My Angels {Zilo}

Capitolo 3

-Diamine Niall, vederli dal vivo è stata una cosa bellissima! - esclamò Zayn la sera stessa in camera sua.
-Immaginavo, hanno confermato le tue aspettative? - rispose Il biondino
-Sicuro! Sono entrambi bellissimi, Louis ha degli occhi stupendi e Liam è qualcosa di wow- concluse Zayn.
Niall rise piano e Zayn arrossì.
Zayn si sdraiò sul letto e la sua mente iniziò a vagare tra i suoi pensieri.
Mi hanno detto che sono tenero.. Pensò con occhi luccicanti Zayn.

La mattina dopo il moro e il biondo si ritrovarono insieme al padre di Zayn ad andare sul set del film.
Il perché?
Zayn di certo non lo sapeva.
Sapeva solamente che aveva pregato talmente tanto il padre di farlo assistere alle riprese della settimana che Yaser aveva dovuto per forza acconsentire, solo che sta volta doveva portarsi dietro anche il biondino.
Non che gli dispiacesse, anzi vedere i due ragazzi felici lo faceva felice.

Mi hanno detto che sono tenero...
Era la frase che continuava a rimbombare nella testa di Zayn.

Arrivati sul set subito lo sguardo del moro cadde sui due attori.
Erano di una bellezza unica, Zayn lì aveva già visti, ma vederli dal vivo gli faceva sempre lo stesso effetto.

Niall e Zayn si avvicinarono ai due e lo salutarono timidamente.
-Ciao Zayn! Come stai oggi?- disse Liam sorridente -Io sono Liam, piacere- disse rivolgendosi al biondo, che in risposto sussurrò un veloce 'Niall'.
Niall non era venuto sul set per vedere i due attori, certo anche lui era un loro fan, ma aveva saputo che un attore emergente avrebbe fatto parte del film, e ovviamente l'attore emergente non poteva essere altro se non Harry Styles, compagno di scuola del biondo e nonché sua crush da anni.
Mentre Niall andava alla ricerca della propria crush, Zayn rimase solo con i due attori.
-Tutto bene grazie, voi?- rispose Zayn super in imbarazzo.
Si ricordano il mio nome..
Pensò, forse un po' troppo entusiasta Zayn.
-Non ci lamentiamo dai- disse Louis sorridendo.
-Sta sera verrai alla festa?- chiese Liam
Quale festa..?
Si domandò Zayn.
-Uhm.. Quale festa..? - disse imbarazzato il ragazzo.
-Tuo padre non ti ha detto nulla? Allora sta sera in teoria tutto il cast, oltre ai registi e produttori, farà una festa in onore dell'inizio delle riprese, solo che penso che dopo la cena ci sposteremo in un pub o roba così, però sappi che se hai meno di 18 anni nel pub non puoi entrare- continuò Liam.
Zayn andò nel panico.
Mi stanno invitando?
-Uhm no mio padre non me ne ha parlato- disse Zayn arrossendo -e, comunque, ho 17 anni quindi nel pub non posso entrare... C'è in senso di solito ci vado comunque.. Ma se c'è anche mio padre potrebbe sclerare un pochino... - continuò il moro strofinandosi con una mano i capelli e guardando in giù dall'imbarazzo.
Ahh che imbarazzo.. Se solo non ci fosse mio padre potrei andare senza problemi..
-Beh, allora vieni solo alla cena- Disse Louis sorridendo -e, al massimo dopo al posto di andare al pub ti facciamo compagnia noi- continuò subito dopo.
Era un occhiolino quello? Mi sta dicendo che se sta sera vado, poi passare il resto della serata solo con loro due..?
Zayn si perse nel suo mondo a pensare ad una risposta valida da dare.
Ma non fece in tempo che i due vennero chiamati per girare una scena.
O mio dio..

Mentre i due ragazzi e Yaser tornavano a casa, Zayn se ne uscì dicendo -Liam e Louis mi hanno invitato alla cena di sta sera. Posso venire baba? Mi comporterò benissimo-
Yaser rimase un attimo sorpreso e poi sospirò.
-Zay è una cena per il cast e per le persone che lavorano al film, ma d'altra parte ti hanno invitato loro, che pagheranno tutto, per cui chi sono io per dirti di no?-
Gli occhi del moro si illuminarono.
Dentro di sé stava esplodendo dalla gioia.

