Capitolo 13: Little guy have you see the competition?

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-Stiamo scherzando?! –chiese Ludovic furioso guardando il proprio riflesso.

Un evento "buffo" del gioco era guardarsi allo specchio del tempo. Questo Specchio permetteva di guardare come una persona sarebbe stata all'età di settanta o ottanta anni. I love Interest non erano un bel vedere e Violet era cinque volte la sua taglia.

-Probabilmente scopare mezzo regno causa ciò- rise Kyle

Kyle e Angelica erano usciti con un buon risultato e lui aveva commentato che anche da vecchia doveva tenerla stretta perché era troppo sexy. Richard aveva fatto lo stesso commento a Lobelia quando la vide allo specchio.

-Non è giusto! Se sei così sexy mi devo anche preoccupare da settantenne! –protestò l'Imperatore

-Tesoro –rise Lobelia felice

L'evento coinvolgeva praticamente ogni classe nobile incontrata nel gioco, ergo ogni classe dell'intero regno. Quando Iris si specchiò non poté che sorridere leggermente. Non era più una giovane fanciulla ma la signora anziana dello specchio era comunque molto attraente nei suoi occhi e sembrava felice della sua vita.

-Puttana pure da vecchia... -commentò Ludovic cercando di non farsi sentire ma le orecchie di tutti erano troppo fini per mancare quel commento. L'arciduca iniziò a pensare a come decapitarlo "accidentalmente", Wolfe lo precedette.

Wolfe, che era nella sala, sorrise- Lady Iris pare rimarrà la più bella fanciulla di questo Impero anche in tarda età...continuando così temo che suo marito dovrà tenere alla larga pretendenti anche con nipoti e pro-nipoti in vita.

Iris arrossì leggermente al commento e mezza sala si girò a guardare Wolfe. Lui non complimentava MAI...Iris a quanto pare era l'eccezione alla regola. Chissà cosa avrebbero pensato se avessero saputo che David, dai capelli neri e occhi rossi, il demone maggiordomo di Wolfe, aveva ormai così tanta confidenza con Iris che non era un "Benvenuta Lady Rosenheart" ad aspettarla quando andava a casa di Wolfe ma un "Bentornata Lady Dragon". Non era colpa del maggiordomo millenario se Iris aveva preso gusto ad andare a rompere le scatole in casa di Wolfe o se il padrone di casa le avesse dato accesso a ogni stanza e di fare ciò che le pareva una volta lì. Non poteva nemmeno commentare sul fatto che era ora Iris a "rispondere" alle lettere di proposta di nozze di Wolfe, e con rispondere voleva dire che c'era una bellissima fiamma del camino che accettava le lettere senza problemi. Tanto nessuno avrebbe osato chiedere a Wolfe spiegazioni sull'assenza di risposta e se l'avessero fatto lui avrebbe chiesto loro se volevano essere decapitati per un'idiozia del genere o se doveva trovare qualche altra scusante. A prescindere Lord Dragon non aveva problemi a dare in mano a Iris i ruoli di moglie, la servitù aveva iniziato quindi ad agire come se i due fossero sposati e a non commentare su come la futura padrona di casa si stesse segnando i nomi delle nobildonne che mandavano immagini di sé poco vestite, provocanti o lettere che sfioravano il pornografico. Diciamo che il maggiordomo di casa aveva deciso di darle una mano con il trovare informazioni su di loro più per evitare che la dama li ammazzasse tutti che per altro. Il fatto che lei pareva avere un carattere simile al loro padrone era abbastanza preoccupante...per chi andava contro i Dragon almeno.

-Perché Lord Dragon non prova a vedere come sarà da vecchio? Non manca molto infondo –disse Ludovic

Lo specchio mostrava un momento random della vita futura, il che significava che poteva mostrare anche momenti più intimi di ciò che uno si aspettava.

Wolfe sorrise- vediamo, sono anch'io curioso dopotutto.

Quando si mise di fronte allo specchio l'immagine che gli venne mandata indietro fu alquanto...sexy. Non solo i muscoli non erano diminuiti ma sembravano leggermente più definiti. Il caso volle che lo specchio mostrasse il momento in cui Wolfe stava uscendo dal suo bagno, il che significava che aveva solo un asciugamano legato intorno alla vita. Aveva capelli argentei lunghi fino alle spalle e una leggera barba. L'acqua che gocciolava dai capelli tracciava tranquilla i suoi pettorali.

-Fottimi...- mormorò una nobildonna ad alta voce. Iris si girò piano e le lanciò un'occhiataccia.

-Lord Wolfe –disse Iris con un sorriso- pare che sarete in perfetta forma per parecchi anni...

Wolfe sorrise- vista la mia "veneranda età" –disse lanciando un'occhiata a Ludovic- direi che forse avrò una moglie più giovane...

Per qualche motivo Ludovic si sentì congelare e l'occhio gli cadde su Iris che guardava lo specchio con occhi che scintillavano, fece per dire qualcosa ma lo sguardo di Wolfe lo rese incapace di parlare.

E anche se fosse interessato alla sua fiancé? Lui era il primo a tradirla con Violet.

Ludovic guardò la figlia del Conte al suo fianco, aveva rinunciato a una famiglia di Arciduchi per lei, aveva rinunciato a una nobildonna che era elogiata a destra e manca per lei che invece veniva guardata male per tutto il tempo che spendeva con uomini vari e l'assenza di un fiancé. Finalmente qualcosa lo colpì e capì l'errore fatto. L'unica cosa che poteva ringraziare era che i suoi fratelli erano inutili o rischiava la corona.

Per qualche motivo dopo quell'evento, le richieste di nozze per Wolfe aumentarono.


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

The Emperor's WolfWhere stories live. Discover now