La Stanza Accanto [In Revisione]

Premesse per il lettore

Inizio con il dire una cosa molto importante.

Io scrivo per PASSIONE, lo faccio da quando avevo dodici anni.
Non sono una factotum della lingua italiana, penso di cavarmela, ma ho sempre da imparare. Perciò mi sta più che bene ricevere critiche, le accetto con leggerezza.

Detto ciò, ho deciso che questa storia inizierà e finirà con le visualizzazioni e le stelline con cui deve finire, senza forzarne la notorietà.
Perché? Perché se deve andare letta, andrà letta, altrimenti mi starà bene così com'è. Ok, non nego un po' di pubblicità sulla mia bacheca, ma niente di più.
È una mia piccola creazione ed io ci tengo tanto lo stesso, anche se avrò due sostenitori. Va bene, vuol dire che doveva andare cosi.

Ho deciso di non iscrivermi a mille scambi perché qualcuno se la caghi.
Era una cosa snervante che con il mio lavoro non poteva conciliare, non avevo e comunque non ho mai abbastanza tempo.

Inoltre voglio essere libera di trovare storie d'impatto senza forzature, storie che leggo anche senza bisogno di scambi e senza aspettarmi qualcosa in cambio. Sono sempre aperta per gli scambi privati, poiché in questo caso sono io a decidere cosa leggere, ma sopratutto non sono tenuta all'obbligo di recensione. Col passare del tempo ho iniziato a trovarla un onore, piuttosto che un piacere.

Nulla togliere ai contest, ma io personalmente mi sono stancata di " obbligare" qualcuno a leggere cinque o sei capitoli solo perché "deve".

Detto questo, ora passiamo alla mia storia.
Questa è la mia nuova "creatura" (revisionata, per chi già l'ha letta).

A volte andrà piano, a volte di corsa.
Accetto correzioni sul lessico, ma questa volta me ne sbatto letteralmente delle critiche sulla trama, sui personaggi, ecc ecc.
È la mia fantasia e non vorrei finisse per essere svilita.
Sono solo dell'idea che se qualcuno non ama ciò che scrivo è libero di dirmelo, ma anche di non farlo e, in ogni caso, di andare oltre. Sono consapevole di non piacere a tutti, va bene così.

Molte volte ho sospeso un libro perché qualcuno mi diceva che non era originale o non era piacevole.
Questa volta non darò retta a nessuno e credo che dovreste farlo anche voi.

Mi riferisco a chi sta leggendo questa intro, parlo proprio a voi: ci sarà sempre chi amerà e chi odierà ciò che scrivete, è normale.
Scrivete per voi stessi e vi verrà sempre un capolavoro.
Ascoltate le critiche, fate tesoro dei consigli, ma fregatevene del resto.

Vedo molti di voi che sospendono una storia perché hanno poche visualizzazioni, storie in cui sino al giorno prima credevano tanto.
Io ho fatto lo stesso ed è pessimo.
È una terribile idea, non la dovreste seguire.

Vi posso solo augurare di scrivere sempre con il cuore.
Quello non sbaglia mai.

E vi auguro di non mollare, per nessun motivo.

Con affetto.
Ary913711