Campionessa Tremaghi

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Allison's pov

Silente acchiappò i due biglietti e lesse "Harry Potter" e poi si guardò intorno "Dov'è Harry Potter!" Tuonò. Hermione costrinse Harry ad alzarsi e ad andare verso il preside che gli consegnò il biglietto.
"Allison Parker" disse leggendo il secondo biglietto. Il sangue mi si congelò e rimasi impalata a guardare il vuoto. "Allison Parker ho detto!" Urlò Silente. Mi alzai lentamente e camminai verso il preside con le gambe che sembravano non riuscire a reggere il mio peso. Mi feci coraggio e lo guardai negli occhi per poi prendere il bigliettino con il mio nome ed incamminarmi verso la porta dove era appena entrato Harry. Mi voltai un'ultima volta e vidi lo sguardo preoccupato di Hermione che, anche senza conoscermi, sembrava altrettanto in tensione per l'accaduto.
Varcai la soglia e tutti mi guardarono sbalorditi.
Andai verso Harry e gli chiesi se sapeva come mai il mio nome era nella coppa, per tutta risposta, mi disse che neanche lui aveva inserito il suo.
La porta si spalancò ed entrarono i professori accompagnati dal Ministro della Magia Barty Crouch. Silente si scagliò su me e Harry chiedendoci se eravamo stati noi a mettere il nostro nome nel calice, dato che abbiamo 15 anni e non potremmo partecipare. Noi negammo ma i presidi delle altre scuole protestarono.
"Ormai non posso più tirarsi indietro" esordì Crouch. "Il calice li ha scelti e loro sono vincolati a partecipare". La professoressa McGonall ci guardò preoccupata e io rivolsi il mio sguardo a Harry che era pallido come un fantasma.

Stavo camminando insieme ad Harry verso i dormitori così decisi di prendere la palla al balzo e di presentarmi "Comunque io sono Allison Parker" dissi sorridendo. "Si, lo avevo capito" rispose ridendo Harry. "Io sono Harry Potter" disse lui sghignazzando e, per tutta risposta, dissi "L'avevo capito". Ci salutammo e io andai nei sotterranei nel dormitorio della mia casa. Nella saletta c'erano Draco, Pansy, Crabbe e Goyle che parlavano. Li superai e salii nei dormitori dove ad aspettarmi c'era Jenny che, preoccupata, mi fece una lista di tutti i modi in cui potevo morire durante il torneo. "Grazie,  molto rassicurante" le risposi stizzita. "Scusami è che sono preoccupata per te! Sei appena arrivata, non sai fare nessun incantesimo, nessuna pozione, niente di niente!!! Non è colpa tua ovviamente, ma Silente non avrebbe dovuto lasciarti partecipare."
"Stai tranquilla Jenny, me la caverò. Domani cercherò Hermione e mi farò dare una mano per recuperare tutto ciò che ho perso. Ce la posso fare, non mi sottovalutare". E così dicendo, mi misi sotto le coperte del letto a baldacchino e mi addormentai.

THE SLYTHERIN                                        La Ragazza dei Serpenti 🐍 Where stories live. Discover now