𝐈𝐧𝐬𝐭𝐢𝐧𝐜𝐭☾ 𝐍.𝐌

16. Vivere in un loop

Malia era stranamente di ottimo
umore, aveva dormito bene e anche se aveva fatto un incubo su una bara si sentiva bene.
Scese in salotto con un sorriso sulle labbra e trovò Damon a guardare il vuoto e a sorridere. Non era l'unica che era si buon umore, e per un attimo pensò che ieri avesse trovato le bare di Klaus.
-"Come siamo allegri oggi!"- disse Malia infilandosi la giacca bordeaux e avvicinarsi al fratello che non smise di sorridere.
-"Anche tu sembri di buon umore"- disse lui è lei scrollò le spalle facendo un grande sorriso.
-"Presuppongo che tu ieri abbia trovato Stefan e le bare di Klaus"- disse sorridente e speranzosa ma le parole di Damon spensero il suo sorriso.
-"Ho trovato Stefan ma non ne vuole sapere di ridare le bare a Klaus."- disse ma non smetteva di sorridere, mentre il sorriso di Malia si era man mano spento ad ogni parola del fratello fino ad avere una faccia seria e i denti stretti che diventò confuso quando vide che Damon non smetteva di sorridere.
-"E allora perché sorridi?"- chiese il fratello la guardò negli occhi mordendosi il labbro indeciso se rivelare il suo bacio con Elena ma alla fine rivelò tutto.
-"Ieri sono andato da Elena per soggiogare Jeremy in modo che partisse. E io l'ho baciata"- rivelò. Malia quasi non sentì la parte su Jeremy nella sua mente due parole continuavano a risuonare nella sua testa. L'ho baciata. L'ho baciata.
Lui aveva baciato Elena, la ragazza di Stefan. Socchiuse la bocca per lo sgomento.
-"T-tu l'hai baciata?"- chiese incredula e lui annuì. -"E lei ha ricambiato?"- annuì nuovamente.
Malia non sapeva per cosa essere più scioccata, per il fatto che Damon avesse baciato la ragazza di suo fratello o per il fatto che Elena avesse ricambiato. Conosceva i loro sentimenti, ma Elena stava con Stefan.
Ma si potevano ancora dire che stavano insieme?
-"Io.."- non sapeva cosa dire, era palesemente confusa e incredula. Damon era suo fratello se lui era felice lo era anche lei, ma anche Stefan era suo fratello e gli stava sembrando di stargli facendo un torto. Così decise che ne sarebbe stata fuori.
-"Sai cosa? Mi faccio gli affari miei. Non sono brava con le questioni di sentimentali, quindi risolvete questo casino da soli. "- disse aggiustandosi la giacca per poi guardare il fratello.
-"Io devo andare a scuola, oggi è il compleanno di Caroline"- disse per poi voltarsi e avviarsi verso l'uscita.
-"Salutami Elena!"-
-"Contaci!"- disse per poi uscire di casa e dirigersi verso la scuola.
Appena li intravide nel corridoio andò verso Elena, Bonnie, Caroline e Matt che erano difronte agli armadietti grigi.
Tra le mani stringeva un sacchettino nero, contenente il regalo per Caroline.
-"Ciao!"- disse sorridendo agli altri che la salutarono, ma il sorriso di Malia si spense quando vide la faccia triste di Caroline, corrugò la fronte. -"Perché sei triste? oggi e il tuo compleanno"- disse lei confusa, e Caroline abbassò lo sguardo e al posto suo rispose Elena.
-"E triste perché rimarrà una diciassettenne per sempre e non vuole festeggiare perché dice che non c'è niente da festeggiare dato che lei, tecnicamente, è morta"- spiegò Elena e Malia la capì anche lei molte volte, come ieri, si sentiva triste per questo.
-"E non dimentichiamo che Tyler e asservito o Klaus"- tutti gli lanciarono un occhiataccia a Matt mentre Caroline si intristiva sempre di più.
Malia decise che avrebbe parlato con Klaus quella sera a proposito di Tyler.
-"Non preoccuparti Caroline si risolverà tutto"- la rassicurò Malia e Caroline fece un sorriso triste.
-"Tieni questo è per te"- le diete il sacchettino e lei lo prese con un piccolo sorriso.
Caroline lo aprì e dal sacchettino uscì una collana argentata con un pendete azzurro.