《Quarantena con Te》Kiribaku♡

7. Kirishima

OH SANTO ALL MIGHT.

LO HA DETTO DAVVERO???!!!

AKXNXOANDISMDKSOXNJA.

TEMO CHE IL MIO CERVELLO SIA ANDATO IN CORTO.

- ... Sei ancora vivo, rosso? - chiede preoccupato senza lasciarmi dall'abbraccio.

- Tu piuttosto! Non ti è salito il diabete per ciò che hai appena detto?!?!?

Mi molla una ginocchiata nelle palle e poi mi bacia sentendosi in colpa.
- Non azzardarti mai più a dire una cosa simile, baka. Pensavo di averti fatto contento...

Riprendendomi dal dolore, lo stringo a me.
- Certo che mi hai reso felice. È stata la cosa più bella che tu mi abbia mai detto, Amore...

Calco l'ultima parola.

Posso sentirlo arrossire.

Per una volta su duecentomila è lui quello in imbarazzo.

Questa la reputo una vera e propria vittoria.

- Okay, vado a farmi una siringa d'insulina... - dice lasciandomi e andando in camera sua.

- Uffa, credevo che avremmo fatto qualcosa insieme... - sbuffo annoiato.

Bakugo spalanca con violenza la porta di camera sua urlando:
- DEVO PISCIARE, OKAY?!?!?

Ah.

La porta della camera di Bakugo si chiude sbattendo.

Guardo l'orologio: le 7.

Ho fame.

Vado in camera mia e mangio una merendina al cioccolato.

Virilità portami via...

Sul mio comodino c'è ancora la Monster mezza vuota di Bakugo.

Non credo che si arrabbierà se la finisco...

Butto la carta della merendina e la lattina nel cestino del bagno.

Il mio telefono vibra nella mia tasca dei pantaloni.

Lo prendo.

È una chiamata...

Dal prof. Aizawa?!?!?!?

- Pronto...? - rispondo incerto portandomi il cellulare all'orecchio.

- Kirishima, sarò breve. Oggi alle 7 e mezza arriveranno dei medici del 118 per fare il tampone a te e Bakugo. Non preoccupatevi, non credo che siate positivi. Ma è un controllo che va fatto, quindi avvisa anche Bakugo. Ah, verranno anche a controllare che nella struttura del dormitorio sia tutto a posto, vedete di sistemare tutto a dovere. Sono stato chiaro?

- Sì, certo, professore.

- Ottimo.

Attacca senza nemmeno salutarmi.
Non che me lo aspettassi, è pur sempre del prof. Aizawa che parliamo...

E comunque non abbiamo fatto casini nel dormitorio, possiamo stare tranq-

OH PORCA MISERIACCIA.

LA CUCINA.

BAKUBRO, ABBIAMO UN PROBLEMA.

Corro di nuovo che Iida spostati e raggiungo la stanza di Bakugo.

Spalanco la porta.

Sto per urlare "Bakugo" ma poi mi ricordo di fare il cattivo.

- AMOREEEEEEEEEE!!! - grido ghignando.