Capitolo 4: I am a bastard, don't expect sympathy

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-Lord Wolfe è un piacere ri...- iniziò lui

-Non ricordo di averle dato il permesso di chiamarmi per nome Marchese Ream- disse Wolfe ostile come sempre. Il marchese Ream era il padre del futuro Love Interest Richard Ream, non apprezzava il padre, il Love Interest, la sorella maggiore e il primo dei due fratelli minori. Adorava il minore di tutti però, era un decente ragazzino tutto sommato e sarebbe stato un eccelso erede...

Il marchese strinse la presa sul bicchiere- io...

Wolfe lo fissò privo di emozioni in volto se non noia di doverci avere a che fare.

L'uomo continuò a sorridere e spinse in avanti una mora dagli occhi verdi. La tipa avrà avuto all'incirca dodici anni e già mostrava uno scollo indecente- lei è mia figlia Rachel

-Per me è un onore incontrarla Lord Dragon- disse lei inchinandosi

Wolfe alzò un sopracciglio mentre l'intera sala aspettava una risposta dal ragazzo. Ad un normale quindicenne quel tipo di ragazza sarebbe stata una vera tentazione ma per Wolfe, che finora non aveva mostrano interesse in nessuna, la reazione massima era un sopracciglio alzato e zero interesse. A dirla tuta Wolfe si stava irritando, la tipa somigliava parecchio a Richard del gioco e ciò aveva riportato alla luce eventi del gioco in cui Iris veniva maltrattata da Richard e la cosa lo stava portando a voler strangolare la famiglia di Richard prima che nascesse. Purtroppo gli piaceva il minore dei Ream, era un ragazzino abusato dai genitori e aveva un debole per lui visto che sua sorella aveva pianto che doveva essere salvato da quella famiglia una delle volte che avevano fatto la route di Richard.

Visto che era perso in quei pensieri, e non stava rispondendo, Rachel lo prese come segno di approvazione e sorrise gioiosa- ho saputo che Lord Dragon è privo di partner stasera...io anche sono priva di accompagnatore, vorrebbe danzare con...

-Danzo solo con le lady spiacente- disse Wolfe diretto troncando di netto la domanda

Lei si irrigidì- ma...io sono una donna

Lui ignorò la protesta di lei e ignorò lei- con permesso ho di meglio da fare

Lei strinse i pugni e urlò- Allora è vero?!

Wolfe la guardò incuriosito da cosa avrebbe detto- che sei stupida? Probabilmente sì

Lei si infuriò ulteriormente- si dice che Lord Dragon abbia un debole per gli uomini ed è per questo che rifiuta le donne!

La sala lo guardò curiosa e alcuni iniziarono a pensare a come spingere i propri figli verso Wolfe finché...

Wolfe scoppiò a ridere e finì con il piegarsi in due dalle risate- oh questa è bella...

-Cosa...- iniziò lei

Wolfe si passò una mano tra i capelli e la guardò come se stesse guardando una bambina- quindi, per il semplice fatto che non vado a puttane, rifiuto nobildonne troppo aperte di gambe per i miei gusti e non sono un pervertito sono in automatico attratto dagli uomini? Questa è bella.

Lei lo guardò pronta a rispondere ma Wolfe fu più veloce.

-Lo dirò chiaro e tondo. Io sono attratto da un tipo solamente di donna e nessuna di voi e quel tipo. La donna che mi piace non è nemmeno lontanamente qualcosa che potete diventare. Perché dovrei andare a letto con puttane con titolo nobiliare? Andiamo, guardati come sei vestita e con che grinta approcci un ragazzino di quindici anni, se già ora fai così a vent'anni avrai scopato mezza sala o cosa? –la ragazza arrossì mentre sguardi divertiti la guardavano insieme ad alcuni disgustati dal suo comportamento- ma che bellissima educazione le ha imposto il caro Marchese. Cos'è, aveva paura che se non insegnava alla figlia a lanciarsi sul cazzo di ogni uomo non avrebbe trovato marito?

-Come osa?! –chiese il Marchese rosso in volto dalla rabbia e dall'imbarazzo- lei è un bastardo!

-Appunto –disse Wolfe- che educazione fine e raffinata...forse posso capire da chi la puttana abbia preso...

Il marchese lo voleva strozzare ma non riuscì a muoversi quando vide gli occhi di Wolfe che lo guardavano con ridicolo.

Wolfe sorrise- lo dirò chiaro e tondo. La donna che avrà il nome Dragon in futuro sarà avvicinata da me per primo, non che ci sia di male qualcosa nell'avere la donna che prende l'iniziativa ma conoscendo la personalità di lei sarò io a fare la prima mossa, lei è una vera lady, ha un titolo che sa tenere e una personalità di mio gradimento. Per lei sarei disposto ad andare contro qualsivoglia esercito. Quindi lo richiedo, perché dovrei andare a letto con donne inferiori a lei quando devo solo aspettare di poterla portare al mio fianco? Sono un uomo devoto ai miei doveri e alle persone a me care come tutti possono vedere, non tradirò la mia lady per una notte di piacere con la prima puttana nobile che si presenta a gambe aperta alla mia porta

A quelle parole molti nobili in sala non poterono che annuire. Un vero uomo non aveva bisogno di mille donne se aveva una che amava al suo fianco. Un nobile in particolare sorrise con al suo fianco la moglie, il nobile in questione era Jonathan Von Rosenheart, un Arciduca che avrebbe avuto molto a che fare con Wolfe in un vicino futuro e che non lo sapeva ancora. Dire che quelle parole diedero parecchia fiducia ai genitori di giovani lady fu dir poco. Quale padre voleva che la figlia stesse con un dongiovanni? Il carattere di Wolfe aveva sempre mostrato una forte lealtà verso l'Imperatore, l'Imperatrice e pochi altri a lui vicino come il generale Grey. Era logico ora che ci pensavano che avrebbe garantito al 100% a sua moglie completa lealtà, lui guardava nel futuro ogni giorno, era ovvio che sapesse già chi era la fortunata dama! Questo non impedì però a loro di decidere sul mandare una lettera a Wolfe per proposte di nozze...purtroppo nessuno sapeva che Wolfe era già deciso sul dedicare la sua vita a chi sua sorella amava...era...una complicata situazione la loro.

Richard sorrise e disse a voce alta- Marchese Ream...le consiglio di andarsene prima che decida di rimuoverla io...

Nemmeno a dirlo, il marchese trascinò via la figlia di fretta e furia. Si sarebbe dimenticato l'evento però, non era idiota abbastanza da andare contro un giovane conte, prima o poi avrebbe pagato per ciò che diceva.

Lobelia prese a braccetto Wolfe- hey...di a mamma chi è che ti piace dai. Aiuteremo con i preparativi a nozze...

Wolfe scoppiò a ridere e scosse la testa. Era leggermente troppo presto per quello, dopotutto...lei non era ancora nata e non aveva intenzione di sposarla...- chissà...


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

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Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

The Emperor's Wolfحيث تعيش القصص. اكتشف الآن