Death Stranding - A path to the end ( Ita )

Prologo: Lettera per Kojima

OGGETTO: "Lettera per Kojima, coordinate per la consegna nel testo della lettera, autorizzato solo Sam Porter Bridges alla lettura. Richiesta riservatezza del contenuto."

Ohayou Kojima-Sama.

Immagino che non riceva molte lettere, vista la situazione attuale in cui viviamo.

Già prima del Death Strading, le lettere erano sempre più un mezzo di comunicazione obsoleto, ma per fortuna ci sono ancora i "postini" come il nostro caro Sam, l'unico che ho autorizzato a leggere il contenuto di questo "strumento di messaggistica non immediato".

Oh giusto non mi sono minimamente presentato, e mi scuso in anticipo se non dirò il mio nome, purtroppo ancora non so se Sam riuscirà a portare la lettera senza che qualche mulo maledetto la rubi e la legga... In questo modo non potranno capire chi sono. Chissà cosa potrebbe saltare in mente a quei pazzi, o no?

Per ora, posso dirle che sono l'uomo con la chiave. Lo so, lo so, un sopranome non è sufficiente per guadagnarsi la sua fiducia ma posso aggiungere che sono di origini italiane. Prima del Death Stranding, circa negli anni 2019/2020, la mia famiglia viveva in Italia nella bellissima città dell'amore <3, Verona... mai sentito parlare di Romeo e Giulietta, di un certo... cavoli ho un vuoto in testa, come un cratere... accidenti, ce l'ho sulla punta della lingua... Sharespea... Shakespare... Shakespeare? Beh ora non importa, sto divagando! Meglio che arrivi al dunque, anche perché queste cose sono solo ricordi persi nel passato e che purtroppo non hanno più valore ormai.

Kojima-Sama, ritornando a noi, le sto scrivendo perché voglio uscire da South Knot City e fare qualcosa di mio.

Perché scrivo a lei? Beh, nei registri delle UCA, tra le informazioni che lei ha reso pubbliche, ho letto che anche lei apparteneva ad un altro gruppo che, per qualche ragione che ignoro, ha dovuto lasciare.

Lei non si è arreso, ed invece di farsi abbattere da questa sfortuna, l'ha usata come forza per costruire qualcosa di suo.

La sua storia mi ricorda un po' quello che vorrei fare io.

Ho lavorato per guadagnare il necessario per potermi costruire un rifugio non lontano da South Knot City, dove cominciare una piccola impresa per costruire attrezzi che potranno tornare utili ai corrieri, gli eroi di questi tempi, come l'incredibile Sam.

Ho molte idee, ma ancora non conosco benissimo lo sviluppo per la costruzione degli attrezzi. Per questo so che dovrò allontanarmi per un po' dalla mia città, e dirigermi verso Mountain Knot City, per imparare dalla sorella di Mama, e ho davvero intenzione di farlo. Non ho paura della pericolosità del viaggio, perché quello che voglio fare, lo voglio veramente e ci credo molto, e poi con me verrà il mio fedele amico a quattro zampe.

Poi, una volta che ci sarò riuscito, voglio ritornare nel mio rifugio...

Sai, la mia famiglia se n'è andata dall'Italia perché non credeva abbastanza nel paese, e in tanti lo facevano al tempo. Ricordo, però, che un mio parente ci aveva provato a cambiare le cose, sviluppando videogiochi, ci aveva creduto... ma non so come sia finita.

Io a South Knot City ho costruito dei legami, e so che grazie alla rete chirale potrai "mantenerli" a distanza, ma sappiamo entrambi che non sarebbe la stessa cosa.

Quello che voglio fare non lo faccio per me, lo voglio fare per cambiare le cose, per loro, per i legami che ho costruito, perché non voglio scappare e costruirmi un futuro migliore solo per me, voglio restare e credere di poterlo creare per tutti.

Lo faccio per i legami che ho rafforzato, legami che non voglio perdere. Loro mi danno un'enorme forza per combattere, e se resto troppo lontano, ho paura di perderla.

La passione di creare è parte del mio cuore, e io ho intenzione di combattere con il cuore, io voglio combattere per la vita, combattere per le mie connessioni.

A lei, che ha sicuramente più esperienza e conoscenza di me, chiedo un consiglio. Una cosa semplice lo so, ma anche una cosa semplice come una lettera, ormai, non è così banale, e acquista un grande valore.

P.S.

Sam, non so se hai letto tutto, ma quello che interessa a te è dove consegnare la lettera. Si, è vero, potevo mandare un'email tramite la rete, visto che sia io che Kojima-Sama siamo connessi... Ma volevo mandargli qualcosa di più personale.

Ho lasciato degli indizi nella lettera, spero tu riesca a capirli perché, così come per il nome, non posso indicare nemmeno il luogo, sempre per colpa dei muli.

In bocca al lupo, Sam Porter Bridges.