Tutto si cancella dopo 24 ore|| Valerio Mazzei

17. Gianmarco

"davvero?! Ti ha chiesto di uscire quel pezzo di... Mi trattengo guarda che sennò tiro giù tutti i santi" dice Valerio.
Sono passate tre settimane da quella sera.
Shawn continua a scrivermi e visto che è dovuto tornare a milano mi ha chiesto di uscire insieme a lui.
"Sì, non so che intenzioni abbia ma io non penso altro oltre all'amicizia con lui ok?" Dico avvicinandomi a lui e mettendogli una mano sulla guancia.
Serra la mascella.
"Capisci che è normale che io sia geloso vero? Diamine siamo fidanzati! Io ho smesso di scrivere con Gaia per te ma tu invece scrivi ancora con Shawn. Forse è perché potrebbe darti più di quello che ti do io?" Dice sedendosi sul letto e mettendosi le mani sul viso.
Una lacrima riga il mio volto.
"Quindi è questo che pensi? Pensavo che ormai avessi capito che amo te" dico mettendomi le mani sul volto prima di sedermi vicino a lui.
"Io non ci voglio uscire ok?! Io amo te non lui! Non ci ho neanche pensato!" Continuo piangendo.
Lui si gira.
Mi prende e mi mette a cavalcioni su di lui.
Mi bacia.
Un bacio che fa capire che nonostante tutto ci amiamo.
"Facciamo una cosa" dico.
"Io adesso blocco Shawn ok?" Dico prendendo il telefono.
Annuisce cercando di trattenere le lacrime.

Ci stiamo coccolando dopo aver fatto... Quello.
"Le coccole post-sesso sono stupende" dice prima di alzarsi e rivestirsi.
Ridacchio e faccio lo stesso.
Sentiamo il campanello suonare.
Usciamo dalla porta e vedo gli altri accogliere un ragazzo che non ho mai visto.
"Oh giusto, Gianmarco lei è Aurora, Aurora lui è Gianmarco" dice Lele.
Annuiamo.
Deve essere il famoso ragazzo di cui mi parlava l'altra volta Valerio.
Vedo le occhiate che si lanciano, non sembra scorrere per niente buon sangue tra i due.
"Gianmarco" dice il mio fidanzato in segno di saluto.
"Valerio"
Il ragazzo va nella sua stanza accompagnato da Diego, Lele e Tancredi.
Io e Valerio rimaniamo li.
"E io come farò a vivere con cinque uomini?" Chiedo ridendo.
"Credimi, avrei preferito che rimanessero quattro uomini" mi sussurra alzando gli occhi.
Scuoto la testa ridacchiando prima di abbracciarlo.
"Allora ragazzi, pizza?" Urla Lele.
"Che domande, ovvio!" Urlo a mia volta.
"Ma quanto diamine urlate?!" Urla a sua volta Tancredi.
"Urlo quando mi pare ok?!" Urlo nuovamente io.
"Ok basta urlare" inizia ad urlare pure Valerio.
"Oddio smettetela" urlano Gianmarco e Diego.
Scoppio a ridere quando mi accorgo che abbiamo urlato tutti.
Vado in salotto e mi butto a peso morto sul divano.
"Noi dovremo giocare alla PlayStation" dice Valerio incrociando le braccia.
"Ci giocate dopo" dico con la faccia spiaccicata al cuscino del divano.
"Però noi ci vogliamo giocare adesso" afferma Diego.
"Amen" dico iniziando ad abbracciare il divano.
"Ok, posso ritenermi geloso" dice Valerio quando vede questa scena abbastanza imbarazzante.
Non credo sia un bello spettacolo vedere me che mi spalmo sul divano.
"Ok ragazzi, insieme" dice Tancredi.
Faccio una faccia confusa ma quando sento che mi stanno prendendo capisco.
"Mettetemi giù!" Urlo.
Sbuffo e mi mettono nell'angolo nel divano prima di sedersi.
"Che bastardi" sussurro arrabbiata prima di prendere il telefono.
Messaggio da Shawn.
Allora, puoi uscire con me?
Rispondi con
Scusa, ma io ho un ragazzo e credo che sia meglio smettere di scriverci.
Nessuna risposta.
"Sì! Vittoria reale bitches" urla Valerio alzandosi.
Lo guardo stranita.
Loro non sanno il mio segreto, credo che se sapessero che gioco a Fortnite dal telefono non so cosa farebbero.
Inizio a giocare.
"Oddio" sento una voce dietro di me.
Mi giro di scatto e vedo Diego con la bocca e gli occhi spalancati.
"Tu giochi a Fortnite?!" Urla.
Gli altri ragazzi si girano.
"No , cioè si. Ma non seriamente come voi" dico diventando rossa.
"Te la sei scelta bene" dice Gianmarco ridendo, ricevendo un'occhiataccia dal mio ragazzo.
Suona il campanello e vado a prendere le pizze.
"Ragazzi, sono arrivate le pizze!"