Prologo

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Si era avventurata da sola nell'incendio. Ormai erano rimasti solo in tre nell'edificio. Le fiamme stavano per raggiungere anche la sala egizia! Aveva solo 18 anni, eppure proprio lei aveva aiutato il Professor Behdety a sistemare quella stanza, ed era contenta della facoltà di Archeologia che aveva scelto: voleva diventare un'Egittologa proprio come suo padre! Ora tutto in quel museo stava andando distrutto. Era in preda all'ansia: aveva anche perso di vista Luxor! Giunse finalmente nella sala dov'era conservato il sarcofago di Tut. Lui era lì, ovviamente! Ne aveva combinata un'altra delle sue!

<< Cleo, mi dispiace tanto! >>. Sembrava davvero pentito. << Tut! Dov'è Luxor?? >>, urlò la ragazza. La delusione si dipinse sul volto di Tut: Cleo era più preoccupata per Luxor?? Ma si rese conto: era tutta colpa sua! Questa volta l'aveva ferita per davvero. << Non lo so...era con me...>>, rispose lui abbassando la testa dispiaciuto. Intanto l'aria era diventata irrespirabile, e tutto incominciava a crollare. Una forte energia sembrava tirare Tut verso l'Oltretomba. Non c'era più tempo. << Cleo, ti prometto che tornerò! Sistemerò tutto! Aspettami... >>. Quelle furono le ultime parole di Tutenstein. Purtroppo non era tanto bravo a mantenere le sue promesse. Le sue orbite erano vuote, eppure esprimevano tutto l'amore e il dolore che egli provava. Avrebbe tanto voluto dirle quanto tenesse a lei! << TUT, NO! >>, gridò Cleo disperata. 

Si svegliò di colpo. Aveva gli occhi iniettati di sangue, e anche qualche fasciatura. Si impaurì, non appena capì che era intubata, e che si trovava in un letto in una stanza d'ospedale. << Oh Cleo, tesoro! >>, si lanciò sua madre ad abbracciarla. Intanto Cleo era stata liberata da tutta la strumentazione su di lei. Guardò sua mamma sconvolta, con fare interrogativo. Quella, piangendo, disse: << Hai dormito per due anni! >> Cosa...?! Due anni??! Com'era stato possibile? Cleo rimase senza parole. Si guardò intorno. Accanto a lei c'erano  il suo ragazzo Jake e la sua amica Natasha. Così si girò lentamente verso sua madre, e chiese : << Dov'è Luxor? >> . Aveva un brutto presentimento. << Oh, cara... da dopo l'incendio non l'abbiamo più trovato. >> Cleo trasalì. << Tesoro, ricordi qualcosa? >>, continuò sua madre. La ragazza rimase immobile a guardare un punto fisso davanti a sè. Aveva gli occhi sbarrati, pieni di lacrime, che però non riuscirono a uscire. Sentiva un misto di collera e dolore.

<< No. Non ricordo niente. >>, mentì inconsciamente.

TUTENSTEIN: REVIVEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora