi confusa.
"Neanch'io ho messo il mio nome nel calice" esordì Harry guardando Hermione e Ron ma loro erano un po' titubanti.
Capii immediatamente la situazione così cercai di cambiare discorso raccontando loro del pacco trovato nel dormitorio e della strana conversazione avvenuta con Malfoy.
Loro credevano che il pacco mi fosse stato consegnato dalla McGonall. Riguardo la conversazione con il biondo si limitarono a dire che lui era fatto così.
"Dovresti andare da Olivander per la bacchetta" mi disse Ron. "Deve essere lei a sceglierti perciò dovrai andarci di persona".
"Credo che salterò le lezioni del mattino" conclusi dispiaciuta.
"Sono certa che Hagrid sarà felice di accompagnarti" mi rincuorò Hermione.
"Lo spero" le risposi.
Dopo colazione uscii dal castello e mi incamminai verso la capanna del mezzo gigante

THE SLYTHERIN                                        La Ragazza dei Serpenti 🐍 Where stories live. Discover now