Una doppia vita.

Capitolo 9

ALESSIA P.O.V.
6:30.
"MAMMA, PAPÁ!"
Mi sveglio di colpo, con il cuore a mille come ogni mattina.
Mi alzo di malavoglia, data la stanchezza della sera precedente.
"Ho due occhiaie da far pauraaa" esulto guardandomi allo specchio.
Mi dirigo di fronte il mio armadio, prendendo un jeans chiaro e una felpa nera.
Poi prendo l'intimo e mi dirigo in bagno.
Dopo una velocissima doccia, mi vesto, mi trucco con un po' di correttore e mascara,
metto le scarpe, prendo lo zaino ed esco di casa.
Proprio quando sto per aprire il cancelletto mi ritrovo Marco di fronte..
"Ciao" dice con un po' di timidezza nella voce.
"Ciao." rispondo, con una nota di amarezza.
"Ehm ti va di andare a scuola insieme?"
"No"
"Ma come?"
"Me lo chiedi anche?"
"Oh..e che.."
"E che cosa? Due settimane Marco, due!
Non ti sei fatto sentire e ti sei anche fatto cambiare di posto, solo perché ti ho bidonato!"
"Non é per quello, é che ho avuto dei problemi in casa..."
"Problemi? Del genere?"
"Ecco...mmm..mio padre vuole andarsene." Dice con una nota di insicurezza, come se avesse detto la verità, ma non tutta.
"Ti credo...allora andiamo?"
"Oh si certo" mi risponde sorridente, sorriso al quale mi unisco anche io.
Ci incamminiamo verso la fermata dell'autobus, ma Giada ha la febbre e  oggi non c'è.
"Senti vorrei parlarti" dice all'improvviso.
"Dimmi tutto"
"Hai presente il nostro bacio?
Ecco, Alessia, tu..."
"Tu?"
"Tu mi piaci!" Dice tutto d'un fiato, con le guance in fiamme.

Il mio cuore perde un battito, ma decido di prendere il coraggio a quattro mani.

"Anche tu mi piaci..." detto questo mi prende e mi bacia chiedendomi l'accesso con la lingua, cosa a cui acconsento immediatamente.
Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi, sorridendoci come due imbranati.
"Ti va di saltare la scuola?"
"E per andare dove?"
"Ti porto in un posto."
Dico di sì con la testa, poi mi prende la mano e comincia a correre.
Dopo una lunga camminata, con le dita delle mani che si intrecciavano, qualche bacio rubato e degli sguardi che si cercavano, arriviamo in una radura.
L'erba é verde, c'è qualche albero di qua e di là, un ruscello ed una piccola cascata.
"Ma é magico" dico guardandomi intorno con occhi sognanti.
"É il mio posto segreto, ci vengo sempre da solo, ma lo voglio condividere con te" dice sorridendomi, e provocandomi un'accelerazione del battito cardiaco, insomma a momenti mi veniva un infarto.
Ci sediamo vicino al ruscello, nel quale noto qualche pesciolino, e cominciamo a parlare.
"Quindi tuo padre dove vorrebbe andare?"
"Cuba"
"E tu che farai?"
"In che senso?"
"Andrai anche tu?"
"Cosa? No assolutamente, io non conosco lo spagnolo!" dice come uno stupido.
"Scemo ahaha"
"Rimango qui perché qui ho tutto...e te.
Anche se ci conosciamo da poco, un mesetto più o meno, sei importante."
"Anche tu lo sei."
"Breve ma intenso allora" dice quasi ridendo "si, breve ma intenso" ripeto, unendomi alla risata.
Il tempo passa tra baci e risate, quando poi decidiamo di andarcene.
Ad un certo punto squilla il telefono di Marco.
"Pronto.
Davvero?
Non ci voleva..va a vedere"
E chiude la chiamata.
"Va a vedere" penso immediatamente.
"Va a a vedere. Va a vedere. Va a vedere."
Questa frase rimbomba nella mia testa.
"Andrea va a vedere. Andare va a vedere"
Rimbomba questa adesso.
Ora capisco, ora riconosco la voce.
"Alessia tutto bene?" Mi chiede Marco, risvegliandomi dalla mia rivelazione.
"Cosa? Oh sisi, solo che devo andare ciao." Dico iniziando a correre.
Dopo un po' rallento.
"Andrea va a vedere. Andrea va a vedere. Andrea va a vedere."
Rimbomba e rimbomba questa frase nella mia testa.
Sto scoppiando.
Sono scioccata, delusa.
Arrabbiata, triste.
Torno a casa con lo sguardo assente, e mi butto sul letto che conterà le lacrime che starò per versare.
La persona che mi piace, che credo di amare, fa parte di una gang.
É il mio nemico.

Spazio autrice.
CIAO GUYZZZZ.
Sono tornata dopo davvero tanto tempo, ma ho iniziato la scuola e il linguistico mi sta uccidendo..
Comunque eccomi qui, scusate il capitolo corto ma davvero non sapevo cosa scrivere.
Questa storia sta giungendo al termine, ancora qualche capitolo.
Inizierò una nuova storia, una FF su DoctorWho, che io AMO.
E niente spero vi piaccia il capitolo, ciauuu❤️.