Madison
<<Buon giorno>>. Dico afferrando il tost che mia zia stava mangiando.
<<Siamo di buon umore oggi?>>. Chiede con un sorriso.
<<Si!>> Ed è vero.
Sono più serena rispetto agli altri giorni.
Mi sto ambientando qui a Boston, sto approfondendo l’amicizia con Cassie e Ryan non mi gira attorno da giorni. Direi che le cose stanno migliorando.<<Madison hai visto Ryan in questi giorni?>>. Ecco qualcuno che mi domanda chi non voglio vedere.
<<No, mi dispiace>>. Max abbassa lo sguardo, ha un aria preoccupata.
Capisco che non si è fatto sentire né vedere anche con suo padre.<<Se lo dovessi vedere ti farò sapere>>. Saluto ed esco per dirigermi al college.
<<Madison>>. Cassie mi chiama e corre verso di me ad abbracciarmi.
Non ho mai avuto un amica così affettuosa, io non riesco ad essere come lei, sono fredda e distaccata ma tanto molto a lei anche se non riesco a dimostrarlo.
<<Forza andiamo, la lezione sta per iniziare>>.
Annuisco e ci dirigiamo in classe.Dopo qualche minuto la porta si apre ed ecco che entra l’ultima persona che avrei voluto vedere.
Ero felice di non vederlo, mi auguro che non si avvicini a me.Senza guardarmi va a sedersi all’ultimo banco, proprio dietro di me. Bene, spero che continui così.
<<Non vedo l’ora che sia la prossima ora>>. Dice Cassie interrompendo i miei pensieri.
<<Perché?>>.
<<Come perché? Alla prossima ora c’è la lezione di musica, abbiamo pratica>>.
Il mio sangue si gela, la mie labbra rimangono schiuse senza emettere nessun suono.<<Madison ci sei? A cosa stai pensando?>>. Cassie scuote il mio braccio liberandomi dal mio stato di trance.
<<N-nulla>>. Devo cercare di essere più normale possibile.
<<Cosa suoni tu? Non me l’hai ancora detto>>.
<<Il p-piano>>. La mia voce trema ancora, non riesco a controllarla.
<<Madison va tutto bene? Sei pallida>>.
<<C-Cassie.. Io..>>. Chiudo gli occhi e prendo un respiro profondo. <<N-niente tranquilla, va tutto b-bene>>. Non va bene per niente ma devo fingere non posso parlarne con nessuno, rivivrei ancora di più quello che ho passato e poi non sono mai riuscita a parlare di me e del mio passato, con nessuno.
Fin da piccola ho sempre tenuto tutto per me e continuerò a farlo.
Sono venuta qui con la speranza di seppellire tutto e iniziare a fare un nuovo percorso, una nuova vita e devo continuare a lottare per poterci riuscire.La campana suona. Ecco è arrivato il momento.
<<Madison andiamo>>. Dice Cassie con un sorriso confortevole.La seguo ed eccoci arrivate nella sala di musica.
I miei occhi rimangono sbalorditi. È un salone grandissimo con tanti strumenti musicali.
Cassie prende la chitarra e si posiziona davanti ad un piano.
La mia gola diventa secca, erano anni che non vedevo un piano forte, sento un dolore al petto.<<Non suoni?>>. Mi domanda Cassie.
<<Io.. Io..>>. Non riesco a sedermi, non c’è la faccio.
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La luce nel buio
RomanceMadison una ragazza forte all'apparenza ma fragile dentro, con una grande paura dell'amore e degli uomini. Scappa dalla città in cui ha sempre vissuto, cercando di dimenticare tutto quello che ha passato. Ryan un ragazzo apatico, con dei sensi di...