Scrivo frasi felici,
descrivo paesaggi in pace,
ma nella mia testa,
l'apocalisse regna,
una confusione assoluta,
mi fa ridere anche quando vorrei piangere,
ma le lacrime non escono,
prendono la rincorsa,
ma si fermano prima di lanciarsi,
mi ingannano continuamente,
ma alla fine non escono,
restano in me,
nel mio vuoto
e lo riempiono di sale,
mi rendono salato,
incapace di essere dolce,
maldestro con le parole,
non riesco a farmi capire,
uso parole sbagliate
e dimostro il contrario di ciò che vorrei dimostrare,
sono una creatura difettosa,
dura a capire gli errori,
durissima a fidarsi,
sono una bestia,
capace solo di ferire,
sotto le vesti di un uomo comune,
insospettabile da chiunque,
sono un mostro,
stanco di essere tale.
DU LIEST GERADE
Ombrello (per quando pioverà)
Poesieti odio perché non riesco a non amarti, chissà quante volte vi sarà capitato di soffrire per qualcuno,chissà quante volte avreste voluto qualcuno vicino,qualcuno capace di capirvi. Bene, non siete gli unici e io voglio scrivere per voi, un libro per...