Il tuo amico,

Jeon Jungkook."



I suoi occhi rilessero quel messaggio per quella che sembrava la 345389 volta.


Non poteva essere.



Jungkook glielo avrebbe detto.



Gli aveva detto che lo amava.



Si strinse la testa tra le mani cercando di calmarsi ma ciò non fece altro che farlo cadere in un stato di ulteriore panico.

Jungkook glielo avrebbe detto.

Era come se le sue gambe avessero vita propria, perché si ritrovò a percorrere la strada diretto al palazzo. Non riusciva a pensare lucidamente, il suo cuore gridava per quella follia, attonito e sanguinante.

Fu così che si ritrovò sul suo letto ad abbracciare un cuscino alla ricerca di conforto.


Jungkook lo aveva lasciato.



Per la prima volta dopo i due mesi più felici della sua vita, due giorni prima di quella che avrebbe dovuto essere la notte più bella della sua intera esistenza, una sola lacrima scivolò lungo la sua guancia.


...........


Namjoon fu sorpreso dall'udire un lamento spezzato che però sembrò essere stato rapidamente attutito.

Sollevo di scattò il capo mentre guardava dall'altra parte della stanza e notò che Jin, al suo fianco, aveva avuto la sua stessa reazione.

Riconobbero entrambi quella voce, quel grido, e immediatamente corsero fuori dalla stanza diretti verso quella di Taehyung.

Lo trovarono raggomitolato in mezzo al letto intento a stringere un cuscino zuppo delle sue stesse lacrime.

Con i capelli scompigliati ed i vestiti stropicciati, Namjoon pensò di non averlo mai visto in quello stato dal giorno dell'incendio in cui lo aveva salvato.

La luminosità della stanza poi,  sembrava ingigantire quella sua sensazione.

All'improvviso, Taehyung sentì due paia di braccia calde avvolgerlo e lui non poté far altro se non abbandonarsi completamente al calore dell'abbraccio dei suoi genitori.

La mano di Jin gli carezzò la testa mentre la poggiava sulla spalla di Namjoon.

Rimasero in quella posizione per quella che sembrò un'eternità. I due re rinunciarono ai loro doveri in quanto sovrani per prendersi cura della loro cosa più preziosa.

Jin non poté fare a meno di chiedersi il motivo del crollo di Taehyung ma, a giudicare dal respiro affannoso e dal fiume di lacrime che scorreva incessantemente dai suoi occhi, poteva trattarsi di una sola cosa.

Questa consapevolezza non fece altro che spingere Jin a stringere ancora di più i suoi due amori a sé.

I singhiozzi riecheggiarono per la stanza, spezzando non solamente il suo cuore, ma anche quello dei due re.


Namjoon vide una lettera accartocciata e umida abbandonata sulla scrivania di Taehyung e capì finalmente cosa stesse succedendo.



"Aveva detto di amarmi".





Nota traduttrice: bene bene, abbiamo un Jungkook rapito, un Tae disperato ed un compleanno regale tra meno di due giorni...mica male, eh? Come sempre commenti/voti/segnali di fumo o qualsiasi altra cosa sono ben accetti ^^ spero che la storia vi stia piacendo e che sia di vostro gradimento, alla prossima! 

ps piccola anticipazione, il prossimo capitolo sarà "Impotente" ;)

autore: royalkook98

CINDERFELLA|| TAEKOOK (Italian translation) ✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora