Quanto è difficile combattere contro sé stessi, scoprire la tua vera identità quando neanche sei sicuro di chi sei realmente.
Non riesco a trovare me stessa, mi sono persa nella mia doppia identità, chissà se riuscirò mai a ritrovarla.
L'autocontro...
*Vi consiglio di ascoltare la canzone che ho scelto per descrivere il capitolo, perché secondo me vi dà la possibilità di immedesimarvi maggiormente nella situazione (ovviamente siete liberi di scegliere)*
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"And I need you to know that we're fallin' so fast We're fallin' like the stars, fallin' in love and I'm not scared to say those words with you, I'm safe We're fallin' like the stars, we're fallin' in love" Falling like the stars -James Arthur
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Quasi svengo, non appena vedo l'espressione sconvolta ed infuriata di Damon fissarmi.
Prima di poter realizzare cosa stesse succedendo, Klaus mi fa fare una piroetta.
Terminato il giro, però non incontro i suoi occhi celesti, ma bensì le iridi scure di suo fratello Kol, ritrovandomi così fra le sue braccia.
Con lo sguardo cerca il consenso per poter intrecciare la sua mano con la mia e di poter mettere l'altra attorno al girovita.
Acconsento anche se con molta rigidità, dal momento in cui ormai la mia copertura è saltata.
Continuo a guardarmi intorno, sperando che non sbuchino Damon o Stefan dietro le mie spalle.
"Signorina Edwards, qualcosa non va?" chiede garbatamente.
Maledizione, si è accorto del mio disagio.
"Oh nulla, semplicemente non sono abituata a ballare con così tante persone"
"Provi ad immaginare che non ci sia nessuno, così si sentirà meglio" dice lui imitando un sorrisetto sincero.
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Rispondo automaticamente imitando un'espressione più serena.
Nel mentre continuiamo a farci cullare dalle note soavi dei violini.
Il suo sguardo è incatenato su di me.
Analizzando meglio il suo viso, mi rendo conto che lui è il ragazzo del bar.
"Eravate voi il ragazzo del bar?"
"Adesso ho anche un soprannome" dice ridacchiando.
Nonostante la domanda mi continua a fissare incessantemente.
"Signor Mikaelson?"
"Scusi signorina, i suoi occhi mi hanno ipnotizzato"
A quanto pare sono il mio punto forte.
"Non mi ha risposto alla domanda di prima" continuo mentre danziamo.
