Capitolo 41: Una lotta tra porcospini mannari

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Sigla:

Amy era stata legata ad un albero mentre King Dice faceva un nodo per tenere bene stretto la corda,

Amy: "Mi spieghi cosa hai intenzione di fare?",

King Dice: "Se ti uccidesi io, la polizia farebbe due conti prima di capire che sono stato io ad operare tutto. Quindi, lascerò che sia qualcun altro a porre la fine a te",

Amy: "A chi scusa?",

King Dice: "Ricordi cosa ti dissi nel mio piano?",

Amy ripensò al piano che aveva ideato King Dice per tutto questo tempo. L'unica persona che avrebbe potuto far fuori Amy, era di sicuro qualcuno che aveva fatto poca apparizione negli ultimi giorni e che adesso aveva anche lui il sangue da lupo mannaro,

Amy: "Non mi dirai che....",

King Dice: "Esatto. Sarà proprio lui ad ucciderti viva",

Amy: "Lasciami subito o mi metto ad urlare",

King Dice: "Urla pure, tanto i poliziotti si sono allontanati",

King Dice prese un coltello e fece un taglio sul braccio di Amy. Ella si misse ad urlare dal dolore e cercò in tutti i modi di allontanare King Dice da lei,

Amy: "Perchè l'hai fatto!?",

King Dice: "Si dice che un lupo mannaro può sentire l'odore del sangue anche da molto lontano. Quindi così posso attirare la sua attenzione",

Amy mise la mano sul suo braccio, cercando di sopportare il dolore che aveva lì. Dopo qualche minuto, loro due sentirono un ululato di un lupo,

King Dice: "Bene, la cena è servita. Di auguro una buona sera",

King Dice si allontanò mentre Amy cercava in tutti i modi di liberarsi, ma non ci riuscì. Il sangue che aveva sul suo braccio stava stava scendendo verso la corda e il verso di un lupo si avvicinò sempre di più. Amy guardò il cadavere del suo amico Sonic, ormai convinta di averlo perso di nuovo,

Amy: "Sonic....per favore...non morire così....",

Amy iniziò a versare qualche lacrima,

Amy: "Se avessi trovato quel pentagramma già da un bel pò....non sarebbe successo tutto questo....mi-mi dispiace tanto....",

Amy chiudeva gli occhi, aspettando che arrivasse la sua ora. Dopo qualche secondo, si presento Shadow con l'aspetto di un porcospino mannaro. Egli era simile all'aspetto che aveva Sonic, tranne per la pelliccia di color nero scuro e aveva qualche parte dei pelli di color rosso.

Quando Shadow notò la sua preda, legata ad un albero, decide di andare da lei per sbrannarla. Amy lo notò e il suo cuore batteva a mille per la paura di morire. Presto avrebbe raggiunto il cielo insieme a suo padre e al suo amico, che tempo fa era innamorata di lui.

Ma dopo qualche secondo, si accorse di essere ancora viva e davanti a lei notò una persona che stava tenendo fermo la bestia. Quella persona era Mighty, che per qualche strana ragione era riuscito ad arrivare in tempo, prima che Amy venisse sbranata.

Sonic e il Porcospino MannaroWhere stories live. Discover now