STAR WARS: THE FINAL BATTLE

Problemi interni

Alfa ci mise una trentina di minuti a giungere a destinazione, e quando oltrepasso la porta che collegava il corridoio principale della Home One all'amgar 5 vide una scena inaspettata e preoccupante; tra la moltitudine di Ala X, Ala B, AlaY ed innumerevoli altri modelli di caccia dell'Alleanza Ribelle, quasi tutti circondati da meccanici appartenenti a molteplici specie della Galassia, vi era un piccolo gruppo di tre soldati ribelli in tenuta d'assalto formato da un Quorren, e due Twi'Lek maschi dalla pelle azzurra che stavano discutendo animatamente con un Rex leggermente alterato; tutti e tre i soldati impugnavano un blaster d'assalto e sembravano in procinto di usarlo.
Non appena lo Skywalker capì cosa stava succedendo, si accinse a raggiungere il gruppetto a passo svelto.

< Che cosa, nel nome della Forza, sta succedendo quì! > sbraito Alfa poco prima di raggiungere il gruppo e di fermarsi a a pochi passi dal suo amico clone.

Mentre i tre soldati un po' troppo zelanti sgranarono gli occhi e si zittirono alla vista del Generale, Rex si rilassò e con un sonoro sospiro disse < Grazie alla Forza! > poi rivolgendosi al figlio del suo vecchio Generale disse < Signore, questi tre soldati hanno preso i tre fucili blaster che li vede in mano, con l'intenzione di assassinare il prigioniero tuttora ricoverato al centro medico. Stavo cercando di fermarli ma... >

L'apprendista di Ahsoka dovette trattenere l'impulso di alzare gli occhi al celo; proprio come aveva sospettato, la notizia della sopravvivenza di Vader aveva rapidamente fatto il giro della Home One e con ogni probabilità era persino arrivata al resto della flotta; tempi altre tre o quattro ore e l'intera ribellione, dalla spia stanziata nel più periferico dei pianeti dell'Orlo Esterno a quella assegnata nel pieno centro di Coruscant avrebbe saputo dell'ex Sith, e questo era un fenomeno che avrebbe potuto danneggiare l'Alleanza Ribelle più di una terza Morte Nera; dopotutto i gerarchi imperiali avevano quasi sicuramente dato Vader per morto, il che rendeva l'ex Signore Oscuro un asso nella manica che avrebbe potuto garantire la vittoria alla ribellione è terminare quella sanguinosa guerra nel modo migliore per l'intera Galassia. Ma se una qualsiasi eventuale spia che l'Impero aveva infiltrato all'interno della ribellione fosse venuta a sapere di Vader, allora il vantaggio che avevano in quel momento si sarebbe nullificato, o ancora peggio si sarebbe ritorto contro di loro.

Alfa si girò di scatto verso i soldati, e passandoli tutti e tre sotto uno sguardo inquisitore si immerse nella Forza e cercò di carpirne i pensieri ed i sentimenti.
Ovviamente lo Skywalker si fidava ciecamente del Comandante Rex, in fondo era un amico di vecchissima data di Ahsoka, oltre ad essere stato il suo secondo in comando per un paio d'anni, prima della Battaglia di Yavin, ma restava il fatto che egli non era sensibile alla Forza e che di conseguenza non poteva usufruire delle percezioni che essa conferiva. Di fatti i punti di forza di Rex erano l'esperienza, l'addestramento e l'istinto da soldato derivanti dal suo essere un clone oltre che dal suo lungo passato composto prevalentemente da battaglie, prima contro i Separatisti e poi contro l'Impero Galattico; ma queste qualità non erano minimamente precise ed affidabili quanto lo era la Forza, dato che un'individuo sensibile ad essa possedeva una visione più ampia della Galassia rispetto ai non sensibili.
Concentrandosi solo sui pensieri del Quaren, che ad Alfa era sembrato essere il capo di quel piccolo gruppo di soldati leggermente troppo zelanti, percepì un sentimento che si era effettivamente aspettato di trovare nell'animo del soldato; rabbia, una rabbia che bruciava quanto i fiumi incandescenti di Mustafar e che minacciava di accanirsi su Vader con la stessa ferocia con la quale il Rancor di Jabba the Hutt si era accanito su Luke ed Alfa pochi giorni prima.

A quel punto, Alfa aveva tutto ciò che li serviva per comprendere la spiacevole situazione nella quale si era sfortunatamente trovato in mezzo; < Spero per voi che abbiate una buona spiegazione per tutto questo. > disse ai tre soldati con un tono severo ed autoritario.