CAP.44 VACANZA

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Jade'pov

Oggi partiro per Miami con David, Denise e il mio amato Williams,  non sto nella pelle per l'emozione senza far rumore alle prime luci del alba mi alzo attenta a non svegliare Williams che dorme come un angelo vicino a me e penso che a volte sia troppo per me e che non lo merito ma poco dopo questi stessi pensieri li elimino dalla mia stupida scalota cranica.

Dopo aver passato non so quanto tempo a fissarlo decido di sotto per prepararmi una veloce colazione ma trovo mia madre indaffarata a sistemare la tavola con tutte le delizie che ha da poco sformato e al solo vederle mi viene l'acqualina.

Io:" Mamma ma da che ora sei sveglia? "

M:" Da appena un ora,  non riuscivo più a dormire e per non svegliare tuo padre mi sono alzata e sono venuta qui"

Io:" Tu sei matta ma ti voglio tanto bene"

M:" Anche io piccola"

Lascia la padella e ci abbraciamo come non facevamo da tempo ed al improvviso sento una terza persona abbracciarmi da dietro e solo dal suo profumo riconosco la persona che mi abbraccia

W:" Mi hai fatto prendere un colpo quando non ti ho visto nel letto con me, pensavo che fossi scappata"

Io:" Dove sarei dovuta andare? "

W:" Non so"

Per far passare tutte le sue paure infondate lo bacio dimenticandomi della presenza di mia madre dietro di noi

M:" Emm....ragazzi"

Io:" Scusa mamma"

M:" Non vi preoccupate perché le abbiamo fatte anche io e papà queste cose"

La abbraccio per la seconda volta e dopo di ciò ci sediamo al tavolo facendo piazza pulita di tutto ciò che stava sul tavolo lasciando veramente poco al resto della famiglia perché alcune volte sono davvero ingorda

W:" Amore hai fatto piazza pulita"

Sorridendo mi alzo e scappo via per prepararmi dato che voglio arrivare il prima possibile a destinazione, una volta in stanza faccio una doccia veloce indossando un vestitino blu con delle ballerine dello stesso colore, alle 08:10 siamo tutti pronti e il mio caro papà ci accompagna al aeroporto dove ci aspetta il jet privato della band

P:" Ciao piccoli miei, fate i bravi"

Io e David:" Certo papà"

Un breve abbraccio di famiglia che dura minimo 5 minuti per poi saliamo sul jet che nel giro di cinque minuti parte.

*11 ore dopo*

David'pov

Finalmente queste maledette infinite ore di volo sono finite ed il jet tocca terra, sveglio Denise che si è addormentata con la testa sulla mia spalla prendo le valigie scendiamo e una volta nel aeroporto veniamo accolti da un mare di fan che speravano di avere almeno una foto.

Il taxi ci ha portatati davanti ad una villa magnifica con un giardino bellissimo e vista sul oceano,  una volta entrati rimaniamo a bocca aperta per tutta la bellezza che c'era solo nel salotto

D:" Fantastico"

Una volta al secondo piano iniziamo a litigare per chi avrebbe dovuto dormire nella camera con vista sul oceano e chi sul giardino, decidiamo di fare un tiro della moneta e ovviamente vinco io quella splendida camera

Io:" Era ovvio che vincessi io" in risposta ottengo una linguaccia da parte della mia amata sorella che si chiude in camera con Williams ed io stronzo quale sono li devo dare fastidio

Io:" Ragazzi non fate cose sconcie oppure se proprio dovete usate i preservativi che non voglio diventare zio a 18 anni"

W:" Non ti preoccupare,  non diventerai zio per ora"

D:"Sempre il solito pervertito tu"

Io:" Già amore"

E la bacio con tanta passione ed il bacio si trasforma in qualcosa di poco casto, lei mi fa capire che è pronta a questo passo e quindi la prendo a mo di sposa ed andiamo in camera chiudendo a chiave la porta dietro di noi per non essere interotti

Io:" Sei vergine? "

La mia amata ragazza non risponde e diventa rossa

Io:"Non devi vergognarti con me per cose del genere" dico nel tentativo di spogliarla qualcuno bussa alla porta interompendoci

J:" Noi andiamo a fare un giro ragazzi"

Io:" Okk ciao"

E riprendo da dove avevo interotto e non appena siamo entrambi nudi con molta calma entro in lei e prima di iniziare a muovermi mi fermo per farla abituate alla mia presenza e dopo cinque minuti con il suo consenso inizio a muovermi facendola gemere

D:" ohh siiii David..... sto per venire"

Ed infatti due minuti dopo viene ed io la seguo a ruota venendo in lei ricordandomi di non aver usato il preservativo.

Io:" Cazzo"

D:" Cosa è successo? "

Io:" Ho dimenticato il preservativo"

D:" Dai speriamo che non succede niente, ed anche se fosse noi supereremo tutto"

Io:" Ma tu hai solo 17 anni ed è stata la tua prima volta" dissi sul punto di una crisi di nervi

D:" Calmati perché artabiandoti non di certo puoi tornare indietro"

Io:"Hai ragione, speriamo che non rimani incinta"

Non mi risponde mi prende per i fianchi facendomi stendere vicino a lei e ci addormentiamo.

Scusatemi per il guaio con il capitolo scorso, non so come sia successo.

Comunque grazie per i voti e le visualizzazioni.

Per tutte le Larry ho iniziato a scrivere una storia che mi farebbe piacere se leggeste, si chiama Believe.

You and i  [LT]Where stories live. Discover now