Hating you || Mattia Polibio, Kairi Cosentino

[Capitolo 9]

Mi avvio alla mia classe con le mani in tasca, ho lo sguardo basso e non guardo in faccia nessuno. Entro in classe e mi siedo al mio posto, poco dopo Mattia si siede di fianco a me, mentre io inizio a giocare con una matita picchiettandola ripetutamente sul banco "Kai, la potresti smettere? È fastidioso" continuo a giocherellarci "Ohhh, mi stai ascoltando?" alza un po' la voce "COSENTINO" grida, facendo girare tutta la classe verso di noi, compresa la prof, arrossisco e mi tolgo il cappuccio sollevando leggermente il corpo "Vi state divertendo voi due?" domanda la prof "Bene, allora oggi starete in punizione" sbuffo e alzo gli occhi al cielo "Bravo, hai visto in che guaio ci hai fatto cacciare? Ora la mia media si abbasserà" si lamenta il moro "Oh ma sta zitto, sei tu che ti sei messo a strillare come una gallina" sbuffo, lui fa per replicare, ma io mi metto le cuffiette nelle orecchie per non sentirlo.

Le ore passano in fretta e così arriva il momento della punizione. La prof ci porta in palestra, un odore di sudore mi invade le narici e trattengo un conato di vomito "Dovete pulirla da cima a fondo, non voglio vedere neanche una macchia, ci siamo intesi?" annuiamo e lei esce dall'aula con fare altezzoso, vado nello stanzino per prendere uno straccio, ma Mattia mi raggiunge chiude la porta di esso "Si può sapere che ti prende?" tengo lo sguardo basso, cercando di fingere di cercare qualcosa "Oh, rispondimi" mi colpisce la spalla "Almeno guardami in faccia cazzo" mi solleva la testa "Non ho niente, lasciami in pace" prendo lo straccio ed esco dallo sgabuzzino, Mattia corre verso di me e mi afferra da un braccio "Non sei capace di mentire, dimmi che ti succede! Sei strano da quando hai parlato con Mark... aspetta, ti ha fatto qualcosa" mi guarda ovunque cercando qualche livido, mi solleva la maglia, ma la riabbasso subito infastidito "No, lui non mi ha fatto nulla! Sei tu che continui a farmi del male, mi mandi in palla il cervello, prima mi bullizzi, ti scopi una ragazza al giorno, poi ti metti con Cynthia, poi ti riavvicini a me senza un valido motivo, poi sembra che ti importi solo di me, poi picchi il mio quasi ragazzo, mi spieghi che cazzo hai? Cosa sono io per te? Mi piaci cazzo Mattia, ma io non capisco tu che diavolo provi" mi scendono delle lacrime e lui si ferma, spalanca la bocca per parlare ma non esce nulla "Di almeno qualcosa cazzo" nulla, mollo la presa sul mio braccio e mi metto a pulire in un angolo, lui in un altro.

Finiamo di pulire e tutto è lindo, non ci siamo più parlati, anche se io ho continuato a singhiozzare per quasi tutto io tempo. Usciamo da scuola "Senti... se vuoi posso... accompagnarti io e..." "No, mi viene a prendere Alvaro" metto le mani in tasca e subito dopo arriva il mio migliore amico "Oh ciao Mattia, se vuoi posso darti-" "No, va bene così, non penso che Kairi mi voglia" fa un lieve sorriso e Alvaro mi lancia un occhiataccia "Ti spiego dopo" gli sussurro e lui annuisce.

Torniamo a casa, andiamo in camera mia e gli spiego tutto "Cazzo, non dovevi dirglielo, ora siamo fottuti! Ricomincerà a bullizzarti, ma non lo capisci?" mi sbraita contro "E tenermi tutto dentro? No grazie, preferisco essere insultato per ciò che sono, piuttosto che essere apprezzato per ciò che non sono" gli urlo in risposta "Già, hai ragione, ho pensato solo a me stesso e alla mia "popolarità", scusa Kai" si siede sul letto e si passa una mano tra i capelli "Non fa nulla, scuse accettate" lo abbraccio, chiacchieriamo ancora un po', poi decide di tornarsene a casa, lasciandomi solo.
Ordino una pizza e mi guardo un film alla tv, dopo poco che ho accesso la televisione sento qualcosa picchiettare alla mia finestra...

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Spazio autrice:
Buona seeera💞
scusate se aggiorno poco, ma sto portando avanti 3 storie contemporaneamente e mi si sta fondendo il cervello ahah e nulla spero che il capitolo vi sia piaciuto e ALLA PROSSIMA🍉