Capitolo 3

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"Ed eccomi qui...alla Queens...,ho sempre
Sognato questo momento"
Ora Anna era pronta, pronta per
Una nuova avventura
Anna era arrivata lì con le sue amiche, avrebbero proseguito gli studi insieme, era contenta di averle al suo fianco, una parte di lei era felice, ormai era una giovane donna, stava indossando
Il suo primo corsetto, un vestito incantevole con le maniche a sbuffo, color verde, che si abbinava perfettamente ai suoi capelli rosso fuoco, ma l'altra parte era triste, istintivamente toccò il ciondolo, a forme di cuore, che ormai indossava da anni e non si era mai tolta, e pensò subito a Diana, lontana da lei, a Parigi, in una scuola d'élite scelta dai genitori. Era stata costretta ad andarci, nonostante avesse lottato per poter andare alla Queens con Anna e le sue amiche. Ma la ragazza sapeva che la loro amicizia era più forte della distanza che le separava, erano spiriti affini, Anna sapeva, ne era assolutamente convinta che un giorno si sarebbero riviste, ed era forse l'unica cosa che la consolava.

Aveva appena finito di sistemare le sue cose, quando sentii dei passi dirigersi verso la sua camera, erano Josie Pye, Ruby, Tillie e Jane.
"Che fortunata hai una camera tutta
Per te!" Disse Josie Pye
"Posso stare in camera con te Anna?" Chiese Ruby scherzando
"Ti ho detto che cercherò di non russare!" Rispose Tillie all'amica
"Avete letto le regole della casa?" Iniziò Josie Pye "coprifuoco alle 21:00,luci spente tassativamente alle 22:00,
Gli spasimanti potranno occupare
Il salotto solo durante il sabato dalle ore 14 alle ore 16"
"Spasimanti!" Dissero le ragazze in coro entusiaste

Intanto sul treno diretto a Charlottetown un giovane ragazzo ebbe una curiosa conversazione con la giovane Diana
"Ma non ti è mai venuto in mente di parlarne con Anna?" Iniziò lei arrabbiata
"Se solo avessi avuto la poss-" intervenne Gilbert che fu subito interrotto dalla ragazza
"Hai avuto molte occasioni, di la verità, ti sei innamorato di lei la prima volta che l'hai vista, quando ti ha tirato la tavoletta di ardesia, quando sei rimasto ammaliato dalla danza, come puoi non ammetterlo, inoltre ti sei presentato alla festa con una misteriosa ragazza senza avvisarla, e infine hai ignorato la lettera che ti ha scritto dove ha detto di amarti" disse lei tutto d'un fiato
Il ragazzo esterrefatto chiese con impazienza "Che lettera?"
La ragazza non sapeva che dire
Riprese lui "Diana che lettera?"

Nel frattempo la nostra Anna stava facendo una passeggiata in città, quando incontrò Winifred
W:"Ciao Anna ti trovo bene"
A:"O buongiorno Winifred, pronta per Parigi?"
W:"vedo che te lo ha detto" disse infastidita
A:"si lo sappiamo tutti"
W:"amore non corrisposto dovevo capirlo, mi inchino a te Anna"
A:"spero che tu e Gilbert siate felici insieme, ora vado arrivederci"
W:"Aspetta veramente non sai nulla?"
A:"di che stai parlando?" Chiese lei

Anna correva per le strade della città fino ad arrivare al dormitorio. In fretta e furia si mise a sistemare tutte le sue cose nel baule
Gilbert ormai sceso dal treno cercava disperatamente il college dove si trovava Anna, la sua Anna di Green Gables

Anna stava uscendo dalla porta con il baule in mano quando vide Gilbert fermarsi davanti a lei.
Poggiò il baule per terra e si avvicinò a lui lentamente
I loro occhi rimasero incatenati a lungo fino a quando Gilbert azzerò la distanza che li separava con un bacio, ma subito il ragazzo si staccò da lei incrociando il suo sguardo
"Anna...devo saperlo...provi davvero qualcosa per me?" Disse lui
La ragazza a quella domanda rispose con un bacio.
A interrompere quell'attimo romantico fu il suono di una campana, era mezzogiorno.
G:"le dodici, devo andare"
A:"ma sei appena arrivato, dove vai?"
G:"Toronto" disse sicuro di se
A:"beh allora arrivederci?"
Lui non rispose si limitò a prendergli le mani e posargli un leggero bacio
Entrambi appena sentirono il rumore di una carrozza si girarono e si avvicinarono
"Diana" gridò Anna correndo verso di lei
"Posso stare in camera con te?" Chiese lei ma venne bloccata dalla migliore amica "quindi vieni alla Queens!"
Si abbracciarono con forza come se stessero per dividersi di nuovo
Intanto Gilbert, ringraziato il signor Barry,
Baciò un'altra volta Anna e se ne andò.
Entrambi speravano di rivedersi presto..

Angolo me
Beh che dire non lo so ahahaha spero vi piaccia mi ha aiutato a
Scriverlo @kindredspirits
♡'・ᴗ・'♡ ༼ つ ◕◡◕ ༽つ

Anne with an eWhere stories live. Discover now