fanboy ↦ michael clifford {italian translation}

ten: fun

CHAPTER TEN:

| michael's pov |

Mi sedetti imbarazzato sul divano della loro camera d'albergo, le mani sulle mie cosce. Non sapevo se sarei dovuto andarmene, o se avrei dovuto continuare a restare seduto in quel modo.

Era scomodo, ad essere sincero.

Non c'era neanche silenzio; c'era un rumore infernale. La band, compresa Belle, era seduta sul letto, le ragazze chiacchieravano l'una con l'altra. Anche Ashton era con loro, facendomi riflettere con chi avesse i suoi contatti.

Stava uscendo con una di loro?

Solo due erano single. Belle era una di quelle due, fortunatamente. L'altra era Amber, la bassista. Le mie sopracciglia si corrugarono, non sembrava il tipo di Ashton.

Ma, di nuovo, non conoscevo abbastanza bene Ashton per sapere quello che gli piaceva e quello che non gli piaceva.

Improvvisamente, le cinque ragazze si misero in fila di fronte a me. Ashton si lasciò cadere sul divano in fianco a me, stendendosi comodamente nel suo posto.

Sorrisero tutte, prima di parlare all'unisono, "Ciao." Ognuna di loro rise, dando una gomitata a quella in fianco. "Siamo le 1991," si presentarono.

"Michael," mormorai sottovoce, senza aspettarmi che loro effettivamente mi sentissero o si interessassero. Erano solo formalità, non è vero?

Ma dovevo ammetterlo, mi sentii onorato ad essere effettivamente salutato da loro, faccia a faccia. Non avrei mai pensato che sarei vissuto abbastanza per poter vedere questo giorno.

Annuirono, letteralmente ognuna di loro.

"Michael," ripeterono.

"È un vostro fan," parlò Ashton, dandomi una pacca sulla schiena.

Giuro che se avessi potuto tirargli il mio cellulare addosso, lo avrei fatto. Non avrebbe dovuto dirglielo. Non avrebbe dovuto dire nulla.

"Oh mio dio," urlò Gwen, la loro tastierista. Tirò fuori dalla tasca il suo iPhone e venne in fianco a me. "Dobbiamo farci una foto insieme!"

Infine, August spinse Ashton giù dal divano e prese il suo posto. "Ci sono anch'io!"

Gli scatti furono infiniti. Non so per quanto dovetti sorridere per loro; mi facevano male le guance, che erano rosa dal riconoscimento.

"Questa finisce su Instagram, vero?" chiese Amber, roteando gli occhi.

"Ovunque, Amber. Finirà ovunque!" rispose August per Gwen. Poi si girò verso di me e mi sorrise. "Ci divertiremo così tanto dopo."

E credo che una goccia di sudore cadde dalla mia fronte.