My husband [Italian Translation] [COMPLETATA]

Capitolo 14

JUNGKOOK:"Torna indietro!" gridò. Y/n ridacchiò ed entrò nell'armadio aspettando Jungkook. 

Jungkook entrò in cucina cercando sua moglie.

JUNGKOOK: "Vieni fuori, adesso!" disse fingendo di essere arrabbiato. Y/n ridacchiò un po' ma si coprì velocemente la bocca.

Jungkook la sentì ridacchiare. Si voltò verso l'armadio e ghignò.

JUNGKOOK: "Mmmhh...Mi chiedo dove sia.." camminò lentamente in cucina con le mani sui fianchi.

Y/N invece continuò a ridacchiare fin quando non sentì dei passi avvicinarsi.

JUNGKOOK: "Trovata!"

Y/n gridò quando Jungkook aprì l'armadio e la prese. La sollevò e la mise sopra le sue spalle.

Y/N: "Ahh! Jungkook, mettimi giù!" urlò, ridendo mentre Jungkook la portava in soggiorno.

La posò sul divano e prima che y/n si potesse alzare, Jungkook si mise sopra di lei e la intrappolò. .

Y/n non poté fare a meno di ridacchiare mentre Jungkook la fissava.

JUNGKOOK: "Ragazzaccia..." disse ghignando in modo seduttivo."Tenti di sedurre tuo marito a quanto vedo..."

Y/n smise di ridacchiare.

Y/N: "Okay, s-scusa.."

Lei si imbronciò sperando di essere perdonata. Questo però  lo fece impazzire e, senza esitazione precipitò le sue labbra su di lei, facendole spalancare gli occhi. La baciò aggressivamente ma in modo passionale.

Lei impiegò meno di un secondo per ricambiare il bacio. Avvolse le sue braccia intorno al suo collo scombinandogli i capelli.

Y/N: "N-Non riesco a- re-respirare.." disse tra un bacio e l'altro.

JUNGKOOK: "Tutto ok?"

Lei annuì prima di colpirlo leggermente al petto.

Y/N: "Yah...dovresti darmi il tempo di respirare.." disse ansimante mentre Jungkook ridacchiava.

JUNGKOOK: "Posso continuare?" 

Lei annuì.

Jungkook sorrise prima di far incastrare di nuovo le loro labbra. 

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Tzuyu arrivò a Seoul. Era seduta sul bordo del suo letto e guardava le foto sul suo telefono.

TZUYU: "Preparati Jeon Jungkook..presto sarai mio" ghignò pensando al suo piano. Improvvisamente il suo telefono iniziò a squillare, interrompendo i suoi pensieri. 

Guardò il nome e deglutì nervosamente.

TZUYU: "P-pronto?" balbettò.

"Dove sei?" chiese la persona dall'altra parte con un tono freddo.

TZUYU: "Sono...appena arrivata a casa.......Ho già fatto firmare al Signor Lee il contratto. Tutto è concordato adesso."

"Bene..."

TZUYU: "T-Tutto qui??

"No.  A dire la verità non mi hai delusa questa volta. Sono felice che tu abbia fatto finalmente la cosa giusta...Almeno per adesso mi hai provato che non sei del tutto inutile."

Tzuyu deglutì alle sue parole e chiuse gli occhi, sentendosi ferita.

"Adesso...fammi un favore."