Compleanno

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*= nome dei genitori di Suga (non so quale sia ma lo lascio così)

Mancavano circa due ore al orario del ritrovo per il compleanno di Suga e io era da almeno un quarto d'ora che provavo vestiti su vestiti cercando di scegliere il più adatto. Nulla andava bene... possibile?

Solitamente non ci mettevo così tanto a vestirmi ma volevo risultare carina per Suga. No aspetta che?

Diventai totalmente rossa le tre sfilavo l'ennesima maglia che non mi piaceva. Perchè avevo pensato di dover essere bella per.. una persona? Era una cosa strana per me.

Alla fine come outfit optai per una cosa parecchio semplice. Una maglietta [c/p] a maniche corte con sopra una camicia abbastanza larga [c/p] a righe e dei pantaloni neri. Andai in bagno e, per quanto le mie doti riuscivano a fare, mi truccai. Un po' di fondotinta, quello lo sapevo mettere, l'eyliner provai a metterlo ma feci solo casini decidendo poi di non metterlo, la matita e il mascara. Nulla di più.

Mi misi le scarpe, un po' di profumo e mi guardai allo specchio pronta per uscire.
Solitamente non lo facevo mai per via della mia paura di vedermi orribile, ma per quella sera volevo essere almeno decente.

Sopirai toccandomi la pancia. Sebbene la maglietta fosse parecchio larga mi vedevo ancora troppo grassa. Ma ci avevo quasi fatto abitudine. Forse.

Ecco perchè non mi guardavo mai. Ora non mi piaceva più quel vestito, volevo cambiarmi ma mancava il tempo.

Uscii di casa e abbastanza tristemente mi avviai verso la palestra. Quanto ero stupida! Non potevo rovinare così il compleanno di Suga, dovevo essere felice. Per lui, per farlo divertire il giorno del suo compleanno!

Provai più volte ad indossare un sorriso falso e mi riuscì bene. Decisi di continuare a sorridere così, finta, fino a quando non fossi tornata a casa. Almeno forse Suga sarebbe stato felice quel giorno.

Alzai il capo al cielo e cercai di calmarmi, ero letteralmente patetica. Continuai a camminare fino a quando non andai a sbattere contro qualcuno.

?:Hey [T/n]!

Sollevai lo sguardo e notai una rasatura che conoscevo parecchio bene.

[T/n]: Ciao Tanaka!

Lui mi prese da sotto le ascelle e mi alzò da terra osservandomi totalmente. Mi sentivo parecchio in imbarazzo per cui arrossii e cercai di convincerlo a farmi rimettere giù. Cosa che non successe

Tanaka: Sei bellissima Sai?

Disse interrompendomi. Mi sentii avvampare ancora di più.

[T/n]: Ah... Ecco grazie?

Tanaka: No dico davvero. Su chi vuoi fare colpo?

Disse ironico. Purtroppo per lui però ci aveva preso, eppure nemmeno io capivo perchè volessi essere carina per Suga. Perchè era il suo compleanno? Forse.

[T/n]: Nessuno! Volevo solo essere decente per oggi.

Lui si mise a ridere rimettendomi a terra. Poi mi guardò dolcemente e mi porse il braccio a mo gentiluomo, anche se di gentiluomo non aveva molto. Soprattutto in quel momento dato che indossava dei Jeans corti e una semplice T-Shirt arancione quasi fluo.

Tanaka: Beh direi che sei più che decente. Secondo me però Daichi diventerà geloso di te quando arriveranno le altre squadre.

Ridacchiai attaccandomi a lui con una mano e iniziammo a camminare verso la nostra meta.

[T/n]: Dici che sarà davvero geloso?

Tanaka: Si, e non solo lui. Anche Suga e Kageyama. E io e Noya. Shoyo, tutti.

Si inizia con un solo passoWhere stories live. Discover now