{9}Alcol

540 50 24
                                    

Pov Soyon:
Ormai Haechan era andato via da interi minuti.

Proprio quando uscì dall'auto di Jaemin ed entrai entrata in casa, ricevetti un suo messaggio dove mi diceva se poteva passare per portarmi gli appunti di quella mattina e io avevo acconsentito.

E devo dire che, mentre aspettavo il suo arrivo, non avevo fatto altro che pensare a come avevo passato l'intera giornata.

Prima di andarsene, Haechan curioso, mi aveva domandato cosa avessi fatto quel pomeriggio.

Gli ho raccontato della mia giornata con Jaemin, del pranzo e del cinema, senza entrare nei minimi dettagli, non ero in grado di dirgli che durante il film mi teneva per mano, trasmettendomi una bella sensazione.
Era come se mi sentissi al sicuro mentre le nostre mani erano intrecciate. Che prima di scendere dall'auto gli detti un bacio sulla guancia.

Durante il discorso stavo notando il suo sguardo cambiare, inizialmente sorrideva ma poi il suo sorriso scomparve in un batter occhio, l'unica cosa che era uscita dalla sua bocca dopo il mio discorso era stata <adesso devo andare, ci sentiamo> voltandosi di spalle il più veloce possibile.

Soyon:
Vieni a dormire da me?

Best:
Siiii, faccio vestire Mark per portarmi e arrivo!

<mamma viene a dormire Subin!> urlai dal divano per farmi sentire <va bene!> esclamò dalla cucina.

Dopo poco sentì il campanello suonare, mi alzai ed andai ad aprire, trovandomi Subin in tuta e Mark che mi stava salutando dall'auto con il suo solito sorriso.

Entrammo e andammo in camera.

<allora, racconta un po' questa storia di Jeno> dissi sedendomi sul divano mentre posò lo zaino sulla poltrona, ma lei controbatté con altro <beh... un po' te l'ho accennato, perché te invece non mi parli del fatto che non sei venuta a scuola per stare con Jaemin>

<prima di tutto, non l'ho saltata per stare con lui, ma è venuto dopo> <e perché è venuto?>

<mi ha chiamata chiedendomi se potevamo vederci> <parla donna, non bloccarti>

Feci un respiro profondo e ripresi a parlare <abbiamo mangiato qui, poi siamo andati al cinema, poi-> <aspetta, hai mangiato?>

<si, mi ha praticamente costretta nel farlo "se non lo fai ti imbocco"> dissi imitando il suo tono di voce.
<il fatto che tu sia riuscita a mangiare grazie a lui è un passo avanti, continua, siete andati al cinema, poi?>

<beh niente di che... c'è... nel secondo tempo mi ha tenuto la mano, in auto prima di scendere gli ho dato un baci->

<tuu cosaa?!> urlò spalancando gli occhi.

<sulla guancia scema, non sono mica come te e Jeno> a quella frase sbuffò e iniziò a ridere <quindi adesso cosa farai? Non lo volevi dimenticare?> domandò accennando un piccolo sorriso <lo so... ma è difficile Subin, non c'è la faccio proprio, ogni volta che ci provo appare sorridendomi e mi innamoro ancora di più...>

<tata... proverò a parlare con Jeno, per capire se sa qualcosa...> <e a cosa serve...> <a sapere se davvero ci tiene o sta solamente mentendo... non voglio vederti soffrire anche per un ragazzo, hai già problemi...> disse per poi prendermi una mano facendomi sorridere.

Passammo tutta la sera a guardare 'After' e ormai si erano fatte le 23...

Ad un tratto il cellulare di Subin iniziò a squillare, si allungò per prenderlo e rispose <hey dimmi ... si sono con lei> subito dopo abbassò il telefono e mise il vivavoce, era Jeno.

Your Smile - na jaeminWhere stories live. Discover now