You and i [LT]

CAP.2 SI PARTE!!

Hope'pov

Mentre dormivo sentii delle calde mani sistemarmi i capelli che erano finiti sul viso facendomi così svegliare

"Chi è colui che vuole morire stamattina? " dissi ancora con li occhi chiusi consapevole che fosse Zayn, da parte sua sentii solo una risata,quella risata che sognavo di sentire sin da quando li vidi per la prima volta ad x-factor.

Tutto ad un tratto mi alzai e iniziai a insegiurlo per tutta la casa con un cuscino in mano pronto per essere lanciato contro quel ragazzo, ma data la mia stupidità andai a sbattere contro il divano cadendoci sopra e provocando una risata ancora più sonora da parte di Zayn di quanto già non lo fosse.

Dopo essermi alzata dal divano in cui ero caduta poco prima mi diressi in cucina e mi preparai la colazione,ero così concentrata su quello che stavo facendo che per poco non mi accorsi che Zayn mi stava parlando.

Zayn'pov

Le stavo parlando ma lei non sembrava mi stesse seguendo così decisi di farli un bel dispetto,riempii un bicchiere con acqua fredda fingendo che lo avrei bevuto ma senza fare rumore mi posizionai esattamente dietro di lei e lasciai che l'acqua cadesse giù dalla sua testa.

Da parte sua sentii solo un urlo per lo spavento e un "te la farò pagare" ma non diedi retta a ciò che disse e annui di aver capito

Hope'pov

Mentre mi preparavo la colazione senti del acqua colarmi dalla testa e non appena mi girai scopriii chi fosse il colpevole e per farli un dispetto la sua colazione la mangiai io lasciandolo a morire di fame.

Appena finito di mangiare andai di sopra a prepararmi per partire per andare a vivere a Londra con mio fratello e i suoi amici.

Dopo aver fatto una doccia andai in camera e iniziai a pensare a cosa indossare finché non tirai fuori una maglietta color pesca che lasciava intravedere la spalla dato che c'era del pizzo e un paio di pantaloncini di jeans a vita alta e le mie amate convers bianche, misi un filo di matita sugli occhi,lasciai i capelli sciolti e presi le mie valige ed andai di sotto dove c'era già mia madre e Zayn che mi aspettavo.

Sul uscio della porta mia madre inizio a piangere e sinceramente era una cosa che non sopportavo "tranquilla mamma non vado mica in guerra!"

e dopo aver detto ciò salutai mia madre e mi diressi verso il taxi dove mi stava aspettando l'ausista per mettere nel bagaglio del auto le valige, il viaggio fu molto breve e tranquillo e arrivammo al aeroporto dopo soli 5 minuti,una volta scesi andammo verso il gate 1 e prendemmo il jet privato dei One Direction.

Il jet sembrava più un hotel che altro, c'era una piccola cucina e alcuni letti e un grande divano, un tappeto e una tv che lo facevano sembrare un salotto di una casa.