a bad boy likes a good girl

CAPITOLO VENTIQUATTRO

sono rilassatissima , sto dormendo bene come non dormivo da un pò quando sento qualcuno schiarirsi la voce 

- ragazzi ??- fa il dottore 

io apro gli occhi e vedo il dottore ai pedi del letto di Stephen che ci guarda

- il letto sarebbe solo per i pazienti ma lascerò correre...... di al bello addormentato che in giornata lo dimettiamo - dice andando via 

io guardo Stephen e gli do un bacio 

- ei.... svegliati dai...-

- mmm... che ore sono??-

- non lo so ...... il dottore ha detto che oggi ti dimettono -

- finalmente -

- e che il letto è solo per i pazienti - rido

- io ho dormito comodissimo - dice abbracciandomi 

- anche io -

poco dopo arriva la colazione per Stephen e anche i suoi genitori con i fratelli

- tess i tuoi sono qui fuori stanno facendo delle chiamate di lavoro - mi dice la madre 

- okay.... torno subito - dico ed esco 

fuori trovo mia madre al telefono che parla con il suo capo , in effetti anche io dovrei chiamare il mio ma non credo sia il momento, mentre i miei genitori finiscono di parlare io vado alla macchinetta e prendo un caffè per me e un latte macchiato per stephen che non ha minimamente toccato la colazione che gli hanno dato qui in ospedale. Quando sto per rientrare in stanza sento delle grida , stephen sta litigando con i suoi genitori, quindi mi sbrigo a rientrare

- ho detto di no!!- gli grida

-tess per favore fallo ragionare tu -mi chiede la madre

- che succede?-

- niente.... la decisione è presa..... non posso gareggiare quindi me ne torno a New York -

- cosa ??-chiedo io

- sei impazzito per caso !?!!?! ti stanno offrendo di pagarti la riabilitazione al braccio e di rimandarti subito a gareggiare anche dopo questo incidente e tu che fai ?!?! molli tutto!!- gli grida il padre

- faccio riabilitazione a New York e poi si vedrà-continua stephen 

- sai che non è possibile ...... se te ne vai.... ti mollano .... non ti faranno tornare a gareggiare per loro .... e ti denunceranno per incompimento di contratto ...... -

- non mi interessa -

- interessa a noi !!- gli dice la madre - tess per favore fallo ragionare -

- non mi deve far ragionare io torno a New York con lei - 

- è per questo che vuoi tornare ? - gli dice la madre - potete vedervi quando volete siete a tre ore di macchina !! -

- quest'estate è stato uno schifo e lo sapete bene ...... non posso farci questo - continua lui 

- e.... e se .... rimanessi qui ? - dico io di punto in bianco 

- cosa ??? no tess non posso chiederti questo.... non più...- mi dice lui prendendomi la mano - non ascoltarli... torniamo a casa a New York .... nella nostra casetta... tu continuerai nell'etichetta di moda mentre io farò riabilitazione li..... poi vedrò cosa fare posso fare... lavorerò nell azienda dei nostri padri ...-

- no!! no no no questo è il tuo sogno .... non rinuncerai per venire con me - gli dico 

- la moda però è il tuo di sogno -