Peter Parker/ i'm love with you/ ♡♤

3. /Salvataggio/

Sono le 7:20 e Peter è in ritardo, sono qui davanti al bar, uff dove sarà finito?

Passano altri 5 minuti, poi 10..
Controllo il teletono per vedere se mi ha mandato un messaggio una chiamata ma niente, allora decido di iniziare ad avviarmi, ma proprio mentre inizio a fare qualche passo dopo il bar, sento una mano toccarmi la spalla.

È peter

"E-eccomi qui, scusami Hope per il ritardo, e s-scusami se non ti ho avvisato, ma ho aiutato mia zia May per un servizio, scusa ancora" mi dice Peter con il fiatone, avrà corso parecchio

"Ei tranquillo, avevo immaginato fosse successo qualcosa, adesso andiamo a prendere qualcosa da mangiare ahaha" dico mentre guardo Peter, ha i capelli tutti in disordine e questo lo rende ancora più carino

"Oh certo, pago io per farmi perdonare e non dire A, ho già deciso signorina" mi dice calcando le ultime parole, quel Signorina mi lascia una scossa tutte le volte che lo dice.

Subito dopo la colazione, prendiamo il bus, andiamo a scuola e finalmente passano quelle maledette 5 ore, sono fuori dall'istituto e sto aspettando il bus, Peter non c'è è andato via abbastanza velocemente dicendo che aveva un altro impegno "Che ragazzo misterioso" ma i miei pensieri vengono interrotti quando un ragazzo di nome Flash cerca di provarci con me, il classico bulletto prepotente con i complessi di inferiorità.

"Ei bellezza, non ho potuto fare a meno di guardarti dal primo giorno, vieni con me e ci divertiremo parecchio, diventerai popolare e ti darò tutto quello che vorrai" dice prendendomi il braccio, aumenta la presa è come se volesse portarmi da qualche parte

"Flash lasciami immediatamente e non ti permettere più, altrimen-"
E prima che potessi concludere la frase, mi prende con forza e mi sbatte contro un muro, siamo in un vicolo cieco

"Altrimenti cosa? Concediti a me e ti lascerò andare via" mi dice all'orecchio, bloccandomi le braccia

"Oh altrimenti questo" Dico al suo orecchio.
Li diedi una ginocchiata nello stomaco per farlo allontanare, cercò di colpirmi ma schivai facilmente i suoi colpi, presi il suo braccio e con una mossa, feci ricadere il suo corpo in avanti, mi misi a cavalcioni su di lui, dandoli un ultimo pugno vicino allo zigomo.

"Solo perché sono una ragazza, non significa che io non sappia difendermi, non ti azzardare ad avvicinarti dinuovo a me" dico alzandomi da lui, e riprendendo la mia cartella da terra. Mi sono sentita osservata per tutto il tempo, e proprio mentre alzo la testa verso il tetto di un palazzo, noto per 3 secondi la maschera di Spiderman.
Mentre mi avvio ringrazio mentalmente tutte le volte che ho convinto mia madre a farmi andare ad un corso di difesa personale a quanto pare è servito.

Peter s'pov
Purtroppo non posso fare compagnia a Hope per riaccompagnarla a casa, ma i miei sensi di Ragno, mi stanno avvertendo di un pericolo, devo andare, e mentre volo da una palazzina ad un altra vedo Flash che trascina Hope contro un muro.

sto per agire fino a quando Hope non gliele da' di santa ragione "questa ragazza è piena di sorprese" penso, e proprio mentre Hope prende la sua cartella alza la testa verso la palazzina dove mi sono fermato a guardare lo spettacolo, istintivamente indietreggio allontanandomi, il suo sguardo mi ha fatto provare un sacco di emozioni, ho il batticuore.

Hope's pov
Finalmente sono quasi vicino casa, devo solo attraversare il vicolo stretto e buio per arrivare a casa, mi sento osservata, ma non dall'alto, ci sono 4 ragazzi che mi osservano proprio da quel vicolo, devo superarlo sennò come ci arrivo a casa? Fatti forza Hope, non succederà nulla..

Stringo i pugni, tolgo le cuffie, e abbasso lo sguardo, passo davanti a questo gruppetto, inizio ad aumentare il passo molto velocemente e sento che due di questi ragazzi sono dietro di me, inizio a correre perdendomi, non riconosco nessuna via, imbocco una via ma è vicolo cieco, Ma New york ha solo vicoli ciechi?!

Sono al centro del vicolo ed il resto del gruppo raggiunge i ragazzi, accerchiandomi.

"Cosa volete da me?" Dico Seria, ho i pugni chiusi, continuo a guardare questo gruppo, alcuni ragazzi hanno dei coltelli ed uno mi pare una pistola, devo stare attenta..

"Vogliamo il tuo telefono, i soldi ed il tuo corpo, sei una ragazza così bella, hai avuto tanto coraggio a passare davanti a noi, ma mia cara miss ora devi assumerti le tue responsabilità delle tue azioni" mi dice guardandomi in modo malizioso. Mi viene solo il disgusto a pensarci.
Non so che mossa fare.

"Il nostro cerbiatto non si muove più, voi due ragazzi prendetela" ordina un ragazzo del gruppo, penso sia il boss.

Un ragazzo mi prende per un braccio, ed io come prima mossa riesco a prendere il suo coltello dalla cinta, lo impugno come arma, l'altro ragazzo prende il suo coltello e cerca di ferirmi in pieno petto, ma schivo il suo colpo, colpendolo ad una spalla con il coltello, lo prendo per la nuca e gli tiro uno ginocchiata in pieno viso, riesco a disarmare anche il secondo ragazzo. Si sono aggiunti altri due ragazzi. 3 contro uno non è leale.. e prima che io potessi fare una qualsiasi altra mossa, sento come una sostanza appiccicosa sulla maglia, e questa sostanza mi tira in alto, mi ritrovo praticamente petto a petto con Spiderman.

"Dovreste smetterla di importunare la persone, fate qualcosa di utile piuttosto che rendere questa città orrenda come voi" dice spiderman eppure la sua voce ha un che di famigliare, blocca il resto del gruppo con le sue ragnatele.
"Aggrappati a me, ora si vola" mi dice ed io faccio quello che mi ha chiesto di fare, mi aggrappo a lui come un Koala e lui mette il suo braccio sulla mia vita, iniziamo a volare da un palazzo ad un altro con le ragnatele, fino a quando non mi porta più o meno vicino al Bar che conosco.

"Grazie per avermi salvato spiderman" dico sorridendogli

"È un piacere per me aiutare" mi dice prima di andare via, volando da una palazzina ad un altra.

Ecco qui il terzo capitolo, vi piace?

Sto scambiando la mattina per il pomeriggio, e voglio anche io uno spiderman che mi salvi.

L'altro ieri ho fatto 17 anni ed ho sperato ardentemente veder entrare un Tom holland dalla porta di casa mia, ma niente...
ho capito, devo rapirlo.

Scusate i seguenti errori grammaticali, un bacione