Rosa era seduta alla sua scrivania, intenta a leggere un romanzo ma non riusciva a comprenderlo, o meglio per capirlo completamente doveva rileggere una frase più o meno tre volte. Decise allora di uscire ad assaporare un po' d'aria fresca e proseguendo verso la bottega di colori e pennelli dei De Pandis udí, da dietro la porta semi aperta del negozio, una voce piuttosto familiare in questi giorni. Si accostò per capire meglio la scena e scorse Giovanni intento a discutere con un uomo, il proprietario della bottega, seduto su una vecchia poltrona, la corretta formazione del giallo canarino. Rosa ne era completamente persa, la sua voce così leggera e piena di convinzione la stregava. Decise però di ritornare dopo, per non interrompere l'accesa discussione e forse anche per non incontrare di nuovo il giovane capelli castani.
Mise così un piede davanti all'altro ma fu costretta ad interropersi a causa dell'arrivo improvviso di qualcuno davanti a ella, qualcuno che non le permetteva di continuare: Giovanni.
Allora quest'ultimo, con forse una nota di timidezza, cominciò: « Salve Madonna, vedo che mi segue», Rosa voleva controbattere ma arrossì violentemente, riuscì però poco dopo a ricomporsi ed a rispondere:« No Messere, voi vi sbagliate, è stata una coincidenza, una vera e propria semplice coincidenza». Giovanni però non ascoltando quelle parole del tutto, sorrise divertito e le porse un foglio, anzi qualcosa di più: una lettera. Rosa, che aspettava la sua risposta rimase sorpresa e l'unica cosa che fece fu andarsene a casa, ancora un poco infastidita dalla mancata risposta.
Giunta a casa, un poco di corsa forse, tolse le scarpe e fiondandosi sul letto, aprì con delicatezza l'elegante busta:
domani all'alba nel solito posto
G.D.M
Rosa non era sicura di volerci andare, pensando alla sfrontataggine di questo non le veniva voglia di trascorrerci del tempo assieme.Ci penso un po' su per poi lasciar perdere e dedicarsi alla sua arte.
/autrice/
Rosa andrà da Giovanni?
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semplicità|medici
Historical FictionRosa Ardinghelli, semplice ragazza che vive nella Firenze dello splendido Rinascimento ama la semplicità, cosa in comune con Giovanni de Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico e amante dell'arte. |possiedo i diritti solo per il personaggio di Rosa|
