[Capitolo 13]

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*una settimana dopo*
È passata una settimana da quando abbiamo litigato, non è più venuto a scuola e non ci siamo più visti, Alejandro non ha sue notizie, stessa cosa Robert e Roshaun, sono seriamente preoccupato e se gli fosse successo qualcosa? Okay, non ce la faccio più! Oggi devo vederlo. Esco da scuola, saluto mia madre che nel frattempo è tornata, vado in camera mia e apro il mio armadio alla ricerca di qualcosa da mettermi. Alla fine opto per una camicia bianca ed un paio di jeans, nulla di speciale ecco... mi spruzzo un po' di acqua di colonia e scendo in sala "Uuuh, dove vai così bello?" domanda mia mamma facendomi arrossire e non poco "Da Mattia, mamma" dico in un sussurro quasi non udibile, ma lei lo sente benissimo "Divertiti" mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

Esco di casa e mi reco alla sua, controllo il parcheggio e noto che le macchine dei suoi genitori non ci sono, perfetto è solo! Suono al campanello "Chi è?" sento la sua voce chiaramente rimbombare in tutta la casa "Kairi" rispondo, il silenzio più assoluto "Matti, aprimi per favore" gli urlo "Vattene Cosentino, ti ho già detto che non abbiamo nulla da dirci" "No, non me ne vado! Piuttosto rimango qua tutto il tempo" esclamo, per poi sedermi sugli scalini appoggiando la schiena sulla porta, passano minuti lunghi che a me parvero ore e finalmente Mattia si decide ad aprirmi, mi alzo di scatto e lo guardo in faccia, non è il solito Mattia. È bianco in faccia, le guance scavate, le occhiaie marcate e gli occhi spenti, è vuoto... "Senti Matti..." non mi fa finire la frase, mi afferra il polso e mi fa entrare in casa, chiudendo la porta dietro le mie spalle...

Saliamo in camera sua ed io mi accomodo sul suo letto "Mattia io..." "No, sentimi tu! Hai presente quando sono venuto a casa tua ubriaco?" domanda, nonostante già sappia la risposta, annuisco "Bene. Ricordo tutto di quella sera, ricordo il bacio, ricordo ciò che ti ho detto e ricordo la tua indifferenza" dice contando una ad una le fasi, per poi stringere i pugni "Non è facile come tu credi! Tu mi piaci sul serio cazzo e tutto è così strano, non ho mai provato nulla del genere per nessuno e quando cerco di allontanarti, tu ti avvicini ancora di più" lo guardo confuso "Mattia... tu stai con Cynthia" "Lasciala perdere Cynthia, è sempre stata una cazzo di copertura, tutte le ragazze che ho avuto e che ho portato a letto, sono sempre state una copertura" grida facendomi sussultare, si butta per terra e mette le mani tra i capelli, quasi come se si stesse trattenendo dal sferrare dei pugni al muro "Puoi avere chiunque, perché vuoi proprio me?" "Perché tu non sei chiunque..." un sorriso mi si allarga sul volto, mi abbasso verso di lui e gli alzo il mento, mi sorride ed arrossisco violentemente, avvicina il suo viso al mio facendo scontrare le nostre labbra in un bacio pieno di passione e amore...

Finalmente ora potremmo stare insieme ed amarci, ora Mattia è solo mio.
Io non ne sarei così sicuro...

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Spazio autrice:
Questo capitolo mi piace un casino, ci ho messo tutta me stessa scriverlo ahaha, quindi spero vi piaccia🙆🏼‍♀️
A prestooo💕

Hating you || Mattia Polibio, Kairi CosentinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora