Hating you || Mattia Polibio, Kairi Cosentino

[Capitolo 2]

Suona la sveglia ed inizio a prepararmi per la festa, non ci sono mai stato a una festa, chissà che si prova! Metto una camicia rosa e un paio di jeans neri.
Scendo a mangiare con mia mamma e la avverto che alla sera sarei rimasto a dormire da Alvaro.
Finisco la cena e mi reco a casa del mio amico, esce ed ha una camicia bianca e anche lui dei jeans "Sei bellissimo, baby" gli dico ridendo e lui mi guarda male. Andiamo a casa di Mattia ed è come la ricordavo, una piscina enorme, led che cambiano colore, stanze giganti, tutto gigante... forse a causa della mia bassezza tutto mi sembra gigante, tranne Alvaro.

Mattia ci raggiunge in modo caloroso, non me lo sarei mai aspettato!
"Benvenuti, venite vi faccio vedere la casa" ci fa accomodare ed una pizza di alcool misto a vomito mi invade le narici, faccio una faccia disgustata e pare che il moro se ne accorga
"Scusatemi, ma qui l'unica cosa che fanno è bere" dice alludendo alle persone "E talvolta anche..." indica una stanza da dove provengono degli ansimi, fingo un conato di vomito e lui ride... cazzo che sorriso!

Finito di mostrarci la casa ci dice
"Beh, fate come se fosse casa vostra" esclama lasciando soli me e Alvaro
"Wowowo è magnifico" mi urla il mio amico iniziando a togliersi le scarpe, per poi gettarsi in piscina, lo seguo e beviamo qualche drink, ma senza esagerare.
Dopo un po' decido di uscire dalla piscina e vado a farmi un giro in giardino. Vedo Mattia da solo sulle scalinate, intento a fumarsi una sigaretta "Hey Polibio, me ne daresti una?" alza la testa ed annuisce prendendo il pacchetto, estraggo una sigaretta portandomela alle labbra, lui la accende ed io aspiro il fumo
"Non sapevo che fumassi" mi dice
"Qualche volta" affermo e lui annuisce, stiamo così per un pochino e chiacchieriamo, mi fa stare bene la sua compania!

Guardo l'ora e noto che sono le 2:00
"Scusa, ma devo cercare Alvaro" gli dico alzandomi e andando alla ricerca di Aloe vera, lo trovo al bar ed è palesemente ubriaco marcio, la camicia un po' sbottonata.
"Alvaro andiamo!" gli dico mettendo il suo braccio sulle mie spalle
"N-no, non mi fascio svedere cosi da miei genitori" sbiascica "Beh, se volete potete restare qui" si intromette Mattia "Davvero?" domando e lui annuisce "Sono a casa da solo, i miei tornano tra una settimana" mi fa uno smagliante sorriso "Grazie Mattia" l'ho veramente chiamato per nome? Si l'ho fatto e lui, notandolo, mi fa un sorriso ancora più largo.

Verso le 4 di notte tutti se ne vanno ed io aiuto Polibio a sistemare, mentre Alvaro è in bagno a vomitare, ho già usato il suo cellulare e ho scritto ai suoi che sarebbe rimasto a dormire da me "Mi sono divertito" dico al moro, togliendo un manifesto
"A me ha fatto piacere la tua compagnia" mi risponde ed io sorrido.
Finiamo di pulire ed io vado a fare una limonata calda ad Alvaro
"Come sei premuroso" dice Mattia varcando la soglia della sua cucina
"È il mio unico amico e tengo molto a lui" sorrido mettendo l'acqua sul fuoco "Non è più il tuo unico amico" mi sorride anche lui, io e Polibio di nuovo amici? Mi puzza un po' sta storia...

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Spazio autrice:
Buona sera a tutte girls, questa è la mia terza settimana in quarantena e nulla ho gli occhi gonfissimi, sembro una cinesua, mannaggia... comunque niente, spero che la storia vi stia piacendo e ci vediamo domanii💞