La sera in casa Malik era il caos.
Le sorelle di Zayn che si lamentavano che il moro andasse alla cena e loro no, la madre che continuava a dirgli di vestirsi elegante in modo da trovare qualche bella ragazza e il padre che continuava a mettere fretta a Zayn.
Okay, c'è da dire che il moro era davvero lento nel prepararsi, soprattutto perché era andato in panico e non sapeva minimamente come vestirsi.
Il padre si era messa addirittura pantaloni e giacca con cravatta e mocassini.
Zayn non era tipo da vestirsi elegante, e in più era estate con un completo sarebbe morto dal caldo, anche se era sera.
-perché non ti metti dei semplici pantaloncini corti e una camicia a maniche corte?- chiese Niall intento a messaggi are con qualcuno al telefono.
Erano chiusi in camera da più di mezz'ora, il moro aveva tirato fuori quasi l'intero armadio non trovando nulla che lo convincesse realmente.
-Mio padre si è messo il completo! Capisci? Il completo... E io dovrei andare vestito come un ragazzino di 13 anni? Mi sentirei iper in imbarazzo bro- disse Zayn impanicato
-Allora mettiti degli skinny neri lunghi e una camicia sopra?- continuò il biondo quasi esasperato.
Zayn rimase un attimo fermo in mezzo alla stanza, l'idea non lo convinceva per nulla, ma dato che suo padre continuava ad urlare, capì che si stava facendo abbastanza tardi.
Si infilò degli skinny neri e una semplice camicia nera, mise degli stivali neri, più precisamente delle Clarks, scarpe che adorava letteralmente.
Ci mise almeno altri dieci minuti in bagno per prepararsi, il gel nei capelli, il profumo, la matita nera per gli occhi.
La matita la metteva sempre, aveva iniziato a metterla a 14 anni perché pensava facesse figo e gli dasse un area da duro, poi crescendo semplicemente gli piaceva e aveva continuato a rubarla alle sorelle.
-Zayn seriamente dobbiamo andare!- gridò il padre battendo con i pugni sulla porta del bagno.
Il moro si decise ad uscire e insieme al padre salutò tutti e finalmente uscirono.
Zayn dovette ammettere di essere in ansia totale. Insomma i suoi due attori preferiti lo avevano invitato ad una festa e gli avevano anche detto che dopo la cena gli avrebbero fatto compagnia.
-Zayn guarda dove cammini, a momenti mi sbatti contro un palo- disse Yaser esasperato -Comunque se guardassi dove cammini, vedresti che siamo arrivati, quindi datti un contegno e smettila di perderti nel modo dei sogni- lo prese in giro il padre.
Zayn alzò la testa e vide un sacco di gente fuori da un ristorante dal nome "Da Angelo".
Era italiano? O forse Greco?
Il moro non era granché bravo con le lingue o con la geografia.
I due si incamminarono verso il ristorante.
-Ce l'avete fatta!- esclamò Liam venedogli incontro -Sei venuto anche tu Zayn alla fine? Menomale!- continuò il ragazzo.
Tutti si incamminarono verso il ristorante e Zayn dovette fare dei respiri profondi per riuscire a calmarsi.
Si sedette e vicino a lui si ritrovò da un lato Louis e dall'altro Liam, entrambi intenti a fare una conversazione con una ragazza seduta di fronte al moro.
Zayn rimase in ansia per tutta la sera, addirittura quando uno dei due attori gli parlava balbettava.
Verso la fine della cena, Zayn si alzò dicendo il padre che doveva prendere un po' di aria fresca. Uscì dal ristorante e si sedette su una panchina.
Il cellulare del moro aveva vibrato per tutta la serata, e ovviamente, era Niall che chiedeva dettagli su come stesse andando.
-Ehi Ni, quanti cavolo di messaggi mi hai mandato--disse Zayn dopo averlo chiamato al cellulare.
-Ahh scusami Zay, è che eri così agitato che mi son preoccupato- rispose il biondo.
-Sono ancora agitato, quei due mi fanno uno strano effetto, appena li vedo mi agito e poi cavolo sono fottuttamente bellissimi, stargli vicino è un impresa- piagnucolò Zayn
Niall rise e dopo qualche minuto mise giù la chiamata facendo promettere al moro di aggiornarlo.
Zayn fece per rientrare nel ristorante quando una voce lo bloccò.
-Ti mettiamo così tanta agitazione io e Lou? Scusami, stavo fumando una sigaretta e ho sentito tutta la conversazione da qua- disse Liam
Zayn entrò letteralmente in panico.

***
ZAU gente!
Scusatemi tantissimo per la lunghissima assenza.
Semplicemente non avevo idee, è stato un periodo un po così!
Buona lettura!