CINDERFELLA|| TAEKOOK (Italian translation) ✔︎

[10] Conflitto di interessi

"Jimin" chiamò Tae, separandolo con successo dall'artista. "Benvenuto nella sala da ballo," Tae allargò le braccia e fece una piroetta al centro della stanza.

"Se solo avessimo della musica potremmo esercitarci nella danza, hmm?" Jimin alzò un sopracciglio e gli lanciò un'occhiata.

Jungkook dovette trattenersi dallo squadrare il Lord, poiché quasi ogni cosa lo rendeva geloso di Taehyung.

Ma il suo autocontrollo aveva fallito miseramente.

E Tae se ne era accorto.

E  fu finalmente in grado di capire cosa provasse Jungkook per lui perché, prima di allora, le uniche emozioni che aveva mostrato erano felicità e impassibilità. Ma la gelosia sul volto dell'artista sembrò quasi stordirlo.

Decise quindi di rincarare la dose, sperando di ottenere un'altra reazione da parte sua.

"Jungkook ha una voce meravigliosa, Jimin-ah. Sono sicuro che non gli dispiacerebbe cantare per noi" disse Tae, allungando la mano per invitare Jimin a ballare.

Jungkook, per rispetto, accettò di cantare nonostante mal sopportava di vedere i due nobili l'uno tra le braccia dell'altro ondeggiare al ritmo della sua voce.

Lo rendeva inspiegabilmente furioso anche se era perfettamente cosciente di non avere nessun diritto su Taehyung. Jimin, al contrario, aveva molta più voce in capitolo su di lui.

Quei pensieri gli permisero di non lanciare a Jimin nessuno sguardo omicida per il resto della giornata.

Non appena arrivò il momento per Jungkook di tornare al suo studio, emise un sospiro di sollievo. Quella giornata si era finalmente conclusa.

Sfortunatamente, Jimin sarebbe rimasto con Tae l'intera settimana. Taehyung continuava a "flirtare" sia con Jimin che con Jungkook, facendo sentire il più giovane quasi ferito dall'indomabile invidia nei confronti di Lord Park.

Durante il quinto giorno di quella tensione insopportabile, Jungkook non riuscì a rimanersene in silenzio.

Approfittò del momento in cui Jimin si era ritirato nelle sue stanze per prepararsi per il pranzo e Taehyung si sorprese quando sentì una mano forte trascinarlo verso una delle piccole sale appena fuori la sala da ballo.

Era elettrizzato nel notare che si trattasse proprio della persona che desiderava.

Jungkook chiuse la porta dietro di sé e gli lanciò un'occhiataccia.

Tae ebbe un piccolo fremito. Non si aspettava che il pittore potesse apparire così intimidatorio.

"Come puoi continuare a fare così?" sbottò Jungkook, la mano destra corse a giocherellare nervosamente con l'orecchino.

"Continui a flirtare sia con me che con il Lord, ed io non posso più sopportarlo" continuò poi, facendo esultare interiormente il principe.

Finse sorpresa alle sue parole. "Cosa vorresti insinuare esattamente?" rispose Tae, assicurandosi che la sua voce risultasse più suadente e profonda del solito. Era finalmente libero di dar sfogo a tutta la voglia che aveva accumulato per settimane.

"Io...io voglio che la smetta di flirtare sia con il Lord che con me. So che dovresti mostrargli interesse, quindi ti chiedo solo di smettere di mostrare interesse nei miei confronti se non hai alcuna intenzione di stare con me". Jungkook aveva esitato qualche attimo a causa del modo in cui Tae gli si stava avvicinando.

"Tae..."

"Perché credi che ti sia stato intorno per settimane allora?"

Il suo cuore prese a battere forte mentre l'altro gli si avvicinava lentamente.

"Perché pensi che ogni giorno abbia indossato gli orecchini migliori e i vestiti più belli che avessi?"

Poggiò la mano sul muro alle spalle di Jungkook avvicinandosi lentamente, soprattutto perché il giovane non stava facendo nulla per allontanarlo.

"Credi davvero che fosse tutto fatto per un certo Lord con cui i miei genitori vorrebbero mi sistemassi?"

"Taehyung..." soffiò Jungkook, le sue sensazioni si intensificarono appena la mano di Tae si poggiò sulla sua spalla. Il contatto gli provocò mille brividi che si irradiarono in tutto il suo corpo.

Quando Taehyung percepì il respiro di Jungkook sulle sue labbra, non poté trattenersi dall'azzerare lo spazio tra loro. 

autore: royalkook98